Provato Rock Band 2

Prova diretta del seguito di Rock Band

Provato Rock Band 2
Articolo a cura di
Disponibile per
  • Xbox 360
  • Wii
  • PS3
  • Fulmine a ciel sereno

    Dopo nemmeno un mese dall'uscita ufficiale in Italia del contestatissimo Rock Band ecco arrivare direttamente dagli States la notizia di un oramai imminente Rock Band 2, forte di periferiche migliorate ed una tracklist sempre più corposa e tecnica.
    A seguito di un'E3 sottotono ecco che Lipsia diventa il palcoscenico ideale per presentare alla stampa europea il nuovo nato in casa Harmonix.
    Il booth privato di Electronic Arts è quindi presto diventato punto di ritrovo nonché via vai di giornalisti internazionali intenti a provare l'attesissimo titolo e, soprattutto, testare i nuovi strumenti.
    Everyeye, che, al solito, non poteva mancare, ha avuto la possibilità di assistere ad una presentazione delle nuove feature e di provare con mano sia la nuova batteria che la nuova chitarra.
    Il titolo, distribuito da Electronic Arts, sembra già seguire le orme del suo agognato predecessore dato che ancora non si sa nulla della data di uscita europea (quella americana è prevista per Settembre).

    Strumenti 1.5

    Arrivati in quel di Lipsia con molte ore di Rock Band alle spalle, customizzazioni d'ogni sorta alle sue periferiche per renderle più reattive e chi più ne ha più ne metta le nostre aspettative per il suo naturale seguito non poteva essere più alta.
    Giunti allo stand EA e in seguito alla stanzetta privata adibita alla presentazione ciò che attira immediatamente la nostra attenzione -visti anche i problemi conosciuti e meno conosciuti- è la batteria.
    L'impatto estetico, dopo aver saggiato la controparte Activision, non è dei migliori: la periferica si presenta cosmeticamente identica, in tutto e per tutto, a quella del suo prequel, fatta eccezione per i drum pad, ora completamente neri.
    Avvicinandoci, tuttavia, notiamo immediatamente alcune differenze: prima di tutto -e finalmente- la batteria è spoglia da cavi d'ogni genere dato che si collega tramite segnale wireless alla console (che per l'occasione era Xbox 360).
    In secondo luogo, abbassando lo sguardo verso il pedale, notiamo che è stato rivestito con una placca di metallo proprio come quelle che vendevano per rinforzarlo e già solo a guardarlo sembra molto più solido.
    Prima di passare alla spiegazione delle nuove feature di gioco -che lascieremo volutamente per ultime- uno degli sviluppatori del team Harmonix ci mostra un ultimo dettaglio: sul retro della batteria (dietro la pulsantiera posta tra il piatto giallo e quello blu per essere precisi) vi sono due ingressi jack ausiliari che, come ci spiega, sono votati all'installazione di due piatti per espandere la batteria.
    La presenza di tali piatti, tuttavia, non cambia in alcun modo il gameplay (fatta eccezione per il gesto compiuto dalle braccia del giocatore) in quanto non è funzionale all'inserimento di nuovi suoni ma semplicemente alla sostituzione di due tra i quattro piatti della versione “base”.
    L'immediatamente successiva prova con mano conferma parte delle nostre aspettative ma, in un certo senso, ne delude -seppur parzialmente- altre.
    I tamburi sono molto più reattivi e permettono rullate estremamente più agevoli ma, sebbene il rumore prodotto dall'urto con la bacchetta sia decisamente più debole, non presentano l'insonorizzazione quasi totale che ci aspettavamo.
    Ottenuto un feeling ottimale con i nuovi drum pad grazie alla facilità d'esecuzione di Eye of the Tiger ci concentriamo sul nuovo pedale sul quale sono riposte altrettante speranze.
    Ancora una volta, nonostante l'ottima impressione complessiva, non siamo soddisfatti al 100% se usiamo le versioni custom preparate a casa come paragone; il pedale di Rock Band 2 è sì molto più resistente ma è ancora vincolato alla struttura portante non permettendo una posizione comoda per tutti.
    Anche la modifica apportata alla molla ha portato bonus e malus nell'economia di gioco: da una parte migliorando la reattività e dall'altra limitando eccessivamente (crediamo inserendo una molla troppo leggera) il rimbalzo dell'attrezzo, fondamentale specialmente ad alti livelli di difficoltà per non affaticare eccessivamente caviglia o coscia.
    Seppur ammettendo l'indubbia professionalità dei pedali custom a cui facciamo riferimento (permettono addirittura di regolare la tensione della molla ed altri piccoli accorgimenti) e la bontà complessiva del nuovo strumento (che ci ha lasciati discretamente soddisfatti) abbiamo la sensazione che poteva essere fatto ancora qualcosa di più, specialmente per andare incontro a coloro che sfruttano questo strumento per sessioni a difficoltà estreme dove la differenza con le percussioni reali è davvero minima.
    Le piccole lacune di cui stiamo parlando potrebbero venire risolte dal set professionale (Premium Drum Set) che ION ha disegnato esclusivamente per il nuovo prodotto Harmonix.
    Il materiale a nostra disposizione consiste solo in foto e video per ora, nessuna prova con mano purtroppo; non serve un batterista esperto per vedere già a occhio nudo che questo kit da mille e una notte pare più solido e funzionale, costruito con materiali qualitativamente superiori ed anche esteticamente più bello.
    Ciò che non piace e non piacerà a nessuno è invece il prezzo: 300 $ (non osiamo immaginare la conversione in Euro N.d.r.) per questo kit in vendita separatamente ma, se non altro, utilizzabile anche come batteria elettronica da studio.
    Anche in questo “pacchetto super lusso” il pedale non ci convince: non presenta infatti una catena ed una molla come la maggior parte dei pedali “normali” (anche per batterie elettroniche) ma solamente una molla sotto di esso che, a nostro avviso, ne preclude un utilizzo efficace.

