First look NHL 09

NHL ed EA, ancora un binomio perfetto

First look NHL 09
Articolo a cura di
Disponibile per
  • Xbox 360
  • PS3
  • Electronic Arts calcia e pattina con stile

    Negli ultimi anni abbiamo visto come il team canadese EA Sports abbia saputo giostrare bene le sue risorse sia sull'erba che sul ghiaccio, producendo titoli quali FIFA 08 (trattato in questo articolo) ed NHL 08 (trattato in questo articolo): quest'ultimo vincitore di molti premi assegnati dalla stampa statunitense tra i quali “Simulatore sportivo dell'anno”.
    Nella simulazione di Hockey più amata del 2008 Electronic Arts ha dimostrato ancora una volta di saper far fronte al trascorrere del tempo, intraprendendo la scelta rischiosa quanto azzeccata di rivoluzionare il sistema di controlli.
    Lo Skill Stick, infatti, è stata una delle più grandi innovazioni del pluriennale brand EA, amata dai fan storici quanto dai novizi, grazie al forte senso di coinvolgimento e al grado di simulazione derivante dal poter controllare la fase offensiva ed il possesso del puck a 360°.
    Quest'anno gli sviluppatori canadesi sono seriamente intenzionati a bissare il successo del predecessore con il nuovo episodio targato 09 che, mantenendo come solida base quanto di buono visto in NHL 08, promette un piatto ricco di nuove feature, online come offline.
    Andiamo a vedere, a seguito di alcuni eventi tenutisi in preparazione alla kermesse losangelina, quello che ci aspetta da NHL 09, in uscita durante la prima settimana di Ottobre.

    Anno nuovo, modalità nuove

    La prima novità introdotta in NHL 09 è la modalità Be a Pro, già vista in altri famosissimi brand targati EA Sports (Madden e FIFA).
    Questa modalità consentirà la creazione di un avatar dalle proprie fattezze che sarà chiamato ad intraprendere la carriera da giocatore di hockey.
    L'atleta virtuale, una volta partorito, sarà catapultato nella AHL (la lega minore statunitense) in uno tra i team che gli offriranno un contratto come matricola; da questo punto starà a noi dimostrare -attraverso il gioco e le prestazioni- quanto valiamo al coach di turno.
    Dopo ogni match, infatti, il tecnico ci darà una valutazione letteraria (proprio come a scuola), corredata da una serie di oltre 100 diversi consigli per migliorare; dal voto dipenderanno ovviamente i punteggi ottenibili ed indispensabili per incrementare le caratteristiche atletiche e tecniche del nostro pattinatore virtuale.
    Per costruire una solida carriera nel mondo professionistico non basterà, tuttavia, soltanto migliorare di volta in volta i propri attributi: bisognerà dimostrarsi elemento chiave della squadra, giocatore d'alto livello, in maniera tale da farsi notare dai talent scout della NHL (la lega maggiore) ed avere la possibilità di entrare in una delle squadre che contano veramente.
    Tutti i progressi, le azioni compiute, i traguardi raggiunti ed i trofei vinti in questa modalità saranno registrati in una scheda personalizzata, unica per ciascun giocatore, che sarà possibile mostrare online ai propri amici per far valere tutto il nostro talento.
    Tale modalità di gioco, naturalmente, manterrà tutti i criteri di base che già abbiamo potuto ammirare nelle produzioni precedenti: ci saranno indicatori a schermo per segnalare se ci staremo allontanando troppo dalla nostra posizione, avremo la possibilità di chiamare un passaggio o chiamare schemi offensivi e difensivi, ci sarà la possibilità di chiedere il cambio e rimanere infortunati e , naturalmente, tornerà la telecamera in prima persona che ha già entusiasmato molto la stampa d'oltreoceano.
    L'introduzione della modalità Be a Pro, la possibilità di esportare online le statistiche del proprio avatar ed Electronic Arts che sta tenendo segreta una nuova modalità online che pare “cambierà il modo in cui abbiamo giocato sinora ad hockey” ci fanno pensare che, proprio allo stesso modo in cui EA sta procedendo per FIFA, anche NHL 09 permetterà sfide 6vs6 (un upgrade alle già possibili 4vs4).



