Anteprima Summon Night: Swordcraft Story

La serie rpg di Banpresto per la prima volta in occidente con l'episodio per GBA

Anteprima Summon Night: Swordcraft Story
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  • Gba
  • Una saga che vuol farsi conoscere anche in occidente. Ma...

    Abituati come siamo a veder giungere sui nostri mercati solo una parte della produzione di software ludico giapponese, è probabile che a pochi risulti familiare Summon Night, uno di quei tanti brand che, nonostante il successo ottenuto, non è stato mai riadattato per le lingue occidentali e commercializzato al di fuori del suolo giapponese. Si tratta di una serie di jrpg nata anni fa su console Playstation, in seguito approdata anche su Playstation 2 e Game Boy Advance. Stranamente i primi (si spera non siano gli unici) titoli di questa saga ad arrivare in occidente saranno proprio due dei capitoli usciti per portatile Nintendo, che in realtà rappresentano episodi “minori” rispetto alle controparti per home console. A breve, dunque, scopriremo anche noi Summon Night con due episodi per GBA: Swordcraft Story e Swordcraft Story 2.

    Assaggerai la mia (l’ho forgiata io) lama!

    In un mondo fantasy in cui la sopravvivenza di un viaggiatore che si imbatte accidentalmente in un gruppo di creature ostili dipende dall’arma che porta alla cintura, il mestiere degli artigiani fabbricanti d’armi è quanto mai importante, e per diventare dei maestri in questo campo essere “figli d’arte” e avere talento non basta. Così nel ruolo del protagonista, un apprendista Craftlord (una classe d’elite di forgiatori-guerrieri), ci metteremo in viaggio per affinare le nostre capacità e sperimentare nuove tecniche di forgiatura con materiali via via sempre più rari.
    Per guadagnarci una buona reputazione e rendere nota la nostra esperienza in quest’arte, parteciperemo ad un torneo, nel quale i concorrenti presentano le proprie opere e danno dimostrazione immediata della loro efficacia in una serie di duelli. Ma non saremo soli, ad accompagnarci nella nostra avventura ci sarà un guardian beast, uno spirito che ci verrà assegnato (scelto tra una varietà di tipi disponibili) in base ad alcune scelte che effettueremo nelle prime fasi del gioco e le cui capacità saranno essenziali sia per lavorare i materiali per creare nuove armi che per affrontare i nostri nemici.
    Ovviamente solo una parte dei materiali utili per forgiare nuove armi saranno disponibili negli empori delle città che visiteremo, i materiali migliori li troveremo esplorando sotterranei e caverne, dove non sarà raro incontrare gruppi di mostri che ci attaccheranno senza esitare per difendere il proprio territorio. Gli scontri sono gestiti tramite un sistema di combattimento in tempo reale molto simile ad un picchiaduro (sistema che a molti ricorderebbe quello presente nei “Tales of”): con la croce direzionale è possibile muoversi, col tasto A si attacca, col tasto L si cambia l’arma equipaggiata e col tasto R si seleziona l’azione secondaria, attivabile col tasto B. Alla fine dello scontro si ottengono i canonici punti esperienza, che oltre a far diventare più forte il nostro personaggio, serviranno anche a potenziare il guardian beast, che salendo di livello guadagnerà nuove abilità.
    Anche dalle poche immagini e video rilasciati il gioco colpisce per il suo comparto grafico, che tra fondali dettagliati e sprite ben disegnati e fluidamente animati promette grandi cose.

    Summon Night: Swordcraft Story Pur trattandosi più di una sorta di spin-off che di un capitolo regolare della serie, Swordcraft Story porterà per la prima volta sui nostri piccoli schermi l’universo di Summon Night, proponendo un gioco che, nonostante la relativa semplicità trapelata dalle poche informazioni disponibili, potrebbe rivelarsi comunque una gradita sorpresa.

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