Anteprima Singularity

Raven ci porta a spasso nel tempo

Anteprima Singularity
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Disponibile per
  • Xbox 360
  • PS3
  • Pc
  • Il 2007 ed il 2008 sono stati degli anni formidabili per il mercato videoludico. Sia che si parli di console casalinghe, portatili o Pc, questo biennio è stato ricco come pochi nella pur breve storia di quest'industria. Sui nostri schermi si sono succeduti una sequenza di titoli capaci di soddisfare qualsiasi palato, basta citare Bioshock, Super Mario Galaxy, GTA4, Burnout Paradise, Halo 3, Fifa 09, The Witcher, Orange Box per far capire la varietà e la qualità dell'offerta ludica. Dopo la grande scorpacciata del Natale scorso, ed esauriti gli ultimi grandi "botti" dell'anno fiscale (il trittico Resident Evil 5-Killzone2-StreetFighter4), il panorama del 2009 sembra piuttosto asettico. Pian piano però stanno prendendo forma dei progetti che sicuramente, durante le prossime fiere videoludiche, non mancheranno di catturare la nostra attenzione. Uno di questi è Singularity, progetto Raven Games pubblicato da Activision, che vi vedrà alle prese con una misteriosa base sovietica, uno studio militare segreto e il potere di influenzare il tempo!

    Singularity parla delle disavventure di Nate Ranco, pilota statunitense in missione sopra i cieli di Katorga 12, fittizia isola sovietica sulla quale sorgeva un'importante base militare. L'anno corrente è il 2010 e quelli che sono i resti della piazzaforte russa sembrano essere stati sconvolti da un cataclisma nucleare, che ha lasciato ben poche cose da controllare ai pochi soldati ancora di pattuglia. Ma in questa base, circa 60 anni prima, si studiavano le proprietà dell'elemento 99 (E99 da adesso in poi), fantomatico composto chimico capace di restituire, 100 volte maggiorata, qualsiasi forma di energia che gli venga convogliata. Come effetto collaterale gli scienziati russi hanno scoperto che con sufficiente energia si potranno aprire dei veri e propri varchi temporali, capaci di catapultarci in un batter d'occhio in un'epoca passata o futura della storia. Come se non bastasse, la missione ricognitiva di Nate naufragherà velocemente ed il nostro eroe si ritroverà a vagare solo e stordito alla ricerca del suo copilota nelle viscere di questa misteriosa base. Non passerà molto tempo che il protagonista entrerà in possesso del Time Manipulation Device, un congegno a forma di guanto capace di manipolare qualsiasi cosa sia stata in precedenza toccata dall'E99. E' ovvio che l'utilizzo intensivo del guanto influirà in maniera cospicua sulla struttura di gioco, andando a vivacizzare gli scontri e sostenendo una componente "enigmistica" di prim'ordine.
    Seppur ad uno stadio ancora arretrato nello sviluppo, tutto il gioco Raven sembra pieno di spiegazioni coerenti alle scelte effettuate, a denotare una cura maniacale per la costruzione di un "universo finzionale" dettagliato ed affascinante. Per esempio l'elemento 99 si chiama così perché nella realtà alternativa del gioco negli anni '50, periodo nel quale esso dovrebbe essere stato scoperto, gli scienziati erano a conoscenza di soli 98 altri elementi. Tornando al gioco, il TMD ricorderà inizialmente la Gravity Gun di Half Life 2, grazie alla capacità di prendere oggetti medio piccoli e di scaraventarli lontano in caso di necessità. I ragazzi di Raven hanno però aggiunto un paio di optional molto utili e dalle potenzialità davvero interessanti. La prima capacità quella di mettere gli oggetti selezionati in uno stato di sospensione temporale, tale per cui gli ordigni inesplosi rimarranno innocui fino a quando non si deciderà di rilasciarli: opzione molto utile in presenza di granate nemiche che, con un minimo di abilità, potranno essere rispedite al mittente senza conseguenze (almeno per il protagonista).

    Il controllo del tempo non sarà limitato al solo mantenere in una fase di stasi, ma permetterà anche di modificare l'età di tutti quegli oggetti contaminati dall'E99. Grazie al TMD potremo portare avanti o indietro l'età di cose e persone, con risultati davvero sorprendenti. Per esempio un vecchio barile di combustibili arrugginito potrà essere riportato allo stato iniziale per farlo esplodere fragorosamente, oppure potrà essere fatto invecchiare precocemente, trasformato prima in un ammasso di rottami, ed in seguito un pugno di polvere. Questa meccanica verrà sfruttata per enigmi o per facilitare il passaggio di alcuni punti critici della mappa. Una leva arrugginita e malfunzionante potrebbe tornare "giovane in un battibaleno, una porta bloccata o un posto di blocco particolarmente coriaceo potrebbero non essere più un problema a distanza di 60 anni.