    Per quanto riguarda il gameplay non sono ancora trapelate molte indiscrezioni: per ora pare che la fase conclusiva, visto l'ottimo lavoro fatto sul controllo di mazza e puck, rimarrà pressochè invariata; alcune modifiche verranno invece apportate in fase di movimento e possesso, nei contatti e nella fase difensiva.
    Partendo da quest'ultima -probabilmente la più importante- siamo sicuri farà felice tutti gli appassionati la notizia dell'implementazione del controllo a 360° della mazza anche in difesa.
    In questo modo, vista anche una diminuzione nella precisione dei passaggi (in NHL 08 erano sin troppo telecomandati) ogni giocatore avrà la facoltà di interrompere l'azione, intercettare un passaggio o impedire un tiro in one-timer semplicemente spostando la mazza sul ghiaccio, senza ricorrere al contrasto o al “tuffo sul ghiaccio” (letteralmente).
    La mazza in questa nuova incarnazione dell'hockey su ghiaccio potrà anche essere sollevata a piacimento per impattare e bloccare la stecca avversaria; indubbiamente questo apre numerose possibilità di gioco, specie in interdizione, stando ben attenti però a non esagerare commettendo inutili falli.
    E' stato rivisto anche il sistema di collisioni tra il puck e gli altri elementi in modo da non ritrovarsi più -come accadeva nel precursore- in situazioni in cui il disco inconsistente passava attraverso mazza e pattini finendo comodamente all'attaccante piazzato davanti alla porta.
    Visto che ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria, l'inserimento di queste possibilità difensive è stato controbilanciato da alcune innovazioni anche nella fase offensiva.
    In primis, tramite la pressione di un solo tasto, il giocatore potrà difendere il puck con il corpo e con la mazza (movimento analogo avviene nel calcio) e tentare, consecutivamente, di “sgusciare via con una finta”.
    In secondo luogo, complice anche una più netta differenziazione tra stelle e atleti comuni, è stata inserita la possibilità di allungarsi il disco con varie angolazioni e profondità in modo da ottenere un migliore scatto verso la porta.
    Gli sviluppatori non hanno voluto inserire alcun tasto per la corsa per non rovinare la delicata esperienza ludica che NHL 08 aveva messo assieme, quel che hanno cercato di ricreare è semplicemente la differenza di velocità esistente tra la corsa senza controllo del disco e quella con l'attenzione rivolta anche allo stesso.
    L'ultimo degli aspetti considerati dal dev team riguarda i contrasti, che in NHL 09 risulteranno più vari che mai, maggiormente dipendenti quindi dall'angolazione dell'impatto, dalla velocità dell'impatto e dalla stazza dei giocatori coinvolti.
    In aggiunta, in questo nuovo episodio, vedremo scatenarsi molti più combattimenti sul ghiaccio.
    Quel che ci lascia momentaneamente perplessi è la completa assenza di commenti riguardo ai ritocchi che parevano plausibili all'IA che governava i portieri: fin troppe volte l'autogoal o la mattonella di turno hanno deciso le sfide online, ed è improponibile lasciare questo parametro esattamente com'era in NHL 08.

    Ghiaccio brillante

    Dal punto di vista tecnico si è visto pochissimo ed è certamente ancora presto per trarre conclusioni.
    Per ora possiamo dire che i modelli poligonali degli atleti, la realizzazione degli stadi e la texturizzazione globale paiono attestarsi sugli ottimi livelli del predecessore, con non più di qualche leggerissimo ritocco di maquillage dato dall'esperienza acquisita con la macchina.
    Un passo avanti importante, invece, pare essere stato fatto riguardo al comparto animazioni, che godono ora di maggior credibilità, mostrando maggior varietà negli scontri (come già detto) e per le parate (specialmente i salvataggi in extremis).
    Se anche la componente sonora si manterrà ai livelli dello scorso anno, tecnicamente, quello che avremo tra le mani sarà un prodotto di assoluto rispetto, nel suo campo ai vertici della next gen.




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    NHL 09 Il primo sguardo ad NHL 09 sembra promettere assolutamente bene: una maggior profondità nel gameplay, data dall'aggiunta delle features “skill stick” alla fase difensiva, rinnovate possibilità di controllo in attacco e in fase di 1vs1 ed alcune nuove ed interessanti modalità promettono ai fan e a chiunque volesse approcciarsi a questo sport sin troppo sottovalutato un divertente inverno sul ghiaccio. Sicuri dell'ottimo servizio online offerto da sempre da Electronic Arts e dell'affidabilità dell'engine grafico dei suoi prodotti sportivi, l'unico vero dubbio che ci rimane, come già abbiamo detto, riguarda l'intelligenza artificiale dei portieri, unico settore dove ancora la serie hockey della 2K Sports resiste stoica.

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