Anteprima Red Faction: Guerrilla

Il socialismo reale sbarca su Marte

Anteprima Red Faction: Guerrilla
Articolo a cura di
Disponibile per
  • Xbox 360
  • PS3
  • Pc
  • Bandiera rossa la trionferà!

    Cosa accade mischiando le atmosfere fantascientifiche di una colonia umana su Marte con le teorie marxiste sulla lotta di classe? Questo si devono essere chiesti nel 2001 i designers dei Volition Studios, quando hanno presentato al pubblico il primo episodio di Red Faction, uno sparatutto atipico sotto due aspetti. Il primo è il già citato plot narrativo che, seguendo le gesta di un minatore che si scopre leader politico, tale Parker, mischia i classici cliché della fantascienza moderna (le multinazionali malvagie, la malattia incurabile, lo sfruttamento di nanotecnologie), con un'interessante e, senza dubbio, originale sotteso politico. Il secondo aspetto che stupì fu il motore grafico del gioco, sviluppato completamente dai Volition, in grado di gestire un mondo tridimensionale totalmente distruttibile, con ogni arma immaginabile. Il GeoMod (questo il nome dell'engine), infatti, permetteva di costruire un ambiente modulabile in cui anche il più spesso dei muri poteva essere abbattuto, a patto di usare l'armamentario giusto. Inutile dire che un approccio del genere rivoluzionava non di poco il settore degli sparatutto in prima persona che, all'epoca, era sostanzialmente fermo alle innovazioni portate dal primo Half-Life.Red Faction, grazie a questi suoi innegabili pregi riuscì, dunque, a portarsi sotto le luci della ribalta, ottenendo critiche molto lusinghiere e un buon riscontro di pubblico. Oggi, dopo un sequel uscito su Ps2 nel 2003, THQ (publisher del gioco originale) ci riprova, affidando questo nuovo Red Faction: Guerrilla ai redivivi Volition, promettendo scintille.

    Ritorno sul Pianeta Rosso

    Ambientato ben 50 anni dopo gli eventi del gioco originale, Red Faction: Guerrilla ci riporterà sul polveroso pianeta rosso, nei panni di un "partigiano" che decide di combattere contro il regime oppressivo della Earth Defence Force (EDF) che, dopo la dissoluzione della prima Fazione Rossa, ha trasformato Marte in un protettorato militare. Stando alla demo che in questi giorni è stata mostrata al THQ Gamers day, i Volition hanno fatto una scelta di campo radicale, abbandonando definitivamente lo schema classico dei FPS e dismettendone persino la visuale, che per questo capitolo della serie sarà in terza persona. RF: Guerrilla è molto più vicino al genere dei Free - Roaming Games alla GTA che agli shooter classici. Il giocatore, stando alle dichiarazioni degli sviluppatori, potrà infatti gestire il gioco e la vicenda come meglio crederà; Marte sarà fin da subito completamente esplorabile, e, volendo, potremmo anche buttarci a testa bassa contro il quartier generale nemico, con esiti però facilmente immaginabili. Coerentemente con questo nuovo stile di gioco anche l'armamentario a disposizione dei giocatori sarà molto vasto, andando dai semplici picconi ai bazooka. Il problema sarà semmai procurarseli, dato che la nostra condizione di semplici minatori ci impedirà, almeno nelle prime fasi di gioco, di impadronirci delle armi più potenti. A inizio partita infatti, l'unico ferro del mestiere di cui disporremmo sarà il nostro fido piccone e, per poter accedere agli equipaggiamenti migliori, dovremo per forza completare le missioni che ci verranno proposte da vari emissari della Red Faction nell'avamposto periferico dove avremo, almeno inizialmente, la nostra dimora.Da questo punto di vista RE: Guerrilla appare assai simile a GTA, o a Saint's Row (per citare un titolo THQ), con una mini mappa che mostra i punti d'interesse e le eventuali missioni disponibili. Si spera che, nella versione finale del gioco, questa forte ispirazione ai titoli già citati non si riduca ad una sterile copia. Per quanto riguarda la varietà di situazioni, il team assicura una molteplicità di approcci alla guerriglia garantita dal cospicuo numero di armi e mezzi. Se infatti nel corso del gioco si potrà prendere il controllo di moltissimi veicoli (fra cui spicca un Mech minatore dall'intrigante design e dalle potenzialità distruttive assolutamente devastanti), sarà la particolarità delle armi a fare da perno per la struttura ludica. Nella prima demo già erano disponibili armi per il corpo a corpo (come un martello pneumatico, adeguato anche a fracassare strutture solide), altre più classiche (fucile d'assalto) o più adeguate all'opera blastatoria (lanciarazzi), e alcune palesemente votate a rendere più malleabili le situazioni di gioco (una mina ad innesco ritardato, che può essere fatta detonare a distanza). Ricordiamo che la particolarità dell'armamentario era uno dei punti di forza dei primi due capitoli, ed in effetti aggiungeva anche in multiplayer una buona dose di strategia agli scontri. Il vero punto di forza del gioco tuttavia appare essere altro che non il mero gameplay. I Volition stanno infatti lavorando molto sulla nuova generazione del GeoMod e promettono che i giocatori potranno "...tear down the enemy EDF presence brick by brick" (abbattere gli edifici nemici pezzo per pezzo). La demo mostrata durante l'evento permetteva di ammirare i pregi di un motore fisico molto complesso, in grado a tutti gli effetti di gestire in tempo reale un grande numero di oggetti; resta solo da vedere se il gioco definitivo avrà lo stesso livello di fluidità e dettaglio, o se dovrà scendere a compromessi in virtù anche della sua natura multipiattaforma: (RF: Guerrilla sarà infatti disponibile su Xbox 360, PC e Playstation 3). Per ora l'engine sembra piuttosto solido con interessanti implementazioni dinamiche e la capacità di gestire anche situazioni anomale, come, per esempio, un livello della demo in cui il protagonista si trova a dover guidare un camion di rifornimenti, in un suggestivo deserto Rosso fuoco, illuminato a distanza dalla fioca luce del sole.Secondo Mike Kulas, presidente di Volition Studios, RF: Guerrilla rivoluzionerà il concetto di Free - Roaming Game, grazie al suo mix di fantascienza, thriller politico e un'atmosfera da ultima frontiera. Per il momento, data anche la relativa lontananza della data d'uscita (prevista per il primo quarto del 2009) non ci sentiamo di dare giudizi di merito né sul gioco in se né sul valore delle innovazioni propugnate dagli sviluppatori. Attendiamo dunque con ansia l'arrivo di Red Faction: Guerrilla sugli scaffali, in primo luogo per salutare l'arrivo di un importante brand sulla next - gen, ed in secundis per vedere se i Volition sapranno bissare il successo dei due capitoli precedenti.

    Red Faction: Guerrilla Red Faction: Guerrilla segna il ritorno sulla scena di uno degli studi più talentuosi degli ultimi anni; il GeoMod, ed un gameplay rinfrescato e sicuramente interessante potrebbero davvero fare la differenza in un genere inflazionato da troppi pallidi cloni. Vedremo fra qualche mese se le aspettative non saranno disattese, mama leggendo tra le righe del curriculum degli sviluppatori ci permettiamo di definirci ottimisti.

    Che voto dai a: Red Faction: Guerrilla

    Media Voto Utenti
    Voti: 467
    7.3
    nd