Anteprima Sonic Generations

Uno sguardo più approfondito al level design

Anteprima Sonic Generations
Articolo a cura di
Disponibile per
  • Xbox 360
  • PS3
  • 3DS
  • Pc
  • La mascotte della SEGA che ha venduto più di 70 milioni di copie in tutto il mondo torna alla ribalta con un nuovissimo titolo, assolutamente goloso per gli appassionati: Sonic Generations. Il gioco, che uscirà su Xbox 360 e Playstation 3, permette di utilizzare sia il Sonic originale di 20 anni fa, sia la versione della nuova generazione, con tanto di occhi verdi e scarpette rosse. La trama è senza troppe pretese (come ci si può aspettare da un platform che più classico non si può): Sonic si trova con i propri amici ad un pic-nic proprio per celebrare questi 20 anni di incredibili successi, ma non tutto va come dovrebbe. Il solito Eggman teletrasporta l’allegra combriccola indietro nel tempo fino al 1991, l’anno d’uscita del primo Sonic. forse convinto di poter cambiare il corso del passato, evitando l’imbarazzo di innumereoli sconfitte. Toccherà dunque al porcospino blu del 2011, e al sé stesso di 20 anni prima, salvare l’intero universo dalle forze del male. Questa “dualità”, scesi in campo, si dimostra decisamente intrigante: alternandoci alla guida dei due protagonisti, avremo infatti l’opportunità di provare sia scenari classici a scorrimento laterale, sia interi ambienti tridimensionali, più vicini all’esperienza fatta con “adventures”. Il gioco, a detta dei programmatori sarà il sogno di ogni appassionato, permettendo a chiunque di rivivere i migliori livelli dei Sonic passati, totalmente rivisitati in chiave next-generation.

    2 is better than 1

    Ogni singolo schema che saremo chiamati ad affrontare sarà dunque “inquadrato” da due diverse prospettive. La stessa area di gioco verrà prima attraversata dal Sonic classico, come fosse lo stage di un platform bidimensionale, e poi “assaltata” dall’esuberante porcospino moderno. Visionando entrambe le versioni di un livello non si può che rimanere piacevolmente sorpresi. I programmatori hanno fatto giganteschi passi in avanti, rispetto alle soluzioni di non riuscitissimi episodi recenti, per ristrutturare il level design. Il lavoro svolto è eccezionale, graficamente impeccabile e con un frame-rate stabilissimo: il minimo che ci può aspettare da un gioco che fa dell’alta velocità e dei riflessi il suo punto focale. Anche la difficoltà è rimasta su livelli medio-alti: trappole, nemici e anelli da recuperare, tutto il mondo del nostro porcospino preferito è stato fedelmente riprodotto e proposto in pompa magna. Il leggero senso di deja-vù che si prova (ri)attraversando la Green Hill Zone è gradevolmente alleggerito dal refresh estetico che rimpolpa il gap temporale di ben 20 anni, facendo quasi dimenticare al giocatore che in fondo si tratta comunque di un livello già visto.
    Assolutamente eccezionale, fra l’altro, il numero di “bivi”, scorciatoie, strade nascoste e bonus segreti. Al di là delle rivisitazioni degli stage classici, in Generations troveremo aree in tutto e per tutto inedite, e proprio inq uesti casi la creatività vivace del Level Design colpirà anche i giocatori più scafati. Ci sono a conti fatti moltissime strade per raggiungere il traguardo: i giocatori più attenti e precisi, capaci di inanellare sequenze interminabili di salti millimetrici, potranno procedere, si piattaforma in piattaforma, in alto, ma anche chi preferisce restare “coi piedi per terra”, ed è magari disposto ad affrontare un numero più cospicuo di nemici, troverà pane per i suoi denti. La spiccata verticalità dei livelli, insomma, abbraccia anche una serie di percorsi alternativi, a tutto vantaggio del replay, value.
    Ma non dimentichiamoci del Nuovo Sonic: con i suoi livelli tridimensionali e la sua velocità esasperata rappresenta la vera attrazione del titolo. New Sonic è molto più frenetico del suo omonimo passato: la velocità esplode tutta in volta in ambienti ricchi di colori e artisticamente ineccepibili. Il tutto ovviamente senza il più piccolo calo di fram-rate. L’esperienza, mentre si schizza da un nemico all’altro o si sfreccia sulle piattaforme di lancio che aumentano ulteriormente lo scatto, assomiglia a quella, sempre vertiginosa, dei primi titoli tridimensionali usciti su Dreamcast. E questo non può che riaccendere l’ardente passione di tanti fan. Particolari novità, oltre alla possibilità di giocare attraverso due prospettive differenti, non ce ne sono. Sonic è sempre rimasto uguale a sé stesso, e anche oggi non si sconfessa: colori sgargianti, un’esuberanza totale, una sottile spensieratezza, ed un fare un po’ più sicuro e smargiasso rispetto a quello di altre mascotte del platform. I fan, rimasti fedelmente attaccati alla serie, ritroveranno con piacere il loro Porcospino, tirato a lucido e impreziosito da un level design che sembra eccezionale. Eppure gli anni passano, i videogiocatori si abituano a standard differenti e un gioco che ricalca i bei tempi andati, seppur con qualche rifinitura, rischia di lasciare indifferenti molti giocatori delle nuove generazioni.

    Sonic Generations Sonic Generations è il compendio di due bene diverse, perfettamente amalgamate tra loro. Il dualismo del protagonista funziona alla perfezione e ben si sposa con il gameplay classico della serie, evitando furbescamente di stravolgere tutto con scomode novità. Un level design eccezionale valorizza entrambe le “visioni”, bidimensionale e tridimensionale. Si respira, insomma, un ritorno alle origini, punteggiato da innesti Next Gen assolutamente opportuni. Basterà per convincere anche i giocatori moderni, che con il sonic d’antan hanno poco da spartire? Il gioco è previsto per Novembre 2011 per PS3 e Xbox 360, ognuna delle quali godrà di livelli esclusivi giocabili.

    Che voto dai a: Sonic Generations

    Media Voto Utenti
    Voti: 96
    7.8
    nd