Anteprima Tony Hawk's Pro Skater 4

Leggi la nostra anteprima e le novità sul videogioco Tony Hawk's Pro Skater 4 - 2032

Anteprima Tony Hawk's Pro Skater 4
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Disponibile per
  • PS2
  • Gba
  • Xbox
  • NGC
  • Pc
  • The Hawk is back

    La serie che ha definito un genere, quello degli sport estremi, è ormai pronta per l’ultima evoluzione. Tony Hawk ritornerà a volare sul GameCube, pronto a stupire con le sue innumerevoli capacità aeree. Dopo Tony Hawk’s Pro Skater 3, uscito in contemporanea con la console lo scorso maggio, il quarto capitolo della serie incollerà ancora una volta al controller le mani dei giocatori alla ricerca del trick definitivo. Ben difficilmente Activision mancherà l’obbiettivo di trasformare il suo gioco di skate in una dipendenza: è questo ciò che tutti i fan della serie si aspettano, ed è questa la qualità migliore che ha contraddistinto tutti i titoli della serie.

    Innovazione soprattutto nel gameplay

    Tony Hawk’s Pro Skater 4 sarà un mix molto bilanciato di tradizione e innovazione: i giocatori troveranno le consuete modalità di gioco che consentiranno di personalizzare le tavole e gli skater; tornerà anche la Modalità Carriera (Career Mode), ma in questo caso le somiglianze con i precedenti capitoli della serie sono poche. Se in THPS 3 i player avevano un limite di tempo di due minuti per portare a termine un obbiettivo, questa volta ci sarà completa libertà di movimento per i livelli: si potrà esplorare l’area con tutta calma, e parlando con uno dei numerosi personaggi che la popolano si avranno informazioni su quale sia l’obbiettivo da completare. Si tratta di un cambiamento piuttosto deciso nella storia della serie, poiché i giocatori saranno immersi in una sorta di avventura metropolitana invece di essere gettati su una tavola da skate con il timer che corre verso lo zero. Solo giocando potremo scoprire se la decisione dei game designer sia stata azzeccata, ma l’idea appare comunque buona, soprattutto considerando che lo spirito ironico tipico di THPS pervaderà anche i dialoghi e il tipo di obbiettivi che i giocatori dovranno completare durante la loro carriera da skater. Altre novità: dopo aver giocato come skater amatoriali e guadagnato punti per il completamento dei primi obbiettivi, gli utenti verranno sfidati dai professionisti – Tony Hawk, Steve Caballero per dirne un paio – a dimostrare di avere le carte in regola su di una tavola da skate, o addirittura in alcuni nuovi minigiochi come lo slalom in discesa, una specie di tennis (con le tavole al posto delle racchette) e il baseball. E la lista delle innovazioni apportate nel gameplay potrebbe ancora continuare, con 190 obbiettivi di crescente difficoltà da completare nei vari livelli.

    Lo schema di controllo non subirà variazioni particolarmente significative rispetto ai precedenti capitoli della serie: sarà però più facile concatenare una serie di trick al fine di ottenere punteggi stellari, saltando da un half-pipe all’altro, o proseguendo un grind su un corrimano posto al lato dello skater. In più, sarà possibile farsi trasportare dalle auto per guadagnare velocità. Insomma, la collaudata giocabilità della serie Tony Hawk sarà riproposta in una veste solo rinfrescata: probabilmente Activision ha deciso di andare sul sicuro.

    Grafica e sonoro: piacevoli conferme

    La grafica di THPS 4 presenterà notevoli miglioramenti rispetto al suo predecessore. Data l’enormità dei livelli, si potrà spaziare con lo sguardo su vaste aree piene di elementi architettonici in cui si muoveranno auto e persone; le animazioni dei personaggi saranno ulteriormente migliorate fino a raggiungere livelli di assoluta eccellenza: i passaggi da un trick all’altro saranno caratterizzati da una estrema fluidità di movimento, e anche le animazioni delle rovinose cadute sono state riviste ed ampliate. Resterà da verificare la fluidità con cui il motore grafico riuscirà a gestire il tutto, data la non eccezionale stabilità del framerate riscontrata in THPS 3.

    La colonna sonora non deluderà gli appassionati. Da sempre essa fa parte del DNA di questo serie, e anche per questo quarto capitolo pare proprio che la scelta dei brani sia stata azzeccata: trentacinque canzoni tra punk, rock vecchia maniera (citiamo solo un nome: Iron Maiden) e hip hop accompagneranno le evoluzioni sugli skateboard.

    King of the Hill?

    Ci sono grandi aspettative intorno a questo titolo. La serie è sempre stata contraddistinta dalla qualità e dalla capacità di creare dipendenza anche in chi non ha mai avuto a che fare con questo genere di giochi. Il GameCube ha bisogno di un titolo che vada ad occupare il posto (attualmente vuoto) del capolavoro nel genere degli sport estremi: riuscirà Tony Hawk’s Pro Skater 4 a superare la concorrenza? Le premesse sono più che buone, non vi resta che attendere la recensione per saperne di più

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