Anteprima Pinball Hall of Fame

In arrivo il flipper tascabile!

Anteprima Pinball Hall of Fame
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  • Psp
  • LA RINASCITA DI UN MITO

    L'annuncio di un imminente sviluppo di Pinball Hall of Fame sui sistemi di nuova generazione risale al Maggio 2004. Nel Novembre dello stesso anno, il suddetto titolo vedeva la luce sulle tre console (Ps2, Xbox e GC). Il gioco sembra aver avuto un riscontro positivo, tant'è vero che il 29 Settembre 2005, Crave Entertainment ne annuncia il rilascio anche in formato PsP fissando la data di uscita intorno alla fine di Novembre 2005. "Pinball costituisce parte integrante della cultura pop americana" ha dichiarato Mark Burke (Vicepresidente alla pianificazione dei prodotti e allo sviluppo degli affari alla Crave Entertainment). "Ci sono moltissimi fan dei classici tavoli Gottlieb e questa raccolta offre l'opportunità di giocarli dovunque e in qualsiasi momento".

    GIOCA CHE TI PASSA!

    L'idea di un flipper virtuale da portare sempre con sé appare decisamente interessante, soprattutto se risponde allo storico nome di Pinball. Il gioco consiste in una collezione di 12 tavoli, di cui 3 inediti, scelti tra i più grandi classici Gottlieb (tra cui Central Park, Aces High, Victory, Genie, Big Shot e Black Hole) e sviluppati in ambiente

    3D. Difficilmente conosciuto dai più giovani, il marchio Gottlieb verrà sicuramente ricordato con commozione dai giocatori più attempati, cresciuti nei bar e nelle sale giochi. Nella versione portatile, come nelle ingombranti macchine fisse, l'azione sarà molto diretta ed intuitiva. La pallina verrà messa in gioco grazie allo stick analogico e con questo sarà possibile percuotere il flipper rischiando di mandarlo in tilt (chi, almeno una volta nella vita non lo ha fatto!?!). Oltre alle diverse visuali selezionabili (da quella vicinissima alla pallina a quella con un angolo più ampio che mostra una porzione maggiore del tavolo), sarà presente un'opzione molto curiosa grazie alla quale il giocatore potrà ruotare, nel senso stretto della parola, la propria Psp e giocare con lo schermo in verticale. Non è ancora chiaro se questa modalità risulti più comoda rispetto a quella di default ma a quanto pare permetterà di visualizzare molte più azioni alla volta. Per accedere ai vari flipper il giocatore si muoverà all'interno di uno scenario tridimensionale che mostrerà tutte le macchine disponibili. Il passaggio da un tavolo all'altro sarà tutt'altro che noioso in quanto il giocatore potrà sbizzarrirsi con dei mini-giochi veramente molto singolari (test dell'amore, chiromante, prove di forza e quant'altro). Anche se al primo approccio questa trovata potrebbe sembrare un puro e semplice "diversivo" per allungare una struttura di gioco sostanzialmente molto ripetitiva, le varie specialità avranno uno scopo ben preciso e serviranno ad ottenere dei crediti, alcuni dei quali da utilizzare all'interno gioco e altri unicamente finalizzati al divertimento. Per i nostalgici, o forse semplicemente per i curiosi, è stata prevista la possibilità di intraprendere un tour virtuale nella fabbrica Gottlieb degli anni '70, dove verrà mostrato, attraverso una serie di foto in bianco e nero, tutto il processo di creazione dei flipper dalla progettazione, alla realizzazione e alla trasposizione nell'arcade. Anche questo titolo, come la maggior parte delle produzioni portatili che si rispettino, godrà della modalità multiplayer. Sarà difatti possibile giocare in due (mentre nelle versioni fisse era possibile giocare in quattro) collegando le proprie PsP attraverso un sistema wireless. Durante la sfida i giocatori saranno in grado di

    vedere in tempo reale i punteggi realizzati dall'altro, in modo da tenere sempre d'occhio l'andamento della partita (e magari tentare qualche colpo basso in caso di inevitabile sconfitta!!). Il suono che si tenterà di ricreare sarà con ogni probabilità lo stesso delle attuali versioni arcade: a quanto pare saranno presenti parecchi rumori di sottofondo e una voce che darà delucidazioni sulla storia e sul funzionamento di ogni tavolo. Gli elementi per un'analisi tecnica più approfondita sono purtroppo insufficienti per poter esprimere un giudizio adeguato. Graficamente parlando, gli screenshot pur dimostrando un grande impegno nel riprodurre fedelmente i classici scenari e una lodevole cura dei particolari, evidenziano un effetto aliasing decisamente troppo marcato.

    Pinball Hall of Fame Pinball Hall of Fame sembra un titolo molto promettente. L’immediatezza e il divertimento di un gioco che non passa mai di moda costituiranno sicuramente i suoi maggiori punti di forza. La giocabilità e la longevità, rimpolpate dalla modalità multiplayer (seppure abbastanza limitata) e da una serie di ameni passatempi, sembrano studiate per offrire momenti di sano divertimento anche senza proporre soluzioni di gioco particolarmente complesse. Il fatto che il titolo sarà lanciato sul mercato ad un prezzo budget (all’incirca sui 30 €) costituisce un’ulteriore spunto di riflessione, positiva ovviamente, sulla possibilità di acquistarlo o meno.

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