R-Type Tactics
Antiche glorie, infinite applicazioni
Per i giocatori meno attempati il nome R-Type sarà forse privo di significato ma non per coloro che sono grandi abbastanza da ricordare come questo titolo riuscì a rivoluzionare gli sparatutto a scorrimento introducendo un elemento di gioco allora sconosciuto agli altri esponenti del genere: la strategia.
Ebbene, dopo il presunto capitolo conclusivo uscito tre anni or sono su Playstation 2, la storica saga germoglia sul fertile terreno di PsP, già abbondantemente disseminato di remake, con un titolo dal volto nostalgico e caratterizzato da una maggiore componente tattica. Aspettando la notizia di una possibile conversione PAL, diamo uno sguardo alla versione giapponese che verrà resa disponibile negli stores d'oltremare a partire dal 20 Settembre.
Nuova scuola...
Malgrado i numerosi adattamenti intercorsi durante questo ventennio, non bisogna mai dimenticare che il titolo originario, per quanto attuale e godibile, è datato 1987.
All'epoca il concetto di background narrativo era molto diverso da come lo intendiamo oggi tant'è che per giustificare la nascita degli eventi, in special modo quelli di natura bellicosa, bastavano un paio di righe collocate nella schermata iniziale; ora come ora può sembrare una cosa inconcepibile, ma la maggior parte dei capolavori ludici dell'epoca, compreso R-Type, esordiva con frasi del tipo "distruggi gli alieni e salva il mondo". La versione portatile, vista da questa prospettiva, non fa assolutamente eccezione e metterà di nuovo il giocatore al comando della navicella spaziale R-9 che lotta contro una nutrita progenie di alieni venuti dal futuro, i Bydo, frutto di aberranti sperimentazioni genetiche condotte dagli stessi esseri umani.
Analogamente a quanto accadeva in R-Type Final, l'utente sarà in grado di scegliere l'astronave che più si confà alle proprie attitudini tra una vastissima gamma di modelli di ogni forma e dimensione: prima di poter prendere parte al conflitto intergalattico, si renderà dunque necessario sfogliare con cura il "catalogo" di mezzi a disposizione, studiandone attentamente parametri ed armi in dotazione per configurare al meglio gli attacchi. Questo perché, come ben sanno gli appassionati, R-Type non è il classico gioco in cui occorre sparare a raffica su tutto ciò che di ostile si muove sullo schermo; la particolarità di questo titolo dimora invece nella ponderatezza delle proprie azioni e nella oculata scelta delle armi da fuoco con cui equipaggiarsi per superare al meglio una serie di scenari notevolmente complessi ed ingarbugliati. Se in passato il tipo di colpo poteva essere cambiato a seconda del power-up raccolto (blu, rosso e giallo), adesso il giocatore viene messo di fronte a questa decisione a priori rendendo ancora più decisiva la sua scelta, soprattutto in virtù del fatto che, spesso e volentieri, sarà di vitale importanza memorizzare movimenti dei nemici e configurazione dei livelli. Oltre a questa introduzione, già vista nella controparte casalinga, a rendere molto più strategico questo titolo troveremo un sistema di combattimento a turni basato sullo spostamento della propria navetta su di una griglia esagonale interposta tra l'utente e il nemico. Non si conoscono ancora maggiori informazioni sulla lista di opzioni disponibili per il combattimento ma a giudicare dalle immagini si direbbe che l'azione venga gestita da un comune menu a tendina dal quale attingere per dare luogo a delle sequenze di attacco veramente spettacolari.
L'altra grande novità di questa produzione rispetto alla precedente risiede nella inedita modalità multiplayer concepita esclusivamente per il collegamento Ad-Hoc di PlayStation Portable; è lecito presumere che non ci saranno inversioni di tendenza da qui a dieci giorni perciò non aspettatevi che venga inclusa una vera e propria opzione per il gioco online che vi permetta di sfidare i vostri amici a distanza.
...vecchia scuola
A parte gli elementi innovativi trattati nel precedente paragrafo, R-Type Tactics (com'è giusto che sia) mantiene inalterato il suo originale appeal. Pare infatti che saranno nuovamente inserite le due armi speciali che hanno contribuito al successo della serie, ovvero beam e force, rispettivamente raggio laser dalla potenza devastante e piccola navicella secondaria dai mille utilizzi.
I fan riconosceranno senza dubbio gran parte delle ambientazioni e degli alieni poiché, da questo punto di vista, molto è stato ripreso dalle vecchie versioni arcade. Come testimoniano gli screenshots, torneranno gli amatissimi livelli composti da putridi ammassi di materiale organico e strutture metalliche fusi insieme in modo da creare un disgustoso ibrido tra organismi cibernetici e biologici.
Il design dei nemici, a metà strada tra le mostruose creature di Alien e gli stomachevoli insetti di Starship Troopers (tanto per far capire ai lettori più giovani di cosa stiamo parlando), è ispirato allo stesso concetto di fusione tra metallo e carne che tanto si discostava dalle classiche rappresentazioni dell'epoca; un mix che potrebbe rivelarsi vincente e che si dimostra ugualmente accattivante anche a vent'anni di distanza.
Il problema che si pone di fronte al giocatore medio è sempre lo stesso: vale la pena di acquistare questo titolo? Considerato che il precedente capitolo per Playstation 2 fu rilasciato a prezzo pieno, contro quello "amico" applicato negli States, verrebbe da dire che la questione è tutt'altro che secondaria. Se pensiamo a tutte quelle persone che non erano nemmeno nate quando R-Type iniziò a fare breccia nel cuore dei giocatori, è lecito chiedersi se tutti apprezzeranno una struttura di gioco così strategica e riflessiva unita ad una grafica che, sebbene gradevole, porta il peso degli anni che ha. D’altro canto, negare che questo titolo, per quanto ammuffito possa sembrare alle nuove generazioni, non ha perso minimante il suo fascino; al contrario, il formato portatile sembra infondergli nuova linfa vitale, grazie soprattutto alla possibilità di giocare in due. Ad ogni modo, auspichiamo di saperne di più dopo la data di rilascio poiché solo la prova pratica potrà fugare ogni incertezza.
