Mad World: una prima occhiata al gioco di PlatinumGames

Un bianco e nero da dipingere...con il sangue!

Mad World: una prima occhiata al gioco di PlatinumGames
Articolo a cura di
Disponibile per
  • Wii
  • Sega, Clover e Nintendo

    Spesso le terze parti si sono approcciate al Wii con prodotti rivolti a quella nuova fetta di pubblico attirata dall'inedita filosofia di Nintendo: persone di diverse fasce di età, non necessariamente appassionate del medium videoludico, e propense ad acquistare prevalentemente prodotti di scarsa profondità. Il tutto dimenticandosi a volte dell'altra componente del pubblico Wii, quella degli aficionados di vecchia data.
    Non tutti però hanno scelto di lasciare a Nintendo la totalità di questa ampia fetta di mercato, decidendo di creare prodotti intriganti anche per i famosi hardcore gamers.
    Una di queste case è senza dubbio SEGA, capace di portare già in passato brand di qualità (in uscita in questi giorni in Giappone la pietra di paragone dei dungeon crawler, Furai no Shiren 3: Shiren the Wanderer), e intenzionata a sfamare la sete di produzioni profonde, come testimoniato dalle recenti dichiarazioni del presidente della filiale americana.
    Una volta tanto alle parole ("Crediamo che su Wii ci siano molti hardcore gamers, vogliamo fare prodotti per loro") seguono immancabili i fatti.
    SEGA ha infatti stipulato un accordo con i Platinum Games, per pubbicare tre titoli (uno per DS, uno per PS3 e Xbox 360 e uno, appunto, per Wii), l'altro elemento chiamato in causa in questo triangolo videoludico, assieme alle due rivali storiche del mercato degli anni 80 e 90.
    Questo nuovo team di sviluppo è formato da molti membri dei Clover, autori di numerosi prodotti di ottima fattura, quali Viewtiful Joe e Okami, e annoverano tra le loro fila game designer di altissimo profilo, come Shinji Mikami (noto soprattutto per Resident Evil) e Hideki Kamiya (noto per la serie Devil May Cry), accompagnati sempre da lavoratori dal grande talento artistico e ludico.
    La classe di questi personaggi, uniti alla volontà di Sega di investire su Wii con progetti di grande qualità, non può che rallegrare i possessori della console Nintendo.

    Arte

    Una delle caratteristiche fondamentali dei lavori del team conosciuto con il nome di Clover era quella di cercare soluzioni alternative allo standard, soprattutto dal punto di vista visivo.
    Lontani dalla banalità e dalla massificazione, molte delle loro produzioni si sono sempre distinte per la capacità di ritagliarsi uno stile particolare, ispirato dal punto di vista artistico e iconografico, tanto da avvicinare l'impatto ottico di molti dei loro prodotti a media comunicativi altri, rispetto a quello puramente (o solamente) videoludico.
    Okami sembrava un quadro del giappone feudale capace di dipingere su schermo un tripudio di sfumature pastello, mentre Viewtiful Joe pareva un cartone animato stampato su pellicole consunte dal tempo.
    Il legame tra Platinum Games e Clover Studio è molto forte e Mad World non sembra mancare a queste caratteristiche appena descritte.
    Ispirato questa volta alle produzioni fumettistiche americane, in particolare a Sin City di Frank Miller, il progetto si presenta totalmente in bianco e nero, con contrasti molto forti e una resa visiva atipica, capace di ricreare una sensazione di lettura cartacea che viene interrotta soltanto dall'interattività che la permea.
    La scelta appare ancor più audace nel momento in cui su questo sfondo "a china" viene a spalmarsi l'unico colore concepito dagli sviluppatori per questa particolare opera: il rosso. Un rosso forte, senza compromessi, che accompagnerà le scene violente rappresentando senza mezzi termini il sangue dei personaggi protagonisti.

    Divertimento

    Pur concentrandosi molto sul profilo visivo, il talentuoso team di sviluppo non sembra voler tralasciare però il lato interattivo di gioco, vero elemento chiave di questo mezzo di comunicazione e intrattenimento.
    Il titolo per il momento si è mostrato poco, ma possiamo capire che in questo action in terza persona dovremo interpretare un personaggio calato in una realtà molto violenta, probabilmente organizzata per esprimere crudeltà all'interno di scontri fisici corpo a corpo. Saremo dotati di molta forza e di particolari oggetti contundenti, che spaziano dalla motosega a pareti acuminate, dai poco ortodossi cartelli stradali e mosse di lotta libera dagli esiti devastanti. Il tutto reso con estrema crudezza, talmente tanta da superare lo schock arrivando al parossismo.
    Per quanto riguarda il sistema di controllo, punto sempre di grande interesse per le produzioni su Wii, dovremmo avere la possibilità di interagire con l'accoppiata remote + nunchuk. Per muovere il protagonista dovremo usare lo stick analogico, mentre per sferrare i diversi attacchi sarà possibile premere i tasti A e B del telecomando. Per volontà degli sviluppatori, essendo il gioco incentrato sulla foga e sulla veemenza degli scontri corpo a corpo, non sarà sfruttato il puntatore del pad (il che fa presupporre anche l'assenza di armi da fuoco), mentre verranno implementati i sensori di movimento per l'esecuzione di alcune mosse particolarmente potenti, in grado di porre fine immediatamente agli scontri.
    Squartare il nemico con la motosega implicherà gesti mimici da compiere con il remote; scaraventare l'avversario contro le pareti irte di sputoni prevederà l'uso delle periferiche per imitare il gesto del lancio; estrarre il cuore pulsante dal petto dell'avversario potrà essere fatto spingendo in avanti la nostra mano, per poi ritrarla verso di noi, e così via...
    Un sistema di combattimento (e non solo) che per certi versi parrebbe richiamare No More Heroes, con un connubbio misto tra tasti, leve e sensori di movimento che potrà regalare molte soddisfazione ai possessori della piccola console bianca.

    Mad World Alcuni dei più grandi talenti del panorama videoludico si sono riuniti sotto l'etichetta Platinum Games. Una della case storiche di questo mercato, Sega, ha deciso di dar loro fiducia, pubblicandone le opere. I possessori di Wii paiono aver trovato qualcuno interessato a sfamare la loro sete di produzioni di rilievo, ludico e artistico. Il tratto atipico, la violenza paradossale, i combattimenti veementi e l'ironia che traspare dalle poche informazioni per ora in possesso promettono ore di divertimento e soddisfazione grazie a questa produzione per la console Nintendo. Non resta che attendere lo sviluppo per seguire passo passo la crescita di un gioco che, previsto per il prmo quarto del 2009, sembra partire con il piede giusto. Tanto da augurarsi che altri seguano l'esempio tracciato.

    Che voto dai a: Mad World

    Media Voto Utenti
    Voti: 110
    7.8
    nd