Ghost of Tsushima: guida e trucchi per i nuovi giocatori su PS4 e PS5
Tutti i trucchi e i segreti per diventare maestri spadaccini e aiutare Jin Sakai nella sua avventura, ora disponibile anche in versione Director's Cut.
Dopo aver riscosso un notevole successo su PlayStation 4 lo scorso anno, Ghost of Tsushima è tornato sui nostri schermi con una riedizione Director's Cut che include non solo nuovi contenuti (Isola di Iki) ma anche varie migliorie e ottimizzazioni per PlayStation 5, come il supporto al controller DualSense. Vi abbiamo già illustrato come raggiungere l'Isola di Iki in Ghost of Tsushima e come importare i salvataggi da PS4 a PS5, adesso vi proponiamo una guida di base per i nuovi giocatori, con alcuni trucchi utili per iniziare l'avventura di Jin.
Nota bene: la guida è basata sulla versione PlayStation 4 e riguarda solamente il gioco base, presto approfondiremo con i consigli ed i trucchi per esplorare l'Isola di Iki.
Ecco di seguito tutte le azioni che Jin può compiere e i relativi tasti:
• Movimento: stick analogico sinistro • Telecamera: stick analogico destro • Corsa (sia a cavallo che a terra): L3 • Accovacciarsi: R3 • Salto: X • Carica: Cerchio • Attacco rapido/Eliminazione furtiva: Quadrato • Attacco pesante: Triangolo • Parata: tenere premuto L1 • Parry: L1 • Modalità mira: L2 • Selezione dell'arma a distanza e delle munizioni: tenere premuto L2 • Utilizzo di armi a fuoco rapido: R1 • Utilizzo arma: R2 • Selezione dell'arma a fuoco rapido o della forma: tenere premuto R2 • Ascolto attento: pressione singola del touchpad • Confronto: freccia su della croce digitale • Chiama cavallo: freccia sinistra della croce digitale • Guarigione: freccia già della croce digitale • Modalità foto (se attiva nel menu): freccia destra della croce digitale • Vento guida: scorrere con il dito verso l'alto sul touchpad • Gesti: scorrere con il dito verso il basso, sinistra o destra sul touchpad
Purtroppo non esiste alcuna opzione interna al gioco attraverso la quale modificare lo schema dei comandi e, qualora voleste apportare dei cambiamenti, dovrete ricorrere al menu accessibilità di PS4 e PS5.
Personalizzate l'avventura
Il titolo Sucker Punch propone al giocatore tantissime opzioni che danno al giocatore un certo grado di libertà nel decidere come affrontare il gioco. Potrete ad esempio cambiare fra tre diversi livelli di difficoltà, semplificare il combat system, decidere se ascoltare i dialoghi in italiano o giapponese (o una delle tantissime altre lingue disponibili) e addirittura giocare l'intera avventura in bianco e nero grazie alla Modalità Kurosawa.
I possessori di PlayStation 4 Pro possono anche accedere ad un'opzione grafica aggiuntiva attraverso la quale prediligere framerate o risoluzione. Tutte queste opzioni possono poi essere modificate in qualsiasi momento semplicemente visitando il menu delle impostazioni: non abbiate quindi paura di sperimentare poiché nessuna scelta è irreversibile.
Seguite il vento
Dopo aver portato a termine il breve tutorial, Jin può liberamente esplorare l'isola di Tsushima senza particolari limitazioni e, potenzialmente, potreste andare ovunque sia a piedi che in sella al vostro cavallo. Sfruttate questa possibilità per esplorare quanti più luoghi possibile, contrassegnati da punti interrogativi che appariranno sulla mappa man mano che vi sposterete: ciascuno di essi corrisponde a una zona d'interesse popolata da alleati o nemici.
Nel caso in cui incontriate dei mongoli o dei samurai ostili, potreste fare piazza pulita degli avversari per recuperare qualche materiale e un po' d'onore; invece, gli accampamenti degli alleati vi consentono di interagire con alcuni NPC che potrebbero fornirvi utili indicazioni su altri luoghi da raggiungere in giro per il mondo di gioco.
Durante le fasi d'esplorazione potreste anche imbattervi in volpi o uccelli dorati: se deciderete di seguirli, vi condurranno verso luoghi in cui potenziare il protagonista o raccogliere pezzi d'equipaggiamento. Nello specifico, le volpi conducono ai Santuari di Inari, presso i quali si può pregare per incrementare il numero di slot in cui incastonare gli amuleti. Gli uccelli dorati possono invece segnalare equipaggiamento o luoghi d'interesse come le sorgenti termali, utili ad aumentare il limite massimo della salute di Jin. Va inoltre precisato che il gioco non include alcuna mini-mappa o bussola a schermo e, una volta selezionata la destinazione sulla mappa, per raggiungerla è necessario seguire il vento: se la scia non è ben visibile, basta scorrere con il dito verso l'alto sul touchpad per richiamare una folata d'aria e ritrovare la strada.
