Provato Layton - the Unwound Future

Provato all'E3 il terzo capitolo della saga Level 5

Provato Layton - the Unwound Future
Articolo a cura di
Disponibile per
  • DS
  • Era il 2008 quando Level 5, con il suo primo episodio di Professor Layton, declinava le avventure grafiche in un modo mai visto prima, grazie alle caratteristiche peculiari di Nintendo DS e ad un complesso sistema di puzzle disseminati durante tutto il gioco. Oggi, 2010, tra gli stand dell’E3 abbiamo avuto modo di provare con mano il terzo capitolo della serie, Unwound Future, quello che chiuderà, tra enigmi, indovinelli e viaggi nel tempo, la prima trilogia del Professor Layton.
    Andiamo a vedere insieme gli ultimi movimenti di una formula già ben collaudata, che è riuscita negli anni a portare una ventata d’aria fresca tra i cataloghi videoludici del piccolo di Nintendo.
    Il booth Nintendo ci ha permesso di mettere le mani sui grandi schermi di un DSi XL per una sessione di gameplay col capitolo finale della prima trilogia di Professor Layton (di cui, lo ricordiamo, è stato annunciato anche un episodio per 3DS, Professor Layton and the Mask of Miracle), che prende il sottotitolo di The Unwound Future.
    La trama del gioco vede il giovane Luke ricevere una lettera dal se stesso del futuro, contenente alcune misteriose indicazioni da seguire. Tutto questo mentre, con il Professore, si sta recando a Londra per assistere alla presentazione di una macchina del tempo inventata dal Dottor Alain Strahngun; presentazione che, da perfetta scintilla al migliore degli intrecci narrativi, non va come avrebbe dovuto e lascia i nostri in balìa delle sole informazioni trovate nella lettera del Luke del futuro, che rappresentano il primo dei tanti misteri da risolvere.
    La struttura ludica del titolo, alla luce di circa venti minuti di gameplay, non ha presentato alcun cambiamento sostanziale rispetto a quella caratterizzante i capitoli precedenti. Se avete già avuto modo di guidare Luke ed il Professore in uno degli altri episodi della serie, vi troverete perfettamente a vostro agio anche in Unwound Future: il movimento dei protagonisti, così come la maggior parte dei processi risolutivi dei puzzle e la ricerca di monete nascoste, è completamente adibito al pennino, il cui uso si presenta sempre estremamente comodo ed agile (anche se, durante la nostra prova, il peso dell’XL, dopo un po’, si è fatto sentire).
    Gli enigmi presenti nel gioco, come al solito, serviranno sia a portare a termine l’avventura principale, che a divagare seguendo le numerosissime subquest offerte dal titolo. Quelli su cui abbiamo avuto modo di ragionare durante la nostra prova, comunque, non hanno di certo spiccato per particolare difficoltà: dieci, massimo venti Picarati per la risoluzione dei classici puzzle che hanno messo alla prova colpo d’occhio, intuito, e capacità riflessive e matematiche, in una formula che ha mostrato una maggiore tendenza agli aiuti rivolti al giocatore. Se, infatti, prima dovevamo necessariamente accontentarci di un massimo di tre hint, in questo nuovo episodio potremo usare due ulteriori monete per avere la soluzione totale dell’enigma in questione; meccanica attuata per venire incontro ai giocatori meno esperti (o più giovani) che potrebbero non riuscire a risolvere un determinato quesito.
    Segnaliamo inoltre, probabilmente in vista di enigmi più difficili del solito, la possibilità di prendere appunti con penne di diversi colori, che potrebbero rivelarsi molto utili durante uno studio ordinato del puzzle in questione.
    Tirando le somme, quindi, Unwound Future si presenta esattamente come gli altri episodi del Professor Layton: un'avventura costellata di enigmi di ogni genere, in uno sfondo narrativo ricco di misteri da risolvere tra presente e futuro, con la solita, ottima caratterizzazione dei personaggi coinvolti nell’avventura, a partire dai protagonisti fino ad arrivare al classico barista a cui chiedere informazioni di passaggio.

    La veste grafica è quella, gradevolissima, che abbiamo già ben imparato a conoscere: le figure dei protagonisti si muovono su bellissimi paesaggi statici, che, accompagnati dalle colorate cut-scene cartoon-style, lasciano trasparire bene l’atmosfera delle situazioni, complice un lato audio sempre adeguato accompagnato da un doppiaggio di ottima fattura.

    Professor Layton e il Futuro Perduto Professor Layton and the Unwound Future è il capitolo conclusivo della prima trilogia del professore più famoso della ludoteca Nintendo. Alla luce della nostra prova con mano, questo terzo episodio presenta le stesse vincenti caratteristiche offerte dai primi due, migliorate ed ampliate per mirare ad un target ancora più ampio. Aspettatevi tantissimi enigmi da risolvere, una trama ben sviluppata tra diversi assi temporali, città da esplorare in compagnia di Luke e del professore, oltre che tante ore di divertimento e riflessioni matematiche. Il rilascio occidentale della nuova avventura del professore è previsto per un non meglio precisato “2010”; continuate a seguirci in vista di nuove informazioni sul gioco e sulla data d’uscita ufficiale.

    Che voto dai a: Professor Layton e il Futuro Perduto

    Media Voto Utenti
    Voti: 59
    8
    nd