Anteprima One Piece:Battle Carnival

Luffy si dedica ai Party Games!

Anteprima One Piece:Battle Carnival
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Disponibile per
  • PS2
  • Anime
  • NGC
  • Facciamo un bel Party!

    Sono molti i generi videoludici che offrono al giocatore la possibilità di misurare la propria abilita’, oltre che nella tradizionale modalità in singolo, anche in multiplayer: picchiaduro, sparatutto in prima e terza persona, simulazioni sportive. Ognuna di queste categorie permette di dedicarsi all’eremitica sessione di gioco (per potenziare il proprio personaggio o il proprio bolide su quattro ruote, ad esempio) oppure di trovarsi amici “in carne ed ossa”, e virtuali (grazie al gioco online), per affrontarli in un'infinità di duelli e sfide. Assai rare le eccezioni, ovvero quei titoli dedicati esclusivamente al gioco in singolo o in piu’ persone. I Giochi di Ruolo appartengono alla prima categoria, i party games alla seconda.
    I party games solitamente non stupiscono per complessità o ingegnosità: contraddistinti da situazioni di gioco varie, semplici e intuitive, puntano la loro attrattiva su del sano divertimento videoludico, da vivere preferibilmente in compagnia. E’ difatti insensato giocare un party game in singolo, senza alcun gusto nel battere gli avversari “cpu”, controllati dalla console. Ben più appagante e gustoso risulta battere gli amici in brevi sessioni di gioco tanto demenziali quanto attraenti, per poi esibirsi in danze di gioia e gesti di scherno e burla. Come nei più tradizionali giochi da tavolo insomma, un party game punta a far divertire tutti insieme i suoi partecipanti.
    Se a questa formula aggiungiamo la carica ironica ed emotiva di un anime famoso come One Piece, non possiamo che dimostrarci fiduciosi in questa anteprima di “One Piece: Pirates’ Carnival”, pubblicato da Bandai e sviluppato dal gruppo Hand.

    Un "Carnevale" Fuori Stagione

    Il titolo offre piu’ di 30 minigiochi per un massimo di quattro giocatori che potranno sfidarsi contemporaneamente impersonando uno fra i popolari personaggi della serie animata. Nota dolente per la versione ps2 e’ l’obbligo del multitap per sfruttare appieno le potenzialità del gioco, non una novità comunque visto l’handicap di avere solo due uscite per i joypad rispetto alle quattro delle dirette concorrenti (Gamecube e X-Box). La modalità Versus rappresenta la principale opportunità di annientare i nostri amici in modo molto immediato: basterà decidere con quali e quanti giocatori scontrarsi, quale minigioco affrontare (scelta fondamentale, vista la possibilita’ di giocare in 2 vs 2, 1 vs 3 oppure tutti contro tutti) e scaldare le dita per l’imminente sfida. Ovviamente in principio potremo giocare solamente un numero limitato di minigiochi; per sbloccarli tutti dovremo viaggiare su molti dei tabelloni disponibili e per svariate ore, così da completare la nostra “collezione”. Oltre a ciò potremo raccogliere carte nei vari livelli per sbloccare cosi’ bonus e extra come melodie, artworks e brevi filmati.
    La carica ironica del titolo e dei personaggi di One Piece e’ senz’altro uno dei pregi principali del titolo: l’aspetto super deformed dei protagonisti(ovvero un corpo piccolo ed una testa enorme per potenziare l’espressivita’ del character) e’ un’evidente conferma in grado di rendere simpatici Luffy (Rubber in Italia) & co. anche ai non conoscitori del manga o dell’anime.

    Che burloni questi pirati!

    E’ impossibile parlare di party game senza citare la serie più famosa, ovvero Mario Party. Giunta alla sesta edizione su Gamecube, questa saga offre molti spunti a One Piece: Pirates’ Carnival. Non stupitevi quindi se noterete alcuni giochi molto simili a quelli made in Nintendo. Tra questi, ad esempio, il classico “tutti contro tutti” sul ghiaccio; quattro giocatori, una superficie ghiacciata e molto scivolosa, un unico scopo: rimanere l’ultimo sopravvissuto. Dovremo far di tutto per spingere i nostri avversari verso i bordi cercando a nostra volta di non cadere di sotto; un gioco questo sicuramente non originale e innovativo ma ugualmente divertente e carico di risate.
    In un altro gioco saremo chiusi in una specie di arena con al centro una macchina da guerra dotata di cannoni e lanciafiamme; in questo caso dovremo sopravvivere ai colpi sperando che i nostri avversari tirino le cuoia al piu’ presto.
    L’ispirazione ad alcuni generi, in certi casi, e’ palese: l’essenza dello sparatutto è racchiusa in un gioco nel quale dovremo affondare navi nemiche grazie ad un cannone ed un mirino; per la categoria "Racing games" ci saranno in gara alcune sessioni dove correremo verso un traguardo, facendo ben attenzione ad evitare ostacoli e pericoli; una sorta di “palla avvelenata esplosiva” infine ci permetterà di lanciare delle vere e proprie bombe in direzione dei nostri nemici. Altri minigiochi piu’ semplici, concludendo, saranno basati su riflessi e memoria.

    One Piece:Battle Carnival One Piece: Pirates’ Carnival non sconvolge certo il mondo dei party games, offrendo al videogiocatore quello che si aspetta: giochi e sfide semplici condite da tanta ironia. Sotto questo punto di vista i pirati di One Piece sono un asso vincente per la loro simpatia e fama nel nostro paese, rendendo cosi’ ognuno dei 30 giochi presenti un buon motivo per ridere delle gesta dei piccoli eroi super deformed digitali. Il titolo e’ previsto su suolo statunitense per Maggio; per il mercato europeo invece, dovremo attendere sino a Giugno.

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