Star Wars Eclipse: L'Alta Repubblica secondo Quantic Dream

Star Wars Eclipse sarà ambientato nel periodo dell'Alta Repubblica, con Quantic Dream pronta a dar vita ad un Action Adventure vivo e vibrante.

Star Wars Eclipse: L'Alta Repubblica secondo Quantic Dream
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  • "Sempre in movimento il futuro è", diceva Yoda. "Soprattutto se a plasmare l'avvenire è Lucasfilm", aggiungeremmo noi. Nell'ultimo anno, la galassia videoludica di Guerre Stellari si è resa protagonista di un'espansione dalla portata assolutamente imprevedibile, il cui big bang è coinciso con la revoca della concessione esclusiva del marchio ad EA. Dopo una collaborazione pluriennale con Electronic Arts, Lucasfilm ha infatti deciso di offrire anche ad altri team di sviluppo la possibilità di esplorare l'immaginario di Star Wars.

    Dopo aver reso noto al pubblico il cambio di rotta, l'azienda non ha perso tempo, e ha annunciato in rapida sequenza un gioco open-world di Star Wars affidato a Ubisoft, il cui titolo e format sono ancora ignoti, il free-to-play Star Wars: Hunters e il remake di Star Wars: Knights of the Old Republic. A chiudere l'anno ci ha infine pensato il palco dei The Game Awards 2021, dal quale è stato trasmesso il reveal trailer di Star Wars: Eclipse, nuovo Action Adventure affidato a Quantic Dream. E cosa ci riserverà questo nuovo salto nell'Iperspazio? Allacciate il mantello Jedi e seguiteci in direzione dell'Orlo Esterno, per cercare di scoprirlo.

    Star Wars: L'Alta Repubblica

    Con Star Wars: Eclipse, gli autori di Detroit: Become Human sono pronti a trasportare gli appassionati nell'immaginario dell'Alta Repubblica. Si tratta di un passaggio importante, poiché il titolo - salvo sorprese da parte del misterioso open-world di Ubisoft - dovrebbe essere il primo videogioco ambientato in quest'epoca, che si colloca all'incirca 200 anni prima dei fatti narrati in Episodio I: La Minaccia Fantasma.

    Vera e propria età dell'oro dell'ordine Jedi, l'Alta Repubblica è ormai da un anno a questa parte la grande protagonista della produzione cartacea a marchio Guerre Stellari. Con l'avvento dell'ambizioso programma noto in codice come Project Luminous, fumetti e romanzi legati alla Galassia Lontana Lontana si sono infatti sviluppati all'interno di quest'epoca precedentemente inesplorata.Il tutto ha preso il via nell'estate dello scorso anno, con la presentazione ufficiale del progetto The High Republic.

    Come vi avevamo raccontato nel nostro speciale su Star Wars: L'Alta Repubblica, Project Lumious è nato dalla volontà di dare piena libertà creativa a Claudia Gray, Justina Ireland, Daniel José Older, Cavan Scott e Charles Soule, i

    cinque scrittori scelti da Lucasfilm per plasmare un arco narrativo inedito per il mondo di Guerre Stellari. La prima ondata di produzioni inerenti all'Alta Repubblica ha visto approdare sul mercato editoriale i romanzi Star Wars: La Luce dei Jedi, Star Wars: Nell'Oscurità e Star Wars: Una Prova di Coraggio, affiancati dalle serie a fumetti di Star Wars: L'Alta Repubblica e Star Wars: L'Alta Repubblica - Avventure. Per coloro che non hanno familiarità con queste produzioni, segnaliamo che ciascuna di esse è fruibile in maniera individuale, pur riportando ovviamente punti di contatto con le altre opere, per comporre una visione d'insieme della suggestiva età di espansione della Repubblica Galattica.

    Nel periodo dell'Alta Repubblica, come abbiamo accennato, l'ordine dei Jedi si trovava al massimo del suo splendore, mentre la Galassia affrontava un periodo di pace e prosperità. La Repubblica impiegava così le sue risorse per espandere i propri confini, attirando entro la sua orbita i pianeti del misterioso Orlo Esterno. Portando soccorso alle popolazioni oppresse o in difficoltà, i Jedi difendevano la Luce, in un'epoca in cui la minaccia Sith appariva sfumata.

    Raggiungere le civiltà lontane da Coruscant e conquistarne la fiducia, tuttavia, non era un compito semplice. Per questa ragione, i Jedi rivestivano un ruolo a metà tra Cavalieri della Tavola Rotonda e ranger intergalattici, sempre impegnati in missioni e viaggi, di pianeta in pianeta. Per favorire il processo di ampliamento, la Repubblica aveva persino investito nella costruzione di una colossale stazione spaziale, collocata ai margini dell'Orlo Esterno. Simbolicamente battezzata Faro Starlight, quest'ultima emetteva un segnale in grado di fungere da guida per le civiltà in cerca di aiuto.