    Un altro utilissimo ninnolo a disposizione di Nate è il Chronolight, un fascio di luce capace di visualizzare gli stati passati o futuri di alcuni oggetti. Esso sarà utile per leggere messaggi appuntati su una lavagna oramai cancellata, vedere film proiettati nel passato, scale crollate o fantasmi di persone che hanno vissuto e sono morte su Katorga 12. Decisamente una bella trovata per vivacizzare il gameplay, aumentare la componente esplorativa dei livelli e rendere la narrazione degli eventi più efficace, in modo da distaccare Singularity a quelli che sono oramai gli standard degli altri Fps.

    Time Jump

    Un altro elemento importante nell'economia di gioco sarà quello dei salti temporali. Nonostante le proprietà dell'E99 potrebbero potenzialmente permettere un illimitato muoversi attraverso le epoche, un'altra coerente spiegazione ci giunge dalla trama per giustificare la presenza di due soli piani temporali (1950 e 2010). E' infatti in queste due date che l'elemento 99 ha subito gli "stress fisici" che hanno portato alla situazione attuale.
    I balzi temporali avranno una funzione importantissima a livello ludico. Anzitutto la varietà visiva sarà garantita da tutte le differenze che si accumuleranno in 60 anni di storia, ed il protagonista si muoverà tra una futuristico centro di ricerca nel pieno delle proprie funzionalità e un avamposto militare pressoché abbandonato. Come è possibile osservare anche da filmato disponibile sulla nostra Web Tv questa differenza potrebbe trasformare una banale stanza vuota in una cittadella sovietica o una nave incagliata ed abbandonata in un mezzo pienamente funzionale e ricco di spazi da visitare.

    I "viaggi" non saranno, almeno inizialmente, volontari. Improvvise esplosioni catapulteranno Nate avanti ed indietro nel tempo, e solo negli anni 50 vi saranno macchinari adatti ed energia sufficiente per potervi far ritornare al futuro.

    In alcuni livelli vi saranno però dei portali che potranno essere utilizzati in libertà: ed è impossibile non ricordarsi come l'alternarsi di due diverse realtà possa stimolare la creatività dei Designer. Se l'uso dello "Switch Temporale" sarà brillante e ben studiato (come fu, al tempo, quello di Soul Reaver), potrebbe diventare uno strumento efficacissimo per strutturare enigmi complessi, o trasformarsi in una pratica di regia utile a svelare nuovi risvolti della trama.

    Deviazioni

    Il "Bestiario" di Singularity sembra essere un altro elemento piuttosto originale. Il gioco non parlerà "semplicemente" di una missione militare andata male in una base nella quale si facevano strani esperimenti, ma dei risvolti che questo fantomatico Elemento 99 ha avuto sulla vita di militari e scienziati sovietici nel 1950. Questo elemento ha infatti modificato il corredo genetico di piante, esseri viventi e strutture dell'isola, creando un ecosistema vivo e pulsante, ma corrotto. Le creature che popolano la base, essendo state "contagiate", saranno capaci di mutare lo stato degli oggetti. I Face Trick, ad esempio, manipoleranno quello che toccano, risultando letali negli scontri ravvicinati (non vorrete invecchiare di colpo e cadere depressi dalla forza del tempo). Gli Zek, di contro, saranno capaci di modificare l'età del loro stesso corpo: potranno ad esempio invecchiare fino a diventare semplicemente cumuli di polvere, preparando imboscate o sfuggendo ai proiettili. Tra le creature più spaventose vi saranno sicuramente i boss di fine livello, alcuni dei quali di dimensioni davvero impressionanti, che non potranno essere abbattuti con le armi convenzionali, ma solo attraverso un utilizzo intelligente del TMD, col quale manipolare vagoni ferroviari o grosse grate da scagliare loro addosso.

    Il materiale distribuito finora ed il tempo ancora a disposizione di di Raven Games prima del rilascio ufficiale (un vago fine 2009) rendono le considerazioni sul comparto grafico delle mere speculazioni. Per ora possiamo notare come l'Unreal Engine 3 sia stato sfruttato per alcuni piacevoli effetti speciali (come le esplosioni che segnano il passaggio da un'epoca all'altra), oltre che per l'ottimo design delle strutture, capace di caratterizzare l'isola di Katorga 12 e di far emergere immediatamente le differenze tra le due epoche. Il comparto stilistico sembra piuttosto riuscito, e le qualità del motore grafico utilizzato (soprattutto la sua versatilità) fanno ben sperare. Ma è ancora davvero troppo presto per accennare a più complesse analisi.

    Singularity Singularity è un gioco molto promettente. Le meccaniche basate sull'utilizzo del tempo e la storia a cavallo tra fantapolitica, fantascienza e horror -se ben sfruttate- potrebbero contribuire alla realizzazione di un vero e proprio avversario per quei capolavori rappresentati da Bioshock e Half Life 2. L'unico pericolo potrebbe arrivare dal rischio di avere un gameplay troppo lineare o una trama poco incisiva, che vada a banalizzare determinate tematiche (non vogliamo il solito ipervitamizzato soldato americano che prende a calci zombie e comunisti). Per ora non possiamo che rimandarvi ai prossimi coverage da San Francisco, Los Angeles o Colonia, dove un titolo così affascinante non potrà che far parlare di sè.

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