Forza Motorsport punta al realismo estremo tra Ray-Tracing e meteo dinamico

L'Xbox & Bethesda Games Showcase ha ospitato il gameplay del nuovo Forza Motorsport, che promette di regalare ai fan una vera esperienza next-gen.

Forza Motorsport
Speciale: Xbox Series X
Articolo a cura di
Disponibile per
  • Pc
  • Xbox Series X
  • Due anni fa, durante l'Xbox Showcase, veniva annunciato il nuovo Forza Motorsport per mostrare i muscoli di Xbox Series X, in uscita di lì a qualche mese. Quella è stata la prima e l'ultima volta che abbiamo avuto notizie ufficiali sull'atteso titolo di Turn 10, almeno fino all'Xbox & Bethesda Games Showcase, che ha dato spazio anche a Starfield (qui la nostra anteprima di Starfield) e al Redfall di Arkane Studio (ecco l'anteprima di Redfall). Dan Greenwalt e Chris Esaki di Turn 10 hanno accompagnato le splendide immagini del video di gameplay e hanno illustrato le tante, impressionanti, novità in seno alla nuova interazione di Forza Motorsport che, detto con franchezza, sembra essere in forma smagliante.

    48 volte più realistico

    La presentazione si è aperta con un trailer adrenalinico che mostrava spezzoni di gara su diversi circuiti (tra i quali Laguna Seca e SPA Francorchamps) in differenti momenti della giornata e soprattutto con tantissimi tipi diversi di veicoli, come auto stradali, muscle car, vetture d'epoca, auto a ruote scoperte e così via.

    Dopo questo veloce assaggio della varietà di situazioni che troveremo nel gioco, il creative director di Turn 10, Chris Esaki, ha preso la parola e ha introdotto un corposo gameplay commentato. Un gameplay che, prendendo in prestito un'espressione cinematografica, potremmo definire come un unico piano sequenza, che senza alcuna soluzione di continuità ci ha mostrato tutte le più importanti novità di quello che Greenawalt definisce "il racing game tecnicamente più avanzato mai realizzato". Si parte con un'inquadratura a campo largo su un tratto del circuito di Maple Valley, per farci apprezzare come la natura che circonda il tracciato appaia viva, in costante movimento, grazie al ciclo giorno/notte completo (e in ogni singola location) e al meteo dinamico. Impressionanti le fronde degli alberi mosse dal vento e il fotorealismo del ruscello che costeggia la lingua di asfalto su cui intanto stanno sfrecciando dei bolidi. All'improvviso l'inquadratura stringe fino a diventare la visuale esterna di una BMW lanciata all'inseguimento di una Ferrari 330 P4 e, mentre ci gustiamo il duello, la voce di Esaki ci spiega che la simulazione fisica dei modelli è ben 48 volte più fedele rispetto al passato. Viene da sorridere nel chiedersi come abbiano fatto a misurare questo dato, ma, pignoleria a parte, i risultati del lavoro svolto sul motore fisico si vedono.

    Dopo qualche secondo l'inquadratura si sgancia dalla BMW per andare a stringere di nuovo sull'erba e sugli alberi a bordo pista; il ciclo giorno/notte viene velocizzato per permetterci di apprezzare il modo in cui cambia la cornice: il sole si abbassa, le ombre si allungano e si accendono i riflettori sulla pista. Non è soltanto un vezzo scenografico però: al calare della notte la temperatura scende e con essa anche il grip degli pneumatici.

    Questo offre il gancio al creative director di Turn 10 per parlarci della minuziosa cura che è stata riposta nel funzionamento delle gomme: così come accade nella realtà, anche nel gioco le condizioni dell'asfalto cambiano continuamente durante una gara, vuoi per il ciclo giorno-notte, vuoi per il meteo dinamico, vuoi per il fatto che la pista va "gommandosi" sempre di più col passare dei giri. Tutti fattori che possono far aumentare o diminuire il grip nell'arco di poche tornate e influenzare in tal modo la guidabilità del bolide.

    Sono state inoltre aggiunte delle feature molto richieste dai giocatori, come la gestione delle gomme e del carburante, la possibilità di scegliere tra diversi compound di pneumatici e molta più profondità nella messa a punto dell'auto e sul fronte della personalizzazione. In tal senso, tanto c'è ancora da vedere ma è evidente il fatto che Turn 10 non si sia risparmiata sugli aspetti cardine dell'esperienza.

    Dal sistema di danni al Ray Tracing

    All'improvviso la bucolica atmosfera del Maple Valley Raceway viene scossa da un violento impatto tra due auto che ci offre l'occasione per apprezzare il clamoroso sistema di danni introdotto in questo nuovo capitolo di Forza Motorsport. Questo è forse il momento più sbalorditivo dei circa 5 minuti di gameplay mostrati. Storicamente i danni alle auto sono sempre stati una sorta di tabù nel mondo dei racing game, sia per la difficoltà di riprodurre dei danni che risultino coerenti con l'impatto effettivo, sia per la malcelata ritrosia delle case produttrici a consentire agli sviluppatori di deturpare malamente i modelli delle loro auto.

    Forza Motorsport promette un sistema di danni talmente preciso da simulare addirittura i più piccoli graffi e la direzionalità di essi in base alla dinamica dell'impatto. Tornando al gameplay, effettivamente le vetture coinvolte nello scontro riportano dei danni incredibilmente realistici, al punto che viene da chiedersi se siamo di fronte ad un video preparato ad hoc o se invece sono davvero queste le potenzialità del nuovo sistema di danni.

    Certo è che se Forza Motorsport dovesse davvero mantenere queste promesse ci troveremo di fronte a un passo avanti più che evidente in tal senso. Nell'introdurre il gameplay, Dan Greenawalt ha parlato di un gioco pensato e progettato dalle fondamenta per la nuova generazione di console Xbox, provvisto di ray tracing in tempo reale anche in pista. L'ultima parte del gameplay è stata tutta dedicata alle meraviglie del comparto tecnico, con un focus proprio su questa feature grafica, la cui diffusione si è estesa così tanto negli ultimi anni. Tramite un elegante slow motion l'inquadratura va a posarsi su una vettura che sta compiendo un sorpasso e possiamo notare sulla carrozzeria, sui cerchioni e addirittura sulle maniglie cromate l'immagine riflessa della macchina che sta subendo il sorpasso. Come se non bastasse, ci viene poi mostrato come la rifrazione della luce sia molto diversa a seconda dei materiali e delle superfici che la riflettono. Il nuovo Forza Motorsport arriverà nel 2023 su console, PC e cloud e, come da tradizione, entrerà a far parte del catalogo Game Pass sin dal day one.

    I presupposti per fare in modo che questo gioco rappresenti una sorta di "anno zero" per i racing game ci sono tutti, le promesse fatte da Turn 10 sono molto impegnative ma il team in passato ha già dimostrato di avere il talento che serve per portare una ventata d'aria fresca nel genere dei corsistici e questo ci lascia molto fiduciosi.

    Che voto dai a: Forza Motorsport

    Media Voto Utenti
    Voti: 14
    7
    nd