White Knight Chronicles si mostra al TGS 2008: la nostra anteprima

Level 5 torna sulla home console di Sony, sarà di nuovo un successo?

White Knight Chronicles si mostra al TGS 2008: la nostra anteprima
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  • PS3
  • Questo matrimonio s'ha da fare!

    Ci sono due tipi di matrimoni. Quelli che crollano alla prima difficoltà e quelli che resistono anche nei momenti più bui. Il legame fra Sony e Level 5 appartiene a questa seconda categoria. SCE ha perdonato ai geniali sviluppatori nipponici, già dietro al successo di Dark Cloud e a Rouge Galaxy su Playstation 2, addirittura una scappatella con il suo peggior nemico; scappatella, risoltasi, fra l'altro, in tragedia dato che il gioco in sviluppo per Xbox è stato cancellato quasi senza preavviso. Ma si sa, il tempo cura ogni ferita. E così, all'alba del 2009 una Sony in visibile affanno, che vede scivolarsi via dalle mani dieci anni consecutivi di dominio commerciale ininterrotto, ha deciso di ridare fiducia ai suoi vecchi fedelissimi finanziando questo ambizioso Action - Rpg di ambientazione nippofantasy intitolato, forse un po' prosasticamente, White Knight: Chronicles.

    Un Cavaliere per Sony

    Risulta evidente fin dalle prime battute che il titolo sia pensato per accontentare i gusti di un pubblico tipicamente orientale, ed era quindi scontata la presenza di White Knight al Tokio Game Show. Dalle informazione reperite durate i giorni di fiera, si ricava che nel gioco impersoneremo un giovane di nome Leonard che, per puro caso, si trova nelle vicinanze del castello imperiale durante la festa per i diciotto anni della principessa Cisna. Non troppo sorprendentemente i festeggiamenti non andranno nel verso dovuto ed un misterioso gruppo di guerrieri, noti semplicemente come "I Maghi", entrerà prepotentemente nel salone di Gala,  tentando di rapire la principessa e rubando alcuni misteriosi artefatti. In un impeto di coraggio Leonard riuscirà a portare in salvo Cisna, per poi scappare verso i più reconditi sotterranei dell'enorme palazzo. Durante la fuga Leonard e Cisna si imbatteranno in una splendida armatura bianca che prenderà vita e trasformerà il povero ragazzo in una specie di Gundam ante litteram. Forte dei suoi nuovi poteri Leonard si lancerà contro il capo dei Maghi ma, pur sconfiggendolo, si renderà ben presto conto che gli altri nemici sono riusciti a rapire la principessa. Inizierà così un viaggio che lo porterà ad attraversare tutto il regno di Balandor, alla ricerca di Cisna.Il nostro protagonista però non sa ancora che l'armatura da lui recuperata non è un pezzo unico e che ci sono altri Cavalieri pronti a sfidarlo, dotati degli stessi terribili poteri.Nulla di nuovo sotto il sole, dunque, abbiamo il classico ragazzino che diventa eroe, la bella rapita, un cattivone molto grosso e molto cattivo ed una serie più o meno ampia di personaggi secondari che, a detta dei Level 5, saranno svelati fra qualche tempo. Al di là della trama anche il character design non ci è parso troppo ispirato: Leonard è un biondino scavezzacollo piuttosto anonimo, la principessa appare e scompare nel giro di pochi minuti mentre i due comprimari svelati in questi giorni sarebbero già stati considerati inflazionati ai tempi di Final Fantasy III. Yulie e Eldore, questi i loro nomi, sono infatti una giovane guerriera esperta nel combattimento corpo a corpo e un massiccio gigante barbuto, di pochissime parole ma abile nell'uso di altri "argomenti". Sappiamo bene che nei jRPG i personaggi stereotipati sono una costante, dato che l'interesse dei giocatori è rivolto più alla durata dell'avventura principale, ma ogni tanto ci piacerebbe vedere qualcosa di un po' più alternativo, soprattutto da studi di talento come Level 5. Su tutti gli altri versanti invece White Knight: Chronicles è nella media delle produzioni di genere: gli sviluppatori promettono più di 100 ore di gioco e un battle system molto innovativo che eliminerà definitivamente il gap fra turni e azione in tempo reale. Il sistema progettato da Level 5 è basato su delle Funzioni di attacco e difesa, ampiamente modificabili dal giocatore, che potrà addirittura creare le proprie combo personalizzate ed inserirle nel pattern dei vari membri del Party, in modo tale da costruirsi strategie di combattimento sempre più complesse. L'anima action del gioco tuttavia non verrà svilita in quanto, sempre stando alle parole degli sviluppatori (nessuna demo è stata presentata), i momenti tattici saranno inseriti all'interno dei combattimenti senza soluzione di continuità e, dunque, non ci saranno interruzioni di sorta, neppure nelle battaglie più concitate. Vedendo il loro curriculum ci sentiamo di dare ai Level 5 il beneficio del dubbio, ma rimandiamo un giudizio più approfondito ad eventuali hand on futuri che, data l'uscita del titolo entro Natale, non dovrebbero farsi attendere molto.Se ludicamente White Knight: Chronicles ha dei punti oscuri, dal punto di vista tecnico possiamo dire che, forse per la prima volta in questa generazione di console, gli sviluppatori stanno spingendo il loro hardware davvero ad altissimi livelli. Tutte le sequenze mostrateci infatti girano in full HD a 1080p con 60 frame al secondo per scena, il tutto senza la benché minima incertezza; i risultati sono semplicemente incantevoli, il regno di Balandor si estende a perdita d'occhio intorno a noi con maestose città, montagne e paesaggi sterminati, per non parlare dei Boss. Questi enormi mostri (e dicendo enormi intendiamo davvero giganteschi) saranno fra i nostri più ostici avversari e le battaglie contro di loro saranno molto simili alle magiche arrampicate sui Colossi (si, proprio quelli poetici sotto la cui ombra è nata una delle più belle avventure mai create). Nell'ultimo trailer infatti, vediamo Leonard alle prese con quella che somiglia ad una gigantesca testuggine, che carica sul suo dorso un'intera città fortificata con migliaia di persone all'interno. Avvicinandoci potremo arrampicarci sulle mastodontiche zampe della tartaruga e, dopo una sequenza a metà fra l'arcade e il puzzle game arriveremo in cima, pronti per affrontare eserciti, mostri e quant'altro. Inutile dire che il colpo d'occhio scenografico c'è, ed in grande quantità. Resta solo da capire se Level 5 saprà garantire a tutte le varie ambientazioni una tale carica epica e soprattutto come si integreranno l'una con l'altra all'interno di una vicenda che non brilla per originalità. Appuntamento dunque al 25 Dicembre in territorio giapponese ed al 2009 nel resto del mondo, per scoprire se il Cavaliere Bianco vincerà la sua battaglia e se Sony ritroverà il suo titolo di regina degli RPG.

    White Knight Chronicles White Knight Chronicles è un titolo per molti versi canonico, con una trama uscita dal manuale degli "RPG for dummies" e personaggi per ora molto poco carismatici. Tuttavia l’ottimo comparto tecnico e la presenza di alcuni elementi innovativi, come il sistema di gestione delle combo, fanno ben sperare. Aggiungendo a tutto questo un’atmosfera che fa dell’epica pura e semplice il suo cavallo di battaglia, nonchè l’esperienza di Level 5, si capisce perché sia un titolo da seguire con molta attenzione, che potrebbe rivelarsi una delle sorprese della Line up invernale di Sony.

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