    Alzati dallo seggiolino è stato quindi il momento della chitarra che, fatta eccezione per il nuovo color noce, pare uguale (nella cosmesi, nelle fattezze e nel peso) a quella di Rock Band.
    Una volta iniziato a suonare ci accorgiamo di quelli che sono stati i cambiamenti più evidenti: la Strum Bar (il plettro, in sostanza) è stato finalmente realizzato con cognizione di causa e, sebbene ancora non produca il “click” di un interruttore, da una sensazione convincente di pennata.
    Altrettanto convincente la barra dei vibrato, solida ed allungata rispetto alla precedente versione nella quale -ricordiamo- tale barra si muoveva autonomamente al più piccolo spostamento non permettendo alla mano di raggiungerla comodamente qualora fosse necessario.
    E' stato migliorato, infine, il feeling con i tasti del manico (resi più leggeri alla pressione) e con la parte “sostitutiva” del pad collocata sul corpo della chitarra che, nel vecchio modello di Stratocaster, non sfiorava nemmeno la decenza.

    Feature e Tracklist

    Le aggiunte per quel che riguarda squisitamente il software si contano sulle dita di una mano ma, a dispetto della quantità, risultano quasi fondamentali se paragonate alle funzionalità piuttosto ristrette del progenitore.
    La prima -e più importante- è sicuramente la possibilità di giocare completamente online la modalità World Tour e permettere quindi anche a chi non possegga amicizie adatte al social game di portare a termine tale sezione con gli obbiettivi correlati.
    E' stata quindi resa più profonda la carriera in solista e in gruppo ampliando la fase gestionale della band (contratti discografici, scelta dei locali per il tour e via discorrendo) e rendendo il tutto più credibile.
    Seguono un'aumentata gamma di personalizzazioni in tutte le carriere (singolo e multi) che da atto al giocatore di vestire, acconciare e dipingere il proprio rocker alla maniera che più aggrada, la facoltà di creare una playlist da suonare in modalità "Partita Veloce" in modo da non dover caricare ogni volta, la possibilità di cambiare difficoltà anche nel mezzo di una canzone (molto importante nel Band World Tour) ed, infine, l'aggiunta dei cheat per non sbagliare mai.
    Quest'ultima feature potrebbe sembrare inutile e addirittura controproducente ad un primo sguardo; una riflessione più approfondita invece ci permette di valutarla in modo completamente diverso e capirne così l'utilità.
    Il "never fail mode" è utile quando vogliamo improvvisare una jam session con un amico del tutto scevro di nozioni musicali o ritmico-videoludiche; in questo modo, infatti, anche il più scoordinato riuscirà a divertirsi e magari ad imparare gradualmente a giocare -senza abbassare il ritmo degli altri- per poi entrare nella band.
    Ovviamente tale trucco non funzionerà né online né tantomeno in qualsivoglia modalità carriera.
    Oltre a questo Rock Band 2 si fregia di una nuovissima tracklist (elencata qui di seguito) alla quale potremo aggiungere tutti i download content e tutti i brani di Rock Band grazie ad una funzione di installazione su Hard Disk che bypassera (eccezzion fatta per la prima volta) lo swap dei DVD nel tray della console.