Ampliate il vostro arsenale
Quando si tratta di ricompense, Ghost of Tsushima è incredibilmente trasparente nei confronti del giocatore: ogni missione, che sia principale o secondaria, ha un elenco di ricompense ben visibili nell'apposito menu. Questo intuitivo sistema permette al giocatore di puntare in maniera diretta a tutti gli elementi di cui ha bisogno per affrontare con maggiore serenità l'avventura.
Un esempio è proprio la situazione in cui vi ritroverete all'inizio del gioco, che vi permetterà di scegliere se acquisire prima l'abilità di eseguire uccisioni furtive o di entrare in possesso dell'arco. Sappiate però che le missioni non sono l'unica fonte di punti abilità, tecniche ed equipaggiamento e nei menu è possibile accedere anche all'elenco di attività che permettono di potenziare Jin, come il ritrovamento dei Santuari Inari.
Un po' spettro, un po' samurai
Il protagonista di Ghost of Tsushima è un samurai che non disdegna l'azione furtiva e, pertanto, è possibile avvalersi di tecniche stealth che facilitano l'eliminazione dei nemici senza che chi è nei paraggi possa rendersene conto. Sfruttando i gadget a vostra disposizione e i numerosi passaggi che permettono di introdursi nelle strutture, è possibile senza troppi problemi sfoltire il numero di guardie che si aggirano per un accampamento, così da finire poi il lavoro alla vecchia maniera.
Se non amate lo stealth, il consiglio che possiamo darvi è quello di partire sempre con un Confronto quando vi imbattete in un gruppo di avversari: grazie a questa tattica potete eliminare agilmente un nemico e provvedere poi a tutti gli altri. Ovviamente in questi casi vi ritroverete a gestire gruppi numerosi di mongoli dotati di armi diverse ed è bene riuscire a districarsi tra di loro in modo da individuare quelli più deboli per poi concentrarsi sui più pericolosi.
A questo proposito vi suggeriamo di eliminare sempre prima gli arcieri, i soldati semplici e quelli dotati di lancia: i primi possono essere sconfitti a suon di fendenti, i secondi con un parry (ovvero premendo il tasto della parata poco prima di subire un attacco) e gli ultimi schivando quando il simbolo rosso appare su schermo per poi finirli con una combo di attacchi leggeri.
Forma dell'Acqua
I Ghost of Tsushima non esistono nemici troppo forti e, almeno sulla carta, potreste eliminare sin dai primi minuti di gioco qualsiasi nemico presente sulla mappa. In maniera simile a Dark Souls, gli avversari non hanno un livello e possono essere contrastati con i pochi mezzi che si hanno a disposizione agli albori dell'avventura di Jin Sakai. È quasi scontato dire che con le giuste tecniche sarà tutto più semplice e, nello specifico, apprendendo una delle quattro forme riuscirete a contrastare perfettamente ogni singola tipologia di avversario.
In particolare vi consigliamo di sbloccare il prima possibile la Forma dell'Acqua, estremamente utile nel combattere nemici protetti da uno scudo. L'unico requisito utile a sbloccare questa tecnica consiste nell'eliminazione di tre capi mongoli, che possono essere scovati all'interno dei diversi accampamenti sparsi in giro. Riconoscere un capo è molto semplice, dal momento che indossa una pesante armatura ed ha una stazza superiore a quella dei suoi sottoposti.
Uccidere con stile
Se vi state spostando da un accampamento all'altro in cerca di capi da eliminare, non dimenticate di saccheggiare tutto ciò che vi capita a tiro. Ogni edificio nasconde infatti oggetti da raccogliere che potrebbero ritornarvi utili in un secondo momento per potenziare l'equipaggiamento o sbloccare nuovi elementi per la personalizzazione presso uno dei tanti mercanti, cacciatori, spadai e armaioli situati nei piccoli luoghi abitati (a tal proposito vi consigliamo la nostra guida ai set armatura di Ghost of Tsushima).
Persino a cavallo è possibile raccogliere piante e fiori con la semplice pressione del tasto R2, così da accumulare risorse anche durante gli spostamenti. Gli oggetti cosmetici, infine, possono sia essere acquistati sia rinvenuti in specifici luoghi della mappa. In Ghost of Tsushima Director's Cut ha fatto la sua comparsa anche la nuova armatura Sarugami, ecco come sbloccarla.
