Relayer: primo contatto con il gioco mecha dai creatori di God Wars

Nel 2021 assisteremo all'esodio di Relayer, un GDR strategico per PS4 e PS5 che ci catapulterà nello spazio per abbattere una pericolosa razza aliena.

Relayer: primo contatto con il gioco mecha dai creatori di God Wars
Articolo a cura di
Disponibile per
  • Pc
  • PS4
  • PS4 Pro
  • PS5
  • Sono davvero parecchi i titoli nipponici di cui abbiamo totalmente perso le tracce negli ultimi tre o quattro anni. Kadokawa Games, per esempio, durante l'estate 2018 ha annunciato GOD WARS 2, ossia il seguito di uno squisito gioco di ruolo strategico pubblicato tempo addietro su PS4, PS Vita e Nintendo Switch, ma per qualche ragione sono ormai tre anni che non riceviamo aggiornamenti sullo stato dei lavori legati al titolo. Mentre i fan del capostipite attendono appunto di poter tornare nell'immaginaria e meravigliosa terra di Mizuho (per tutti i dettagli sul GDR consultate la nostra recensione di GOD WARS - The Complete Legend), di recente Kadokawa Games ha rivelato a sorpresa che il team di GOD WARS è attualmente impegnato anche su un secondo progetto, che stando a quanto dichiarato verrà pubblicato in contemporanea mondiale nel corso del 2021.

    Palesemente ispirato ai titoli della serie SD Gundam G Generation (che troppo spesso non approdano nel nostro lato del globo), Relayer sarà a sua volta un RPG strategico, ma a questo giro gli avversari non avranno nulla a che fare con gli agghiaccianti demoni provenienti dal Labirinto di Yomi, in quanto saranno delle forme di vita extraterrestri intenzionate a distruggere l'intero universo. Poiché il titolo, che ricordiamo verrà lanciato su PS4 e PS5, non dispone ancora di una precisa finestra di lancio, abbiamo raccolto tutto il materiale finora divulgato in rete per provare a capire cosa dovremmo aspettarci dal promettente mecha game confezionato dai creatori di GOD WARS. Allacciate le cinture sin da ora, perché questo viaggio ci porterà ad attraversare l'intera Via Lattea.

    Non siamo soli

    Nonostante le affannose e dispendiose ricerche condotte negli ultimi decenni non ci abbiano ancora dato una risposta concreta, è dai tempi dell'Antica Grecia che l'uomo si interroga sulla possibilità che l'universo possa nascondere altri mondi popolati. Seguendo l'esempio di innumerevoli opere letterarie e cinematografiche, gli autori di Relayer hanno quindi provato a immaginare cosa accadrebbe qualora l'esplorazione dello spazio ci portasse a scoprire l'esistenza di una razza aliena incredibilmente potente e ostile.

    La storia del nuovo gioco targato Kadowaka Games ha infatti inizio nel 2049, quando l'uomo, dopo aver colonizzato la nostra luna e persino Marte, ha esteso la propria influenza fino a Giove. La sopravvivenza della razza umana è però minaccia da misteriosi extraterrestri cui è stato il nome di Relayer, che appunto vorrebbero estirpare qualsiasi forma di vita presente nell'universo. L'unica speranza rimasta all'umanità di respingere l'invasione aliena è rappresentata dai cosiddetti Starchildren, ossia degli esseri umani dotati di misteriosi poteri sovrannaturali e che si mormora abbiano ereditato la volontà delle stelle. Coi loro potenti Stellar Gear, questi ultimi sono infatti i soli che possano ingaggiare in battaglia Relayer - che a giudicare dalle descrizioni prenderanno i nomi delle divinità elleniche - e sperare di sopraffarli.

    Disgraziatamente il publisher ha finora divulgato pochissime informazioni sui personaggi coinvolti nella vicenda, limitandosi a specificare che l'assoluta protagonista di Relayer sarà una Starchild di nome Terra. Affascinante e caratterizzata da una lunga chioma argentea, la giovane pilota avrà carattere da vendere e si batterà con ogni mezzo possibile pur di portare a compimento la propria missione. Ad ogni modo Relayer includerà un cast alquanto vasto e composto da oltre 30 personaggi diversi, i quali verranno esplorati nel dettaglio attraverso appositi scenari secondari.

    Secondo quanto dichiarato dallo staff, il titolo presenterà infatti più di 80 stage opzionali, che tra le altre cose ci permetteranno di far luce sui segreti della luna e dello spazio, scavando nel frattempo nei background dei vari comprimari. Tenendo presente la cura che il team ripose nella composizione della sceneggiatura e nella caratterizzazione dei molteplici attori di GOD WARS: Future Past, vi sono tutti i presupposti perché Relayer riesca a riservarci una lunga serie di colpi di scena sensazionali e sconvolgenti, tenendoci incollati allo schermo per diverse ore. Anche perché gli alieni non saranno affatto gli unici ostacoli che Terra e compagni dovranno superare durante il loro viaggio tra le stalle, ma a giudicare dalle brevi clip di lotta si direbbe invece che persino gli Starchildren saranno divisi in due fazioni contrapposte.

