Stalker 2 Heart of Chernobyl: la zona contaminata è sempre più pericolosa

Durante lo showcase Xbox & Betheasda, GSC ha presentato un nuovo video gameplay di Stalker 2 Heart of Chernobyl, in arrivo ad aprile 2022.

STALKER 2 Heart of Chernobyl
Anteprima: Xbox Series X
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Disponibile per
  • Pc
  • Xbox Series X
  • Con una carrellata di produzioni di ogni genere, Microsoft e Bethesda hanno messo in scena il loro primo show in partnership con fare dirompente, martellando incessantemente la community con pochissime pause. Tra l'annuncio di Redfall (ecco la nostra anteprima di Redfall), l'inedito titolo cooperativo di Arkane Studios, e il ritorno di Master Chief, anche STALKER 2: Heart of Chernobyl si è mostrato al pubblico con un gameplay trailer impreziosito dalla data di uscita del gioco, fissata per il 28 aprile 2022.

    Oltre all'inedito sottotitolo, il post-apocalittico di GSC Game World ha sfoggiato in una manciata di minuti un concentrato di elementi interessanti, tra sparatorie e misteri che anticipano un ritorno in grande stile a Chernobyl e dintorni. In attesa di poter esplorare ancora la Zona, ecco tutti i dettagli emersi nel corso dello showcase di Microsoft.

    Cosa scegli tra un proiettile e un'anomalia?

    Alcuni uomini si stanno rilassando attorno al fuoco dopo l'ennesima giornata di ordinaria sopravvivenza, quando un personaggio misterioso di nome Skif (con tutta probabilità lo stalker del giocatore) siede insieme a loro. Immediatamente cala il silenzio e il gruppo chiede come sia andato un qualche tipo di incarico. Lo sguardo della telecamera indugia sulle mani insanguinate del personaggio, cupo lascito di una spedizione che potrebbe aver richiesto un pesante tributo. Il gruppo tuttavia esprime il suo sollievo, dato che ora altri stalker avranno salva la vita. Ma cos'è successo esattamente?

    Skif ha avuto a che fare con un gruppo armato, uno di quelli che, con tutta probabilità, si è organizzato per cercare di controllare in qualche modo la Zona. Ne è scaturita una schermaglia risolta in punta di proiettile, una consuetudine in luoghi così poco inclini alla diplomazia. È in questa occasione che abbiamo potuto intravedere dettagli concreti sul gameplay di STALKER 2, compresi alcuni accenni al sistema di modifica dell'equipaggiamento: nel video si nota il protagonista aggiungere all'arma accessori come silenziatori o mirini, in tempo reale e senza interruzioni nel flusso dell'azione. Al momento è difficile stabilire il modo in cui questo sistema sarà gestito, dato che l'HUD potrebbe esser stato rimosso per focalizzare l'attenzione del pubblico sul gameplay. Gli sviluppatori hanno inoltre chiarito che questa sezione del filmato fornisce qualche indizio nascosto sulla presenza di una fazione inedita per la serie.

    Concentrandoci ancora sulla sparatoria, l'azione ci è parsa fluida e dinamica, con scambi rapidi e fulminei. In attesa di poter provare con mano il gunplay di Heart of Chernobyl (che a onor del vero pare già adesso ben solido) è percepibile lo sforzo di GSC nell'ammodernare il sistema di shooting, che appare perfino più intenso di quello visto nella serie Metro, l'erede spirituale di STALKER. Una granata lanciata da Skif, poi, ha permesso anche di apprezzare un'effettistica efficace e soddisfacente. Tuttavia è stata un'altra esplosione a farci correre un brivido lungo la schiena.

    Mutazioni per tutti i gusti

    La Zona infatti non è solo un posto in cui si rischia una pallottola nel petto, ma anche un concentrato di misteri e mostruosità assai più pericolose.

    Lo dimostra uno spezzone successivo del filmato, in cui il protagonista spiega come una schermaglia sia un'alternativa gradita agli incubi che infestano i dintorni di Chernobyl e Pripyat: per esempio, un mutante finisce per sua sfortuna all'interno di un'anomalia che lo disintegra all'istante, senza possibilità di scampo. Diventa necessario tirar fuori dalla tasca dei vecchi amici, ossia i bulloni da lanciare nei dintorni per evitare di impattare contro i violenti fenomeni che infestano la Zona.

    Come chiarito anche nella nostra precedente anteprima di STALKER 2, il titolo riprenderà gli elementi chiave dei capitoli precedenti, tuttavia lo showcase ha mostrato anche un altro peculiare gadget. Quest'ultimo prende il nome di "Gilka" (bastone in ucraino), e pare un'antenna in grado di captare le radiazioni irradiate dagli artefatti. Heart of Chernobyl sfoggerà anche tecnologie poderose, come il fucile in grado di convogliare l'energia elettrica e trasformarla in devastanti proiettili.

