Ben 10 cambia genere
Se una generazione fa dominavano i Pokémon e l'intramontabile Dragon Ball, oggi le nuove generazioni crescono con Hannah Montana, già passata di moda a dire il vero, i Gormiti e Ben 10. La trama di quest'ultimo, ruota attorno a un giovane ragazzo, Ben Tennyson, che in seguito al ritrovamento di un manufatto extraterrestre ottiene il potere di trasformarsi in dieci diversi alieni, ognuno dotato di specifiche abilità e poteri.
Dopo numerosi videogiochi, pochi dei quali meritevoli di essere giocati, il brand ha deciso di cambiare genere. Abbandonato il platform/adventure, Ben 10 Galactic Racing, come il titolo lascia intendere, vi vedrà impegnati in una serie di corse a bordo di velocissimi kart. Ebbene sì: ecco l'ennesimo clone di Mario Kart in arrivo.
Galactic Mario Ben Kart
Nel corso della GamesCom abbiamo avuto modo di provare con mano il titolo e di rivolgere qualche quesito agli sviluppatori. La prima domanda ha trovato una risposta piuttosto ovvia: Ben 10 Galactic Racing è un titolo pensato per un pubblico piuttosto giovane o comunque poco abituato a spendere interi pomeriggi con i videogiochi. Quante volte abbiamo sentito tali parole, solo per giustificare uno sviluppo rozzo e incapace di tenere testa agli standard della generazione di riferimento? Innumerevoli, ma forse non è questo il caso.
Forse non lo è per un semplice motivo: il titolo deve moltissimo a Mario Kart, da cui eredita praticamente ogni feature che compone il suo gameplay. Gli amanti delle novità non gradiranno, ma quanto meno ciò è sinonimo di un minimo di qualità.
Poche le notizie circa i personaggi e livelli presenti. Sappiamo per certo che ci saranno almeno quindici corridori e che non mancheranno i volti più noti della serie come Ben, ovviamente, Gwen, Kevin, Swampfire e Ultimate Humungousaur. Tra i piloti selezionabili sarà persino presente un alieno nuovo di zecca, che comparirà solo in futuro nel cartone animato. Naturalmente ognuno di loro avrà specifici parametri per quanto riguarda velocità di punta, accelerazione, manovrabilità e così via, in base al kart che guideranno, anch'esso selezionabile tra un breve elenco in pieno stile Mario Kart DS.
Nessun preciso dettaglio invece, per quanto riguarda le piste. Da quanto abbiamo potuto vedere, ogni pianeta, anch'esso tratto direttamente dalla serie TV, conterrà al suo interno diversi tracciati, divisi in base al livello di difficoltà.
Due le modalità che saranno sicuramente presenti. Non mancherà il classico campionato, diviso in tornei, né il multiplayer, sebbene limitato al solo locale.
Dopo la breve presentazione abbiamo avuto la possibilità di provare con mano un paio di circuiti. Questo hands-on non solo ci ha dato modo di saggiare la qualità effettiva del gameplay, ma di testare in prima persona alcune feature che impreziosiranno Ben 10 Galactic Racing.
Le piste provate sono state due: una ambientata in un pianeta ghiacciato, dove i kart slittavano facilmente, e l'altra in una sorta di foresta amazzonica, infestata da piante che invadevano il circuito. A dire il vero il loro design non ci è parso così ricercato, ma non ci sentiamo di fornire giudizi definitivi visto che si trattava di livelli volutamente semplici e lineari. Tuttavia, visto il target di riferimento del videogioco, non ci aspettiamo molto di meglio negli altri livelli, visto che anch'essi dovranno presentare un design di facile lettura per permettere anche ai più piccoli di divertirsi senza grosse difficoltà.
Il modello di guida era estremamente arcade, per nulla dissimile a quello saggiato nei vari episodi di Mario Kart. La risposta ai comandi era piuttosto buona, nonostante una certa imprecisione di fondo, dovuta a uno slittamento più marcato di quanto necessario durante le derapate.
Come in ogni gioco di questo genere, sparsi per il circuito c'erano diversi power-up che regalavano armi d'offesa e di difesa da utilizzare contro i propri avversari. Anche in questo caso nulla che non si sia già visto tra missili inseguitori, scudi deflettori e incrementatori di velocità. Ogni personaggio tuttavia possedeva un esclusivo potere offensivo e uno difensivo. Il primo si otteneva dopo aver riempito una barra a furia di derapate, il secondo invece, esibendosi in trick ed evoluzioni tra un salto e l'altro. Nel corso delle partite effettuate, caricare simili power-up era piuttosto semplice e in più di un'occasione hanno completamente ribaltato le sorti di una corsa apparentemente già decisa.
Per concludere, il gameplay del gioco ci è parso sì piuttosto canonico, ma adatto al suo pubblico di riferimento. Non mancano alcuni dubbi relativamente al design delle piste, ma siamo piuttosto fiduciosi nell'abilità degli sviluppatori.
Graficamente Ben 10 Galactic Racing non fa certo gridare al miracolo. Per quanto la versione per Wii sia quella che sfigura di meno, in tutte e tre le versioni si denota una certa mancanza di dettagli delle piste. Sufficienti invece i modelli poligonali e il frame-rate, incapace di conoscere rallentamenti.
Ben 10 Galactic Racing potrebbe essere il miglior gioco mai realizzato basato sul noto cartone animato. Ciò non significa che siamo di fronte a un capolavoro, naturalmente, ma le probabilità di trovarsi di fronte a un buon clone di Mario Kart, pensato per un pubblico giovane, non sono così basse.