Anteprima Star Wars The Clone Wars: Lightsaber Duels

Easy to learn, nothing to master (I’m already a Jedi)

Anteprima Star Wars The Clone Wars: Lightsaber Duels
Articolo a cura di
Disponibile per
  • Wii
  • Intrusione

    La Game Convention non è ancora iniziata, ma certi stand sono già pronti per l’imminente day one. Fra questi quello dedicato al mitico Star Wars The Clone Wars - Lightsaber Duels, ennesimo gioco della serie di Giorgio Lucas. Il titolo esce in occasione dell’atteso Star Wars The Clone Wars, il primo film animato di Guerre Stellari, atteso entro breve nei cinema italiani. L’annuncio dello sviluppo del titolo, a giugno, ha fatto saltare sulle proprie stanche sedie i tantissimi fan di Star Wars: finalmente Lightsaber e Wiimote apparivano nella stessa frase, e venivano dalla voce di Lucas Arts. E ancora, il marchio Lego non c’entrava nulla.

    Scoperte


    Star Wars si presenta come un picchiaduro a incontri in tre dimensioni, dove potremmo controllare tutti i principali personaggi del film. Il televisore a cui è collegato il Wii non era ancora settato al meglio, e lo schermo è apparso parecchio sfocato. Il sospetto di una pessima compressione dei filmati introduttivi, comunque, non si acquieta. Le sequenze che si attivano nelle varie modalità, riprese dalla serie animata o dal lungometraggio, risultano meno incisive del previsto, ma certo il setting caotico, i sottotitoli in tedesco ed il volume al minimo non fanno nulla per aumentare il coinvolgimento.
    Ci buttiamo comunque nei menu in tedesco, che paiono essere abbastanza vari. Questo ci fa ben sperare per il numero di modalità presenti. Dopo qualche minuto di vana navigazione giungiamo al primo combattimento, dove impersoniamo Ahsoka Tano, l’alunna di Anakin, il personaggio nuovo di zecca. Ma è solo un tutorial: un nuovo tentativo ci mette invece proprio nei panni di Anakin Skywalker, e in un vero combattimento, in quello che è l’inizio della modalità avventura.

    Che forza!

    Diciamolo subito: non controlleremo direttamente la Lightsaber del nostro personaggio. Ai movimenti delle nostre braccia Anakin ha risposto con quattro o cinque movimenti di spada preconfenzionati. Si tratta insomma di muovere il Wiimote in alto, in basso a destra e a sinistra. Un pulsante specifico è assegnato al salto, uno alla parata, un altro all’uso della Forza (che tale si suppone, visto che il nostro alter ego si circonda di un´aura misteriosa e, Tekken insegna, diventa più potente, ma anche più vulnerabile). Con la Forza nel corpo potremmo incatenare i movimenti del Wiimote producendo mosse ben piu devastanti, con raggi cinetici, lampi ed esplosioni.
    Premendo il tasto C, possiamo usare la nostra Forza per sollevare gli oggetti disseminati nell’arena di combattimento. Con una scossa del Nunchuck, li lanceremo sulle gengive (se ce le ha), del nostro avversario.
    Lo stick analogico è deputato al movimento del personaggio nell’ambiente tridimensionale, che è un’arena molto ampia e strutturata su più livelli. Interessante. La pressione del pulsante del salto in combinazione con lo stick permette di fare delle capriole per evitare i fendenti degli avversari.
    I combattimenti, sulle prime, si riducono a qualche scomposta oscillazione della periferica, ma presto le cose cambiano, e vari elementi contingenti arrivano a "condire" l'azione. Nello scontro fra Anakin e una aliena non meglio identificata, dall’alto irrompe un’astronave piena di soldati, che iniziano a sparare su di lei, costringendola a difendersi. Andando avanti nel gioco, che pare ricalcherà le evenienze della trama, non è da escludere che degli eventi esterni incidano sulle battaglie colpendo anche il primo giocatore. Occhio dunque.
    Il feeling con la Lightsaber, nonostante lo scarso controllo che possiamo darle, c’è. I colpi arrivano potenti e, quando giungono a segno, fanno male. La sensazione di concretezza non manca mai, complice una serie di animazioni abbastanza curata, che comprende numerose reazioni degli avversari ai fendenti.

