Anteprima Top Gear Rally

Leggi la nostra anteprima e le novità sul videogioco Top Gear Rally - 1868

Anteprima Top Gear Rally
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  • Gba
  • Il cuore 3D del GBA

    Uno dei primi giochi usciti per GBA è stato Castlevania: Circle of the Moon (anche se non ho mai capito perché sulla confezione europea "Circle of the Moon" non c'è scritto, mah!). Ancora non facevo parte di GBAeye, ma ricordo che da qualche parte lessi: "un bel gioco questo Castlevania, peccato che non dimostri le capacità 3D della console". Il GBA non era uscito da molto tempo, e il 32 bit stampato sulla scatola lasciava intendere che, seppure in miniatura, la Playstation non era così lontana... Queste erano le aspettative, ma le cose sono andate diversamente(e per fortuna?).

    sogno o son desto?

    Vedendolo in movimento si ha l'impressione di guardare qualcosa di simile a cosa girava su Playstation; diversamente da altri lavori su GBA, le auto non sono minuscole e le animazioni sono credibili. Insomma lo pseudo-3D è abbastanza riuscito e risulta sicuramente uno dei punti di forza dell'insieme.
    Le prime immagini di Top Gear Rally erano quasi sbalorditive e le fantasie tridimensionali sembravano alla fine realtà. Da scettico pensavo come minimo ad una fluidità non all'altezza, o ad un titolo tutto apparenza: ma in realtà Top Gear Rally non è affatto così.....
    Dopo le prime partite mi chiedevo dove fosse il trucco, per riuscire a strizzare tutto ciò in pochi MegaBit. Quindi, animato dallo spirito del beta-tester, ho iniziato a percorrere la pista al contrario e naturalmente l'inquadratura è rimasta immobile, svelando il trucco. Creando la pista in un solo senso, la CPU del GameBoy deve fare meno calcoli, e il gioco ne trae vantaggio in fluidità. Nonostante questo furbo stratagemma, è inpossibile non notare la presenza di clipping sullo sfondo, ma niente di grave, oltretutto nemmeno si nota troppo(a meno di rischiare di finire contro un palo o in mare). Le ambientazioni sono molto varie, e primi momenti di gioco rischiano di diventare ore, animati dalla voglia di vedere cosa c'è dopo: città, spiaggie, montagne innevate, colline e altro ancora, con tutte le variazioni possibili sulle condizioni meteo e l'orario della gara.
    Il commento sonoro è buono. Un po' di parlato del navigatore in gara, effetti sonori decenti, gradevole musica nei menù.

    chi più ne ha più ne metta

    Avviando il gioco è palese la cura con cui è stato "confezionato", quantomeno a "numeri" ci siamo. Infatti tramite delle icone "rotanti" è possibile accedere a nove sezioni fra modalità di gioco e opzioni: gara veloce, practice, time attack, campionato, garage e settaggio, classifiche ecc.
    Non che ce ne sia estremo bisogno, comunque la modalità practice permette di cimentarsi in uno slalom a ostacoli, coni stradali o ingombranti (e inamovibili) cartelloni.
    Nel time attack ovviamente la gara è nel limare i propri tempi nei percorsi sbloccati o immediatamente disponibili, ed è addirittura possibile salvare un ghost della propria corsa.
    I settaggi pre-gara francamente non sono il massimo.
    Se su GBA sono usciti ottimi strategici carichi di dati e opzioni, ma pur sempre di stampo arcade, è triste non poter vedere lo stesso su un gioco di corse.
    L'unica cosa che ci trova a regolare per quasi tutto il gioco, sono le gomme; ma se per caso vi dimenticate di lasciare le vostre brave gomme da ghiaia, nella successiva gara su neve, probabilmente non ve ne accorgerete che dopo aver vinto.
    Ovviamente è anche possibile settare uno scomodissimo cambio manuale(L e R), o altre due o tre amenità peraltro semi-ininfluenti sul comportamento del veicolo.

    Giocabilità estrema

    Ciò che invece mi ha stupito è il grado di coinvolgimento immediato che questo pur semplice gioco mi ha saputo dare. La sensazione di velocità che si percepisce sgommando sul fango è ottima, e a meno che non siate dei puristi del rally ve lo consiglio.
    I suddetti, temprati su altri titoli e su ben altre piattaforme (sicuramente non Nintendo), storceranno il naso scoprendo che questo gioco somiglia più ad Out Run vecchio stampo che ad un Colin Mc Rae.
    Come la tradizione impone, si parte per ultimi (ma senza ragazza al fianco).
    Lo scopo è quello di arrivare sul podio e tramite i punti guadagnati ogni tre piste, passare alla fase successiva.
    Addirittura nella quick race oltre a superare gli avversari dovremo fare i conti con i perfidi checkpoint, ma stavolta senza il rischio di perdere un patrimonio in gettoni.

    Traguardo

    Pur se non difficile, Top Gear Rally, ha dalla sua una sufficiente longevità data dal gran numero di piste, dalle tre "patenti" da affrontare, diverse auto da sbloccare e modalità di gioco non banali oltre la principale. Il modello di guida è ben congegnato, non è certo Gran Turismo, ma dare soltanto gas non vi porterà da nessuna parte. Altra nota positiva è il multiplayer a due giocatori, inoltre è presente un sistema di password che permette di partecipare ad una classifica mondiale online, sul sito di Tantalus. Nel complesso, Non aspettatevi da TopGear Rally, un rivale in miniatura dei titoli per console da casa come GT, o Colin McRae, ma sappiate che, anche grazie ai trucchetti grafici sopra elencati, questo TGR(anche grazie alle ridotte dimensioni dello schermo)si avvicina notevolmente ai giochi di corse usciti qualche tempo fa sulla PSX, ed è senz'altro il titolo automobilistico "serio" più coinvolgente e ben realizzato uscito fino adesso sul portatile Nintendo.

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