Alla faccia del “giochino”!
In una stanzetta dell’immenso Business Center di Lipsia, assieme ad altri membri della stampa internazionale, abbiamo avuto l’occasione di incontrare la radiosa Paulina Bozek (nella foto), direttore e produttore esecutivo del famigerato marchio Singstar che, forte degli otto milioni di copie vendute in tutto il globo, arriverà questo autunno anche su Playstation 3. Con qualche piccola variante.
Karaoke ad alta definizione
Prima di rispondere alle nostre domande, Paulina ci mostra una breve panoramica del gioco e delle novità introdotte rispetto ai titoli Playstation 2. Il punto di forza della nuova versione risiede, com’era da aspettarsi, nella possibilità di personalizzare le canzoni attraverso il SingStore, un negozio online appositamente creato per il franchise il cui funzionamento è del tutto simile a quello di iTunes. Collegandosi allo store, gli utenti avranno una vastissima gamma di brani, circa 300, tra i quali scegliere quelli che più si addicono alle proprie preferenze; il menù di navigazione è piuttosto intuitivo e senza ombra di dubbio risulterà di facile comprensione anche a coloro che non hanno dimestichezza con gli acquisti on-line. Al momento della prova, tuttavia, non è stato possibile sviscerare il costo di ciascuna traccia (su questo punto la nostra bella direttrice è stata un pochino sfuggente!) quindi possiamo solamente augurarci che Sony abbia intenzione di applicare dei prezzi quantomeno abbordabili.
La scelta delle canzoni da acquistare viene operata attraverso genere musicale, lingua, nome dell’artista o del gruppo, titolo del brano o addirittura specificando il periodo musicale di riferimento. Ma non solo. Tra i contenuti mostrati, erano presenti alcuni dei pack rilasciati per la versione Ps2 (es. Singstar Rocks!) i quali, esattamente a quanto avviene per le singole tracce, saranno disponibili per il download già al lancio. La Bozek anticipa una delle nostre domande affermando che, assieme ai brani di musica internazionale, ogni paese potrà godere di una propria tracklist contenente i successi degli autori casalinghi più amati: così come i tedeschi vanno in delirio per i "Die Toten Hosen" anche noi italiani avremo la possibilità di giocare una versione dedicata agli artisti di casa nostra (chi non vorrebbe interpretare le canzoni di Gianni Morandi!?). A differenza di altre nazioni, però, il bel paese dovrà pazientare ancora un pò prima di poter mettere le mani sulla propria colonna sonora poiché questa verrà resa disponibile solo in un secondo momento. Ad ogni modo, tra le canzoni che abbiamo visto e provato durante i giorni di fiera erano presenti le seguenti hit internazionali:
Hey Ya - Outkast
Monster - The Automatic
So Sick - Ne-Yo
Beautiful Day - U2
Toxic - Britney Spears
Let’s Dance - David Bowie
Mr Brightside - The Killers
Love Train - Wolfmother
Here Comes Your Man - Pixies
Go With The Flow - Queens of the Stone Age
No Surprises - Radiohead
Do You Want To - Franz Ferdinand
Losing my Religion - REM
I Don't Feel Like Dancin’ - Scissor Sisters
Buddy Holly - Weezer
L’introduzione della componente online va di pari passo con la volontà, confermata da Paulina, di creare una vera e propria community attorno al titolo, rispondente al nome di My Singstar Online, all’interno della quale i giocatori potranno creare un proprio profilo personale visibile a tutti e condividere contenuti con gli amici; un’idea magnifica, soprattutto in virtù del fatto che, attraverso Playstation Eye, versione evoluta di Eye Toy, gli utenti potranno scattarsi delle foto e registrare i video delle loro performance (max 30 secondi) da salvare sul disco fisso di Playstation 3 o addirittura su Memory Stick Duo per rivivere le proprie prodezze canore anche su PsP. Il tutto allo scopo di realizzare uno spazio comune in cui interagire non solo grazie alla condivisione di immagini e filmati ma permettendo anche di votare gli scatti migliori e le esibizioni più belle tramite un sistema di stelline che ricorda molto da vicino quello di You Tube. Non siamo riusciti a capire, tuttavia, se la componente di rete verrà applicata anche al gioco in sé ovvero se le classiche sfide tra provetti cantanti (fino ad un massimo di otto giocatori) potranno avere luogo esclusivamente nel salotto di casa propria oppure se potranno essere ingaggiate anche online contro persone a chilometri di distanza.
L’interfaccia di gioco che ci viene mostrata tende a confermare la seconda ipotesi in quanto, tra le opzioni selezionabili figurano soltanto “Play”, “Media” e “Online” che servono rispettivamente per iniziare una partita in locale, accedere ai contenuti multimediali e collegarsi al SingStore; è altamente improbabile che si sia trattato di una svista, ciò nonostante nutriamo delle forti speranze che tale modalità venga inserita in futuro con il rilascio di una patch apposita. A questo punto Paulina, accortasi di avere poco tempo a disposizione, ci invita a porre i nostri quesiti.
Quando usciranno i microfoni wireless?
Al Day One saranno disponibili solamente i microfoni a filo, compatibili con quelli Playstation 2. I microfoni wireless verranno rilasciati in seguito.
Continuerete a produrre Singstar su Playstation 2? Se sì, per quanto tempo ancora?
Siamo molto entusiasti di questo titolo e abbiamo ancora tante idee per quella console. Sì, continueremo a produrre il brand su Playstation 2 ancora per molto tempo.
L’incontro sembra dunque giunto al termine ma prima di uscire ci fermiamo a porle un’ultima richiesta:
Avete mai pensato di creare un Singstar con le colonne sonore dei videogiochi? Sarebbe fantastico.
Risposta: (sorride) Sì, ci stiamo pensando da tempo. Aspettatevi una cosa del genere molto presto.
A parità di struttura ludica, non stupisce affatto che l’unica differenza degna di nota consista nello sfruttamento delle funzionalità di rete della nuova macchina Sony. La possibilità di creare e condividere contenuti audio/video in uno spazio comune è senza dubbio elettrizzante ma potrebbe non convincere chi già possiede la vecchia versione del titolo. Certo però che mostrare, scambiare e valutare le proprie prestazioni canore e quelle altrui è un’occasione troppo ghiotta perché i fanatici del karaoke possano lasciarsela scappare...