Ghost of Tsushima: guida e trucchi per i nuovi giocatori su PS4 e PS5
Tutti i trucchi e i segreti per diventare maestri spadaccini e aiutare Jin Sakai nella sua avventura, ora disponibile anche in versione Director's Cut.
Dopo aver riscosso un notevole successo su PlayStation 4 lo scorso anno, Ghost of Tsushima è tornato sui nostri schermi con una riedizione Director's Cut che include non solo nuovi contenuti (Isola di Iki) ma anche varie migliorie e ottimizzazioni per PlayStation 5, come il supporto al controller DualSense. Vi abbiamo già illustrato come raggiungere l'Isola di Iki in Ghost of Tsushima e come importare i salvataggi da PS4 a PS5, adesso vi proponiamo una guida di base per i nuovi giocatori, con alcuni trucchi utili per iniziare l'avventura di Jin.
Nota bene: la guida è basata sulla versione PlayStation 4 e riguarda solamente il gioco base, presto approfondiremo con i consigli ed i trucchi per esplorare l'Isola di Iki.
Controlli
Il sistema di controllo di Ghost of Tsushima non è particolarmente complesso e dovreste riuscire ad imparare a padroneggiarlo davvero in brevissimo tempo.
Ecco di seguito tutte le azioni che Jin può compiere e i relativi tasti:
• Movimento: stick analogico sinistro
• Telecamera: stick analogico destro
• Corsa (sia a cavallo che a terra): L3
• Accovacciarsi: R3
• Salto: X
• Carica: Cerchio
• Attacco rapido/Eliminazione furtiva: Quadrato
• Attacco pesante: Triangolo
• Parata: tenere premuto L1
• Parry: L1
• Modalità mira: L2
• Selezione dell'arma a distanza e delle munizioni: tenere premuto L2
• Utilizzo di armi a fuoco rapido: R1
• Utilizzo arma: R2
• Selezione dell'arma a fuoco rapido o della forma: tenere premuto R2
• Ascolto attento: pressione singola del touchpad
• Confronto: freccia su della croce digitale
• Chiama cavallo: freccia sinistra della croce digitale
• Guarigione: freccia già della croce digitale
• Modalità foto (se attiva nel menu): freccia destra della croce digitale
• Vento guida: scorrere con il dito verso l'alto sul touchpad
• Gesti: scorrere con il dito verso il basso, sinistra o destra sul touchpad
Purtroppo non esiste alcuna opzione interna al gioco attraverso la quale modificare lo schema dei comandi e, qualora voleste apportare dei cambiamenti, dovrete ricorrere al menu accessibilità di PS4 e PS5.
Personalizzate l'avventura
Il titolo Sucker Punch propone al giocatore tantissime opzioni che danno al giocatore un certo grado di libertà nel decidere come affrontare il gioco. Potrete ad esempio cambiare fra tre diversi livelli di difficoltà, semplificare il combat system, decidere se ascoltare i dialoghi in italiano o giapponese (o una delle tantissime altre lingue disponibili) e addirittura giocare l'intera avventura in bianco e nero grazie alla Modalità Kurosawa.
I possessori di PlayStation 4 Pro possono anche accedere ad un'opzione grafica aggiuntiva attraverso la quale prediligere framerate o risoluzione. Tutte queste opzioni possono poi essere modificate in qualsiasi momento semplicemente visitando il menu delle impostazioni: non abbiate quindi paura di sperimentare poiché nessuna scelta è irreversibile.
Seguite il vento
Dopo aver portato a termine il breve tutorial, Jin può liberamente esplorare l'isola di Tsushima senza particolari limitazioni e, potenzialmente, potreste andare ovunque sia a piedi che in sella al vostro cavallo. Sfruttate questa possibilità per esplorare quanti più luoghi possibile, contrassegnati da punti interrogativi che appariranno sulla mappa man mano che vi sposterete: ciascuno di essi corrisponde a una zona d'interesse popolata da alleati o nemici.
Nel caso in cui incontriate dei mongoli o dei samurai ostili, potreste fare piazza pulita degli avversari per recuperare qualche materiale e un po' d'onore; invece, gli accampamenti degli alleati vi consentono di interagire con alcuni NPC che potrebbero fornirvi utili indicazioni su altri luoghi da raggiungere in giro per il mondo di gioco.
Durante le fasi d'esplorazione potreste anche imbattervi in volpi o uccelli dorati: se deciderete di seguirli, vi condurranno verso luoghi in cui potenziare il protagonista o raccogliere pezzi d'equipaggiamento. Nello specifico, le volpi conducono ai Santuari di Inari, presso i quali si può pregare per incrementare il numero di slot in cui incastonare gli amuleti. Gli uccelli dorati possono invece segnalare equipaggiamento o luoghi d'interesse come le sorgenti termali, utili ad aumentare il limite massimo della salute di Jin.