    La grafica del gioco si ispira direttamente a quella del film di prossima uscita, e ne riprende lo stile, con i personaggi uguali a quelli a cui ci ha abituato la serie animata di Star Wars. I combattimenti sono fluidi e ricchi di effetti speciali, i personaggi realizzati con cura e buona attenzione è dedicata anche a quello che sta intorno. Sullo sfondo si muovono altri personaggi: potremo nei panni di Ahsoka allenarci con Anakin in un grande hangar dove dietro di noi dei meccanici aggiustano le astronavi e altri aspiranti jedi si allenano, o saremo nel mezzo di una cruenta battaglia, dove le nostre spade incrociano i raggi laser dei soldati.
    Ma, nonostante ciò, complessivamente la tecnica supera di poco un tipico gioco PS2, con gli effetti sopra le righe ad arricchire il tutto, ed una regia dinamica che inquadra efficacemente l'azione, avvicinandosi ai personaggi per sottolineare le combinazioni più riuscite.

    Prime impressioni

    Dopo qualche partita si possono già tirare le prime conclusioni (provvisorie). Il lavoro di Krome Studios ci butta senza troppe chiacchiere in un’azione concitata e adrenalinica, fatta di duelli veloci e spettacolari, pieni di acrobazie e mosse speciali.
    E appare purtroppo come un picchiaduro onesto (forse troppo), destinato a un pubblico tutt’altro che esperto. La nostra sensazione è che questo nuovo titolo si allontani dagli alti standard a cui i prodotti con il brand Star Wars ci hanno abituati, cercando di essere un gioco semplice, quasi semplicistico. Le poche mosse di cui dispongono i personaggi sono perfette per buttarsi in rapide sessioni in multiplayer, dove anche un giocatore alle prime armi può dire la sua. Schivate e colpi caricati, e qualche elemento interattivo contro cui scaraventare il nemico. Ma poi? Sembra che manchi la profondità per attirare anche gli utenti più smaliziati.
    Purtroppo, gli aspiranti Jedi che pazientemente affinano l’arte della spada in cima a qualche montagna vicino a casa (o semplicemente in cantina), dovranno ancora aspettare.

    Aggiornamento

    Stamattina (Mercoledì 20) siamo stati dai ragazzi di Activision, e abbiamo incrociato le spade con loro. Forti del nostro allenamento del giorno prima, li abbiamo naturalmente messi al tappeto. Ma forse si sono trattenuti.
    Stavolta il televisore era settato alla perfezione, e i nostri dubbi hanno trovato conferma: cattiva compressione dei filmati.
    Menu in inglese, grazie a Dio. Abbiamo Single player mode, con una modalità Campaign (un sistema che ci porta per mano lungo i combattimenti del film e della serie animata, e di cui potremo scegliere il livello di difficoltà) e un Tutorial. Poi Multiplayer, con una griglia di scelta dei personaggi e le ambientazioni da scegliere per combattere. Molti dei personaggi sono ancora nascosti. Strano, vero? Poi un extra mode con cheats da inserire e raccolta dei filmati. Qualche altra scritta è ingrigita, e per il momento, indecifrabile.
    L’uscita in Italia è prevista per novembre 2008 e la localizzazione del titolo ci sarà. La versione DS invece, proprio per la mancata localizzazione, non uscirà in Italia.

    Altri Articoli GC 2008

    Killzone 2
    Bayonetta

    Star Wars The Clone Wars: l'Era dei Duelli Se nei titoli ispirati da Star Wars il prestigioso brand è il fiore all’occhiello di gameplay massicci e profondi, in Lightsaber Duel l’impressione è che si voglia sfruttare l’ondata di entusiasmo che l’uscita del film creerà, con un semplice tie-in. Un picchiaduro onesto e perbene, insomma. E come tutte le cose perbene, non troppo divertente. Una recensione e una localizzazione in italiano giungeranno dai recessi dell’universo, a smentirci, o forse a confermare quello che diciamo.

    Che voto dai a: Star Wars The Clone Wars: l'Era dei Duelli

    Media Voto Utenti
    Voti: 1
    9
    nd