Anteprima wipEout Pure

Probabilmente la presenza di wipEout, Ridge Racer e Dynasty Warriors nella prima line up di Psp è soltanto un modo di rispettare una tradizione che dura da anni in casa Sony, piuttosto che volontà degli sviluppatori di rinverdire i fasti di progetti persi nei meandri del tempo, come invece può essere la trasposizione di Medievil. In ogni caso il videogiocatore da tempo fedele alla casa videoludica giapponese non può che accogliere con entusiasmo il riproporsi di titoli storici in una rinnovata veste grafica e concettuale.WipEout Pure, fra i tanti, è tuttavia destinato non solo a infoltire le collezioni dei nostalgici, quanto a mostrare con lampante precisione tutte le potenzialità tecniche del nuovo portatile. Perché, oltre le promesse di usufrutto effettivo del collegamento WiFi, oltre la certezza che il sottotitolo, "Pure", non accompagni una semplice conversione dei precedenti episodi, stupisce in prova diretta la qualità grafica e tecnica del titolo. La fluidità di movimento delle navicelle, lungo intricati percorsi strutturalmente impeccabili, è favolosa. Di più, il senso di velocità esasperante nello scorrere rapido dell'orizzonte vastissimo, e gli effetti luminosi che riempiono le gare all'ultimo colpo, compongono un quadro visivo da sogno. In effetti wipEout Pure potrebbe essere la conferma incrollabile della superiorità tecnica di Psp rispetto ai concorrenti. E, assieme ai titoli precedentemente citati, lascia ben sperare nella semplicità di programmazione della macchina, che offre in tal modo il suo massimo fin dalle prime battute. WipEout potrebbe però segnare un'altra piccola rivoluzione nel mondo degli Handheld, grazie alle funzioni Online fin da subito pesantemente supportate. In "Pure" esisteranno due tipologie di gioco in rete: oltre al confronto diretto di otto giocatori sarà possibile caricare in rete i propri tempi ed i "Ghost", ovvero la proiezione olografica della vostra miglior corsa. In tal modo ogni utente potrà scaricare le prestazioni dei giocatori più bravi e tentare di superarle in tutta calma. In più gli sviluppatori hanno confermato la disponibilità ad aggiornare il gioco inserendo in rete nuovi tracciati e vetture da aggiungere a quelle già presenti nell'UMD. In effetti la disponibilità di mezzi non è fra le più notevoli, seppure moderatamente sufficiente. Difatti, in opposizione a 12 tracciati originali, a cui si aggiungono quattro percorsi segreti da sbloccare completando il gioco principale, wipEout Pure conterà di sole otto vetture, due delle quali create appositamente per il titolo Psp.

A livello di gameplay le novità introdotte consistono soltanto nella possibilità di "sacrificare" le armi acquisite in cambio di buona dose di energia. Tale introduzione, piuttosto originale, aumenta la competitività del gioco online, permettendo ad ogni utente di resistere molto più tempo. L'impostazione dei tracciati, laddove nell'ultimo episodio della serie, Fusion, era piuttosto incatenante e lineare, in Pure è ben più aperta e disponibile a variazioni di percorso e colpi di testa. WipEout pure sarà, con tutta probabilità, il titolo che più evidentemente simboleggerà la nascita di una nuova generazione di console portatili. Di fronte al gameplay semplice e furiosamente frenetico, consolidato da anni di prove su PsOne e successore, qualsiasi utente non potrà fare a meno di abbinarlo all'acquisto di Psp.