First look Wanted

Dal film alla console

Coloro che frequentano i cinema non avranno potuto fare a meno di notare uno spettacolare trailer nel quale Angelina Jolie, armata fino ai denti, era la protagonista di scene al limite dell'assurdo, come testa coda eseguiti al millimetro per poter prendere a bordo della macchina un appiedato James McAvoy, e fuggire immediatamente da coloro che gli davano la caccia o un'adrenalinica corsa sul tetto di un treno. Nonostante queste scene siano degne di rimanere nella memoria a lungo, tutti coloro che hanno visto almeno il trailer di Wanted (Scegli il tuo destino è il sottotitolo italiano) si ricorderanno del film per un unico motivo: le traiettorie dei proiettili. Nell'ultimo lavoro di Timur Bekmambetov, regista di Guardiani della notte e Guardiani del giorno, i protagonisti sono capaci di far assumere ai proiettili le parabole più impensate e colpire bersagli che potrebbero sembrare irraggiungibili, grazie a veloci rotazioni di polso. Il titolo Warner Bros, pur conservando gli stessi protagonisti del film, non riprende le sequenze già viste nella pellicola, ma si allaccia alla storia esattamente dove questa si è interrotta al cinema. Interpreteremo quindi un Wesley Gibson finalmente consapevole dei propri poteri e del proprio destino alle prese con un nuovo pericoloso nemico.

Wanted - Il videogame

La Games Convention di Lipsia è stata l'occasione per la neonata Warner Bros Interactive di presentare il gioco ispirato dalla pellicola Universal e dai fumetti di Mark Millar. A dispetto di quanto accade di solito per questo genere di prodotti, film e videogioco non sono usciti in contemporanea, sfruttando così il duplice battage pubblicitario prodotto. Questo, secondo Peter Wanat, a capo di Grin, gli sviluppatori di Wanted, è dovuto al fatto che il prodotto non era ancora pronto per l'uscita del film e piuttosto che mettere in commercio un titolo ancora in fase embrionale, hanno preferito perdere la coincidenza.

Effettivamente quello presentato è un titolo ancora acerbo sia dal punto di vista tecnico sia da quello legato al gameplay, ma che già mostra quello che sarà il cuore di tutto il progetto. Il livello mostrato è ambientato tra i corridoi di un aereo passeggeri, oramai prossimo alla schianto. Il gioco si presenta come third person shooter almeno in questa fase un po' atipico, data la ristrettezza degli ambienti, che pone pesantemente l'accento sulle meccaniche di copertura. Dovremo infatti far sgattaiolare Wesley da un riparo ad un altro tramite un sistema di cover chaining abbastanza simile a quello ammirato in Gears of War. Allo stato attuale l'interazione con gli ambienti è minima: sparando agli armadietti o al portellone si può aprirli, ma i muri o i sedili non risentono dei nostri colpi, permettendoci così di rimanere riparati a lungo nella stessa posizione. Le possibilità offerte per poter procedere nel livello sono abbastanza varie, tanto da ovviare alla eventuale monotonia data dalla ristrettezza dell'ambiente e dalla linearità del percorso. Oltre a sparare rimanendo accucciati dietro un riparo sarà possibile aggirare gli avversari sfruttando le coperture, per non far vedere loro che ci siamo spostati eliminandoli poi con un'unica coltellata o prendendoli in ostaggio ed utilizzarli come copertura. Nel caso in cui i nemici si trovino vicino ad un'uscita di emergenza sarà possibile farli volare fuori semplicemente distruggendo il portellone, mentre se un ostile si trova dall'altra parte del nostro riparo sarà possibile sporgersi ed ucciderlo con un'unica coltellata. Il breve livello terminava dopo pochi minuti e qualche avversario eliminato, ma tanto basta a far comprendere che dietro ad una realizzazione tecnica altalenante si nascondono alcune buone idee, che se ben sfruttate potrann rendere il titolo diverso dal solito tie in.

Le nuove feature

La peculiarità del film e di conseguenza del gioco sarà quella di poter curvare le traiettorei dei proiettili in modo da uccidere i nemici anche se nascosti dietro una copertura. Il sistema è molto semplice ed immediato: basterà premere il dorsale per bloccare il punto di arrivo del colpo, nel frattempo piegando l'analogico si disegnerà la traiettoria da eseguire. Questa meccanica, seppur semplice da applicare, sarà difficile da padroneggiare, in quanto gli avversari non saranno molto pazienti e non vi lasceranno prendere per troppo tempo la mira. Essa inoltre non presenterà variazioni tra Xbox 360 e Ps3 per la quale non è stato pensato l'utilizzo del Sixaxis, secondo Wanat troppo impreciso per poter garantire il divertimento e l'efficacia del colpo.

Un altro aspetto piuttosto innovativo è l'assenza dell'interfreccia grafica a video. Tutte le informazioni utili saranno visibili direttamente dallo schermo, per esempio si conoscerà la salute di Wesley osservando la quantità di sangue che imbratta i suoi vestiti. Nel caso in cui si sia dei tradizionalisti sarà comunque possibile far apparire un Hud.

Per quanto concerne la trama nulla è stato fatto trapelare, se non, come abbiamo già accennato, che inizierà proprio laddove il film terminava. Ci è stato assicurato che essa riveste comunque un ruolo fondamentale nello progetto Wanted, in quanto sia Universal, il produttore del film, sia Warner, produttore del gioco, sono prima di tutto "story-tellers" ed entrambe le aziende ci tengono che, prima di ogni altra cosa, venga raccontata una bella storia.

Un'ultima notizia di carattere più tecnico sarà la piena compatibilità di Wanted con Achievements e Trophies, per la gioia dei possessori di entrambe le console.