Va inoltre precisato che il gioco non include alcuna mini-mappa o bussola a schermo e, una volta selezionata la destinazione sulla mappa, per raggiungerla è necessario seguire il vento: se la scia non è ben visibile, basta scorrere con il dito verso l'alto sul touchpad per richiamare una folata d'aria e ritrovare la strada.
Ampliate il vostro arsenale
Quando si tratta di ricompense, Ghost of Tsushima è incredibilmente trasparente nei confronti del giocatore: ogni missione, che sia principale o secondaria, ha un elenco di ricompense ben visibili nell'apposito menu. Questo intuitivo sistema permette al giocatore di puntare in maniera diretta a tutti gli elementi di cui ha bisogno per affrontare con maggiore serenità l'avventura.
Un esempio è proprio la situazione in cui vi ritroverete all'inizio del gioco, che vi permetterà di scegliere se acquisire prima l'abilità di eseguire uccisioni furtive o di entrare in possesso dell'arco. Sappiate però che le missioni non sono l'unica fonte di punti abilità, tecniche ed equipaggiamento e nei menu è possibile accedere anche all'elenco di attività che permettono di potenziare Jin, come il ritrovamento dei Santuari Inari.
Un po' spettro, un po' samurai
Il protagonista di Ghost of Tsushima è un samurai che non disdegna l'azione furtiva e, pertanto, è possibile avvalersi di tecniche stealth che facilitano l'eliminazione dei nemici senza che chi è nei paraggi possa rendersene conto. Sfruttando i gadget a vostra disposizione e i numerosi passaggi che permettono di introdursi nelle strutture, è possibile senza troppi problemi sfoltire il numero di guardie che si aggirano per un accampamento, così da finire poi il lavoro alla vecchia maniera.
Se non amate lo stealth, il consiglio che possiamo darvi è quello di partire sempre con un Confronto quando vi imbattete in un gruppo di avversari: grazie a questa tattica potete eliminare agilmente un nemico e provvedere poi a tutti gli altri. Ovviamente in questi casi vi ritroverete a gestire gruppi numerosi di mongoli dotati di armi diverse ed è bene riuscire a districarsi tra di loro in modo da individuare quelli più deboli per poi concentrarsi sui più pericolosi.
A questo proposito vi suggeriamo di eliminare sempre prima gli arcieri, i soldati semplici e quelli dotati di lancia: i primi possono essere sconfitti a suon di fendenti, i secondi con un parry (ovvero premendo il tasto della parata poco prima di subire un attacco) e gli ultimi schivando quando il simbolo rosso appare su schermo per poi finirli con una combo di attacchi leggeri.
Forma dell'Acqua
I Ghost of Tsushima non esistono nemici troppo forti e, almeno sulla carta, potreste eliminare sin dai primi minuti di gioco qualsiasi nemico presente sulla mappa. In maniera simile a Dark Souls, gli avversari non hanno un livello e possono essere contrastati con i pochi mezzi che si hanno a disposizione agli albori dell'avventura di Jin Sakai. È quasi scontato dire che con le giuste tecniche sarà tutto più semplice e, nello specifico, apprendendo una delle quattro forme riuscirete a contrastare perfettamente ogni singola tipologia di avversario.
In particolare vi consigliamo di sbloccare il prima possibile la Forma dell'Acqua, estremamente utile nel combattere nemici protetti da uno scudo. L'unico requisito utile a sbloccare questa tecnica consiste nell'eliminazione di tre capi mongoli, che possono essere scovati all'interno dei diversi accampamenti sparsi in giro. Riconoscere un capo è molto semplice, dal momento che indossa una pesante armatura ed ha una stazza superiore a quella dei suoi sottoposti.
Uccidere con stile
Se vi state spostando da un accampamento all'altro in cerca di capi da eliminare, non dimenticate di saccheggiare tutto ciò che vi capita a tiro. Ogni edificio nasconde infatti oggetti da raccogliere che potrebbero ritornarvi utili in un secondo momento per potenziare l'equipaggiamento o sbloccare nuovi elementi per la personalizzazione presso uno dei tanti mercanti, cacciatori, spadai e armaioli situati nei piccoli luoghi abitati (a tal proposito vi consigliamo la nostra guida ai set armatura di Ghost of Tsushima).
Persino a cavallo è possibile raccogliere piante e fiori con la semplice pressione del tasto R2, così da accumulare risorse anche durante gli spostamenti. Gli oggetti cosmetici, infine, possono sia essere acquistati sia rinvenuti in specifici luoghi della mappa. In Ghost of Tsushima Director's Cut ha fatto la sua comparsa anche la nuova armatura Sarugami, ecco come sbloccarla.
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