    Sopravvivere nello spazio

    Sul piano ludico, invece, l'ultima creatura di Kadokawa Games deve ancora mostrare i propri muscoli: quello che abbiamo visto finora ha certamente stimolato la nostra curiosità, ma al tempo stesso non è stato sufficiente per capire con esattezza come si articolerà il sistema di combattimento. Sebbene Kadokawa Games abbia asserito che le mappe non presenteranno dislivelli o effetti legati al terreno di gioco, questa curiosa decisione non dovrebbe in alcun modo intaccare la componente strategica, che al contrario conserverà un certo livello di difficoltà. Come sottolineato in precedenza, Relayer sarà infatti un gioco di ruolo tattico, ragion per cui sui campi di battaglia sarà sempre presente una griglia a scacchiera e le unità potranno passare all'azione soltanto durante il loro turno. Al pari dei Mobile Suit negli episodi del già menzionato SD Gundam G Generation, gli Stellar Gear avranno a disposizione una serie di attacchi che varieranno a seconda dell'equipaggiamento, e che una volta selezionati innescheranno delle gradevoli cutscene in cui l'unità del giocatore e quella del nemico si esibiranno in rapidi e spettacolari scambi di colpi (qualora abbiate una passione per i mecha, potreste voler consultare anche la nostra anteprima di Nimbus INFINITY).

    A proposito degli Stellar Gear, sebbene l'equipaggiamento cambierà da mecha a mecha, lo sviluppatore ci ha fatto sapere che questi si divideranno in quattro diverse categorie, ognuna delle quali avrà un ruolo unico e fondamentale nel corso degli scontri. Se i Tank schierati in prima linea avranno il compito di rallentare i mezzi alieni e spianare la strada alle potenti unità di tipo Assalto, i Cecchini, come suggerito dal nome, si specializzeranno nel combattimento a distanza, mentre i veloci Ricognitori dovrebbero vantare una maggiore mobilità e risultare più versatili degli altri modelli.

    La presenza di sole quattro tipologie di robot potrebbe indurre qualsiasi appassionato di mecha game a sospettare che il gioco abbia poca varietà da offrire, ma in realtà ogni singola unità sarà estremamente diversa dalle altre, in quanto la sua efficienza sarà determinata non solo dall'armamentario, ma anche dal pilota e dalla sua specializzazione. Ciascun personaggio potrà infatti destreggiarsi in una classe differente, e dal momento che Relayer includerà 20 job unici e altri 20 job generici, la personalizzazione del party giocherà insomma un ruolo fondamentale nell'economia del gameplay, fornendo ai giocatori più attenti e lungimiranti dei vantaggi strategici da non sottovalutare.

    Relayer dovrebbe poi mettere a nostra disposizione una curiosa meccanica legata al fattore "odio", che secondo la descrizione ufficiale sarà essenziale per attirare l'attenzione del nemico sulle unità più forti o comunque incaricate di fungere da esca, offrendo al resto delle truppe alleate una preziosa occasione per isolare gli avversari ed eliminarli in via definitiva. Non meno interessante è l'inclusione di boss talmente grandi da far apparire gli Stellar Gear alla stregua di misere formichine fastidiose, e che pertanto non vediamo l'ora di ingaggiare in battaglia.

    Graficamente altalenante

    Passando infine al comparto grafico e artistico, Relayer ha catturato la nostra attenzione con un character design delizioso e particolareggiato, che appunto si tradurrà in artwork sapientemente ombreggiate, e un mechanical design accattivante e palesemente ispirato ai leggendari Gundam nati dalle matite di Yoshiyuki Tomino (a proposito, qui trovate la nostra recensione di Mobile Suit Gundam Thunderbolt: December Sky).

    Peccato solo che i modelli poligonali dei mecha, come pure i fondali catturati durante le battaglie del trailer, siano ancora troppo grezzi e spartani. Considerando che il titolo raggiungerà i negozi durante l'anno corrente, ci auguriamo vivamente che il team di GOD WARS riesca nel frattempo a migliorare la resa dei suoi Stellar Gear.

    Kadokawa Games ha poi comunicato che Relayer presenterà addirittura i sottotitoli in italiano, rendendolo il gioco accessibile anche ai non esperti conoscitori della lingua anglofona.

    Per quanto concerne invece il doppiaggio, il pacchetto dovrebbe includere una traccia in giapponese e una in inglese. Segnaliamo infine che il doppiaggio in lingua originale si avvarrà della partecipazione di interpreti vocali piuttosto popolari all'interno del panorama anime, come ad esempio Satomi Akesaka (Esdeath in Akame ga Kill!), Miku Itou (Miku Nakano in The Quintessential Quintuples) e Moe Toyota (Jane in King's Raid: Successor of the Will), che presteranno rispettivamente le loro voci alle graziose protagoniste Terra, Himiko e Luna.

    Relayer Diretto da Yoshimi Yasuda e sviluppato dal team di GOD WARS: Future Past, Relayer è entrato nella nostra atmosfera con la velocità di un meteorite, e come tale ci ha letteralmente colti di sorpresa. Nonostante Kadokawa Games stia centellinando le informazioni sul prodotto, il GDR strategico precedentemente noto come Starly Girls sembra infatti nascondere un grande potenziale, sia sul fronte narrativo che ludico. Non a caso, si direbbe che il publisher nipponico creda davvero molto nella sua nuova IP, che a quanto pare è stata concepita con la precisa e ambiziosa intenzione di sorreggere addirittura una trilogia. Peccato soltanto che al momento Relayer sia limitato da un impianto grafico non proprio allo stato dell’arte e che con tutta probabilità non subirà grandi ritocchi da qui al lancio ufficiale, che ricordiamo avverrà nel corso dell’anno corrente. Attendiamo speranzosi il momento in cui gli Stellar Gear ci accoglieranno nei loro abitacoli per spiccare il volo e cercare le dovute risposte nella Via Lattea.

    Che voto dai a: Relayer

    Media Voto Utenti
    Voti: 0
    ND.
    nd