Bloodstained: trucchi e guida con le strategie utili per iniziare

Armi, esplorazione, mappa, trucchi e farming: i consigli utili per iniziare a giocare con Bloodstained Ritual of the Night.

Bloodstained: trucchi e guida con le strategie utili per iniziare
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Disponibile per
  • Pc
  • PS4
  • Xbox One
  • Switch
  • Xbox One X
  • PS4 Pro
  • Dopo una campagna di raccolta fondi di successo su Kickstarter e uno sviluppo più lungo e travagliato, Bloodstained: Ritual of the Night ha finalmente raggiunto gli scaffali di tutti i negozi fisici e digitali. Se volete prepararvi al meglio prima di vivere l'avventura del nuovissimo metroidvania ad opera di Koji Igarashi, allora non possiamo che invitarvi a leggere la nostra guida con i consigli su come iniziare a giocare.

    Sperimentate con le armi

    Sin dal tutorial di Bloodstained: Ritual of the Night, avrete la possibilità di accedere a un grande numero di forzieri al cui interno si nascondono armi di ogni tipo. Dovrete quindi subito scegliere quale strumento di morte utilizzare tra una vasta gamma di coltelli, spade, spadoni, asce, pistole, fruste e chi più ne ha più ne metta.

    A questo proposito, il consiglio che possiamo darvi è quello di non limitarvi semplicemente a utilizzare sempre e solo la stessa arma e di non badare esclusivamente alle statistiche. Cercate di provare un po' tutte le armi presenti nel vostro inventario per capire quale di queste si adatta meglio al vostro stile di gioco.

    Utilizzare ad esempio la Claymore o un'altra arma a due mani è sicuramente vantaggioso dal semplice punto di vista del danno, ma ogni colpo richiederà un bel po' di tempo per essere sferrato. Tale lentezza fa sì che la finestra di tempo nella quale siete vulnerabili agli attacchi delle creature nemiche sia piuttosto ampia, quindi è sconsigliabile nella stragrande maggioranza dei casi. Va infine precisato che le armi da fuoco possono utilizzare due diverse tipologie di munizioni: una prima più debole e illimitata e una seconda, che dovrete acquistare o fabbricare ma molto più efficace in battaglia. Tenete a mente questo dettaglio quando provate una qualsiasi pistola.

    Esplorate la mappa

    Come in ogni metroidvania che si rispetti, l'esplorazione in Bloodstained: Ritual of the Night è un elemento a dir poco fondamentale. Tenendo come punto di riferimento la mappa, che vi fornirà sempre qualche suggerimento su eventuali stanze non visitate e possibili punti d'accesso, cercate sempre di entrare in ogni singolo luogo del castello.

    In giro per il mondo di Bloodstainted potrete ad esempio aprire dei forzieri contenenti materiali rari per il crafting, grossi quantitativi d'oro o equipaggiamento raro che potrebbe darvi quella marcia in più contro specifici nemici. In alcuni angoli remoti si possono anche nascondere dei potenziamenti per il personaggio come quelli per ampliare la borsa dei proiettili, decisamente importanti se amate utilizzare armi a distanza come le pistole.

    Di tanto in tanto potreste anche imbattervi in delle librerie. Sebbene non sia sempre semplice individuarle a schermo, vi invitiamo caldamente ad interagire con ciascuna di esse tramite la freccia su della croce direzionale. Ogni scaffale pieno di libri vi fornirà infatti delle indicazioni sul gameplay come, ad esempio, delle particolari combinazioni da attivare per mettere a segno mosse speciali. In uno di questi documenti abbiamo appreso per esempio che, impugnando un'arma a corto raggio come il pugnale, è possibile lanciarlo contro i nemici al costo di un piccolo quantitativo di Punti Mana (che si ricaricano nel tempo o tramite l'utilizzo di oggetti).

    Il farming non guasta mai

    La componente ruolistica ha una certa importanza nel gameplay di Bloodstained: Ritual of the Night e, oltre alla possibilità di salire di livello, ciascun oggetto presente nel nostro inventario ha una serie di bonus e malus alle statistiche.

    Le stesse armi possiedono una specifica tipologia di danno che le rende più efficaci contro alcune creature e meno utili contro altre. La presenza costante di respawn dei nemici, che tornano alla propria posizione uscendo e rientrando da una specifica stanza, permette di sfruttare questa meccanica per accumulare un bel po' di punti esperienza e aumentare il livello della bella protagonista. Proprio come i nemici, anche le lanterne riappariranno e, in maniera molto simile a quanto visto in Castlevania, rompendole c'è la possibilità che cadano monete, materiali e oggetti per ripristinare mana o salute.

    Questi elementi dello scenario sono esteticamente diversi in base all'area del castello che state visitando, ma sono tutte caratterizzati dal colore viola, il che vi permette di individuarli a prima vista. Accumulare i materiali non è solo utile per la creazione di oggetti, ma anche per potenziare le abilità e le statistiche del personaggio.

    Eliminando alcuni mostri, questi potrebbero infatti lasciar cadere un Frammento speciale che, se equipaggiato, permette a Miriam di attivare un'abilità molto simile a quella della creatura di riferimento. Più frammenti terrete nell'inventario, maggiore sarà l'efficacia dell'abilità e, una volta raggiunto il limite, potete vendere i frammenti in eccesso per guadagnare un po' di oro extra. Molto utile è anche il crafting di pietanze di vario tipo, le quali non solo vi conferiranno un buff temporaneo, ma al loro primo utilizzo vi garantiranno un boost permanente alle statistiche.

    Salvate di frequente

    Prima di iniziare a giocare a Bloodstained: Ritual of the Night è bene sapere che il titolo non implementa un sistema di salvataggio automatico. In parole povere, dovrete salvare di volta in volta i vostri progressi o perderete tutto ciò che avete fatto dopo l'ultimo salvataggio. Per registrare i progressi non dovrete far altro che individuare sulla mappa delle stanze con un grosso divano al centro, contrassegnate da un rettangolo di colore rosso sulla mappa (quelle verdi sono invece legate al viaggio rapido di Bloodstained).

    Il consiglio è quindi quello di salvare ogni volta in cui avete la possibilità di farlo e, se avete il sospetto che nella prossima stanza vi sia un enorme boss ad attendervi, potete sempre utilizzare alcuni particolari oggetti che fungeranno in maniera simile all'Osso del Ritorno di Dark Souls e vi permetteranno di tornare in men che non si dica in un luogo sicuro.

    Trucchi per tutti

    Nel caso siate degli esperti del genere, potreste sfruttare il particolare sistema di trucchi nascosto in Bloodstained: Ritual of the Night per sbloccare sin dal primo momento le difficoltà più alte e altrimenti inaccessibili alla prima run. Vi basterà chiamare "NIGHTMARE" il vostro personaggio (potrete cambiarlo in qualsiasi momento dalla schermata dei salvataggi) per sbloccare istantaneamente tutti i livelli di difficoltà presenti nel menu iniziale.

    Tali codici possono essere utilizzati anche dai giocatori meno abili per facilitarsi il gioco, soprattutto nelle fasi iniziali. Il codice "Akuma" vi garantirà una spada aggiuntiva, mentre i codici "EGGFARM", "INTHEBATHROOM", "chuggaaconroy", "AWESOMEVIDEOGAMES", "swimmingbird", "Jarvis Meower" e "BULLFIGHTER" vi permetteranno di sbloccare dei pezzi d'armatura più o meno bizzarri (uno di questi è legato a Mega Man) e con 5 punti di difesa.

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