    L'Alta Repubblica rappresenta dunque un'era sicuramente stimolante per ogni

    appassionati di Guerre Stellari, in grado di portare in scena pianeti, personaggi e concetti inediti per la saga. All'appello di Claudia Gray, Justina Ireland, Daniel José Older, Cavan Scott e Charles Soule non potevano però non rispondere anche nuove minacce, incarnate - almeno sino ad ora - principalmente dai Nihil. Protagonisti di rilievo all'interno dell'arco narrativo dell'Alta Repubblica, questi ultimi costituiscono essenzialmente un gruppo di predoni galattici, ostili alla crescente influenza della Repubblica sull'Orlo Esterno. Non vogliamo offrivi troppi dettagli in merito, ma basti sapere che questi violenti pirati interstellari hanno saputo mettere duramente alla prova Maestri e Padawan del potente ordine Jedi.

    La Galassia Lontana Lontana di Quantic Dream

    Con questa lunga premessa, vi abbiamo offerto - a grandi linee - le coordinate essenziali per orientarvi nell'immaginario che rappresenterà l'ambientazione di Star Wars: Eclipse. Ma con quale struttura ludica prenderà forma l'Alta Repubblica di Quantic Dream? Sin da ora, abbiamo la certezza che il titolo sarà un Action Adventure, un dato già di per sé interessante, se si analizza la storia recente della software house.

    Sotto la guida di David Cage, Quantic Dream ha infatti prodotto esclusivamente avventure grafiche, in un processo che ha raggiunto il grande pubblico con Heavy Rain ed è culminato in Detroit: Become Human. Il team si ritroverà dunque ad avere a che fare con un genere lontano dalla propria tradizionale area di competenza: siamo perciò molto curiosi di osservare in azione l'anima più Action dell'opera.

    Ad ogni modo, la grande vocazione narrativa di Quantic Dream non verrà meno con Star Wars: Eclipse. Il gioco, per quanto votato anche all'azione, presenterà infatti un ordito ampiamente ramificato, nel corso del quale i giocatori saranno chiamati a prendere una moltitudine di decisioni.

    Ogni scelta, promette Quantic Dream, si tradurrà in conseguenze di rilievo per l'equilibrio del mondo di gioco, per un'esperienza da vivere con molti approcci differenti. Ad ampliare l'attrattività di tale impostazione, troviamo la presenza di un ampio cast di protagonisti. Star Wars: Eclipse, infatti, ci vedrà alla guida di più personaggi, ognuno dei quali reso tridimensionale da un background e abilità uniche.

    L'intersecarsi tra le scelte adottate dai giocatori e i singoli ruoli dei diversi personaggi potrebbe avere il potenziale adatto a dar vita ad un comparto narrativo avvincente e sfaccettato. In questo contesto, i riflettori restano puntati sull'effettiva capacità di Quantic Dream di plasmare un intreccio coerente e profondo, all'interno del quale ogni personaggio di Star Wars: Eclipse sappia trovare una collocazione appropriata e strutturata. L'Action Adventure avrà inoltre la necessità di integrarsi in maniera efficace con quanto proposto dai già citati archi narrativi cartacei ambientati nell'Alta Repubblica.

    A tal proposito, segnaliamo che il titolo di Quantic Dream metterà in scena

    vicende completamente originali, che si dipaneranno in un'area ancora inesplorata dell'Orlo Esterno. Ne consegue una forte libertà creativa per la software house, che ha già promesso pianeti, creature e razze aliene mai viste nella saga di Guerre Stellari. Le realtà della Galassia Lontana Lontana di Star Wars: Eclipse andranno ovviamente a integrarsi anche con volti familiari ai fan della serie: nel reveal trailer di Star Wars: Eclipse, ad esempio, abbiamo già avuto modo di avvistare Yoda, intento a contemplare l'orizzonte dalla sala del Consiglio dei Jedi.

    In assenza di ulteriori informazioni precise su ciò che proporrà Star Wars: Eclipse, ci pare inevitabile spendere alcune parole sul filmato di presentazione del titolo. Pur non rappresentando un effettivo indizio su ciò che potremo aspettarci dal gioco, il trailer ha infatti l'indubbio merito di risultare coinvolgente e suggestivo. Tra una colonna sonora incalzante, battaglie spaziali, nuovi orizzonti galattici, creature inedite e citazioni al passato di Guerre Stellari, non ci pesa ammettere di essere assolutamente ansiosi di scoprire cosa si celi dietro l'eclissi totale che sta per levarsi tra i ritmici battiti di tamburo di Star Wars: Eclipse.

    Star Wars Eclipse Star Wars: Eclipse si trova ancora nelle fasi iniziali dello sviluppo, con Quantic Dream che non ha offerto alcuna indicazione su finestra di lancio e piattaforme supportate. Per quanto riguarda queste ultime, appare ragionevole ipotizzare un esordio limitato a PC, Xbox Series X|S e PlayStation 5, anche se ovviamente sarà necessario attendere comunicazioni ufficiali. La prospettiva di poter vivere in prima persona l'Alta Repubblica è sicuramente stimolante, e il reveal di Star Wars: Eclipse ha saputo suggerire l'idea di una produzione evocativa e carica di suggestioni. Con una trama intricata, malleabile dal giocatore e che vede al centro più protagonisti, Quantic Dream dovrà dimostrare di saper gestire al contempo un ordito narrativo intricato e una incursione ludica nel campo degli Action Adventure: non vediamo l'ora di saperne di più!

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