Anteprima WK: Battle

Warrior Kings Battle

Dopo aver giocato ore e ore all'espansione di Warrior Kings, creata dal giovane sviluppatore Black Cactus, possiamo confermare che questo prodotto risulta un'ulteriore prova dell'abilità di un gruppo di programmatori sempre più affermati.
Ma andiamo con ordine.
Dopo l'uscita di WK base, sviluppato grazie all'appoggio della nota casa di produzione francese Microids, in Black Cactus hanno deciso di passare sotto l'egida di Empire Interactive per le note distributive: scelta dettata, evidentemente, da questioni prettamente strategiche.
Tralasciando però sproloqui su economia e marketing concentriamoci, invece, sull'oggetto di questa anteprima: Warrior Kings: Battle.

Cosa cambia

Le modifiche apportate da questa "simil-espansione" colpiscono per la presenza di poche varianti, ma che mutano sostanzialmente il gameplay.
Al contrario dei canoni classici di tutti gli Add-on che, in genere, aggiungono solamente nuove campagne o nuovi personaggi, l'accorgimento principale su cui si è puntato è stato lo sviluppo dell'intelligenza artificiale.
Grazie a WK:B potremo affrontare un'unica campagna, che ci vedrà impegnati nei panni del giovane principe Artos intento a riconquistare il trono del padre, combattendo contro avversari che utilizzeranno tattiche più elaborate rispetto al titolo precedente, le quali ci obbligheranno a studiare startegie più fini per poter avere la meglio.
Saranno a nostra disposizione, inoltre, anche nuovi mostri e creature sfruttabili con l'allineamento pagano in partite in multipalyer e singleplayer.
Altre modifiche sono state operate dagli sviluppatori per rendere il titolo più appettibile e configurabile: avremo, infatti, la possibilità di giocare partite skirmish sia contro il computer sia in multiplayer: sceglieremo il numero di avversari, il tipo di mappa e saremo subito pronti a "massacrare" i nostri nemici.
Ovviamente giocando in partita libera il tempo che impiegheremo a cambiare allineamento (pagano, imperiale e rinascimentale) sarà minore rispetto alla lunga campagna, nella quale, ogni nostra azione influirà sul nostro futuro.
Inoltre è stato incluso nel prodotto un interessante Editor delle mappe, strumento potente per sbizzarrirci nella creazione di campi di battaglia personalizzati e diventare, quindi, architetti delle nostre imprese.
E se tutto ciò non bastasse per tenerci incollati al PC, i Black Cactus hanno deciso di aggiungere anche un editor degli scenari.
Quest'ultimo adotterà un interfaccia molto semplice, grazie alla quale anche il meno esperto sarà in grado di ricostruire la battaglia sognata la sera prima o di combattere con cavalli, fanti e arcieri in una prateria molto simile al giardino dove giocava da bambino.

Motore grafico e considerazioni

Come annunciato, ciò che resterà invariato nel gioco sarà ovviamente la grafica, che garantisce ottime prestazioni su PC abbastanza potenti ma tende a scattare sui sistemi sotto la media (parliamo ovviamente di Pentium III che non superano il GHZ di potenza).
Anche l'interfaccia e i comandi restano uguali alla versione precedente, forse con qualche miglioria nella mini-mappa in basso a destra..
Concludendo possiamo dire che questa non è proprio l'espansione che tutti gli amanti di WK aspettavano. La data di uscita del titolo è comunque prevista per la prossima primavera (visto con che anticipo Pceye commenta i vostri giochi?), quindi gli sviluppatori avranno diversi mesi per arricchire il titolo. Così com'è sembra indirizzarsi solo agli appassionati che dopo mesi di allenamento in singleplayer hanno voglia di sconfiggere qualche amico (o nemico a scelta) online.