    È proprio in questa sezione che il trailer ci ha lasciato di stucco con un impatto grafico che promette di essere fuori scala: per esempio il sistema di illuminazione, coadiuvato dal supporto al ray tracing, appare dirompente e immersivo, con lo sguardo che si perde nel vedere la violenza di una tempesta elettrica.

    STALKER 2 sarà con ogni probabilità un titolo che attingerà a piene mani dalla potenza delle macchine next-gen di Microsoft, dato non bisogna dimenticare anche il supporto ai 120 fps. In buona sostanza, ognuno degli tasselli del comparto tecnico ci ha lasciato sensazioni decisamente positive, dalla modellazione poligonale all'effettistica, che tra elementi volumetrici e riflessi contribuisce ad esaltare le atmosfere asfissianti di una produzione davvero promettente. Tornando agli artefatti, misteriosi oggetti in grado di scatenare la bramosia degli Stalker in cerca di fortuna nella Zona, questi saranno certamente un elemento centrale dell'esperienza di gioco, ma è già chiaro che per metterci le mani sopra sarà necessario affrontare sfide decisamente ardue.

    Tra queste dei mutanti orripilanti che si aggirano in laboratori abbandonati, capaci perfino di occultarsi alla vista per tendere agguati alle loro prede. L'artefatto del trailer, come chiarito dagli sviluppatori, prende il nome di "gelatina" e permette di recuperare la stamina del proprio alter ego. L'esplorazione in STALKER 2 promette quindi di ripagare l'audacia di chi vorrà affrontare le minacce che imperversano questi luoghi ostili e temibili.

    Non c'è amicizia nella Zona

    Sebbene alcuni passaggi risultino frammentati e decontestualizzati, la sensazione è che il gameplay trailer di Heart of Chernobyl abbia mostrato alcuni degli NPC principali con cui il nostro alter ego avrà a che fare: per esempio Curly Vitya sembra essere il capo del gruppo di stalker radunati attorno al fuoco, e ci è parso un gradasso che evita ben volentieri di mettere la propria vita in pericolo.

    Figure come il nostro uomo sono sicuramente diffuse all'interno della Zona, dato che la sopravvivenza non è qualcosa che si ottiene con slanci di eroismo e generosità.

    Oltre a Vitya, però, abbiamo intravisto anche altri due volti, a nostro dire ben più enigmatici: il primo è Bolshak, che appare come un personaggio singolare e particolarmente amante della musica, ma anche un informatore prezioso per l'esplorazione di Chernobyl-2. La città in cui l'uomo ha il proprio nascondiglio, stando a GSC, non è molto lontana da Prypyat. A proposito dell'ambientazione, gli sviluppatori hanno raccontato che la palude visibile durante lo showcase è ben nota ai fan della serie. Il medesimo luogo è infatti presente in S.T.A.L.K.E.R.: Clear Sky, ma nel corso del tempo la natura ha ripreso il comando, con la torre che è ormai diventata un rottame pericolante e arrugginito.

    Un elemento che permette di apprezzare gli sforzi profusi da GSC anche sul comparto artistico. La Zona, d'altronde, è sempre stata indicata come la vera protagonista del titolo atteso nel 2022, e gli sviluppatori si sono concentrati nell'esaltare le ruvidità di un mondo sporco, inospitale e inumano. Il degrado di una società ridotta in macerie, dove una pallottola esplosa per compassione è vista come uno spreco.

    Tornando infine agli NPC anticipati dal filmato, l'altro individuo visibile è "Lo Straniero" (l'uso di soprannomi è una consuetudine nella Zona, come abbiamo raccontato nel nostro speciale su STALKER) e la sua linea di dialogo lascia intuire delle possibili implicazioni morali nelle missioni che accetteremo. Per scoprirne di più dovremo però attendere il prossimo anno, quando le porte di Chernobyl si apriranno ancora una volta per gli stalker più temerari.

    Stalker 2 Heart of Chornobyl STALKER 2: Heart of Chernobyl promette di essere desolante e ricco di pericoli, e noi non potremmo chiedere di meglio. GSC sembra sulla strada giusta per rendere felici i fan della serie, tra elementi storici e meccaniche inedite. Anomalie e predoni non mancheranno di certo, ma alla base di tutto c'è il crudele fascino della Zona, che ci è parsa ancor più brutale e inospitale rispetto al passato. In attesa di rituffarci nella caccia agli artefatti, resta da capire la profondità del comparto ludico e la responsività dell'intelligenza artificiale nemica. Quel che è certo, è che sopravvivere non sarà qualcosa da dare per scontato.

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