    Tracklist


    1. AC/DC "Let There Be Rock"
    2. AFI "Girl's Gone Grey"
    3. Alanis Morissette "You Oughta Know"
    4. Alice in Chains "Man in the Box"
    5. Allman Brothers "Ramblin' Man"
    6. Avenged Sevenfold "Almost Easy"
    7. Bad Company "Shooting Star"
    8. Beastie Boys "So Whatcha Want"
    9. Beck "E-Pro"
    10. Bikini Kill "Rebel Girl"
    11. Billy Idol "White Wedding Pt. I"
    12. Blondie " One Way or Another"
    13. Bob Dylan "Tangled Up in Blue"
    14. Bon Jovi "Livin' on a Prayer"
    15. Cheap Trick "Hello There"
    16. Devo "Uncontrollable Urge"
    17. Dinosaur Jr. "Feel the Pain"
    18. Disturbed "Down with the Sickness"
    19. Dream Theater "Panic Attack"
    20. Duran Duran "Hungry Like the Wolf"
    21. Elvis Costello "Pump It Up"
    22. Fleetwood Mac "Go Your Own Way"
    23. Foo Fighters "Everlong"
    24. Guns N' Roses "Shackler's Revenge"
    25. Interpol "PDA"
    26. Jane's Addiction "Mountain Song"
    27. Jethro Tull "Aqualung"
    28. Jimmy Eat World "The Middle"
    29. Joan Jett "Bad Reputation"
    30. Journey "Anyway You Want It"
    31. Judas Priest "Painkiller"
    32. Kansas "Carry On Wayward Son"
    33. L7 "Pretend We're Dead"
    34. Lacuna Coil "Our Truth"
    35. Linkin Park "One Step Closer"
    36. Lit "My Own Worst Enemy"
    37. Lush "De-Luxe"
    38. Mastodon "Colony of Birchmen"
    39. Megadeth "Peace Sells"
    40. Metallica " Battery"
    41. Mighty Mighty Bosstones "Where'd You Go"
    42. Modest Mouse "Float On"
    43. Motorhead "Ace of Spades"
    44. Nirvana "Drain You"
    45. Norman Greenbaum "Spirit in the Sky"
    46. Panic at the Disco "Nine in the Afternoon"
    47. Paramore "That's What You Get"
    48. Pearl Jam "Alive"
    49. Presidents of the USA "Lump"
    50. Rage Against the Machine "Testify"
    51. Ratt "Round & Round"
    52. Red Hot Chili Peppers "Give it Away"
    53. Rise Against "Give it All"
    54. Rush "The Trees"
    55. Silversun Pickups "Lazy Eye"
    56. Smashing Pumpkins "Today"
    57. Social Distortion "I Was Wrong"
    58. Sonic Youth "Teenage Riot"
    59. Soundgarden "Spoonman"
    60. Squeeze "Cool for Cats"
    61. Steely Dan "Bodhitsattva"
    62. Steve Miller Band "Rock'n Me"
    63. Survivor "Eye of the Tiger"
    64. System of a Down "Chop Suey"
    65. Talking Heads "Psycho Killer"
    66. Tenacious D "Master Exploder"
    67. Testament "Souls of Black"
    68. The Donnas "New Kid in School"
    69. The Go-Go's "We Got the Beat"
    70. The Grateful Dead " Alabama Getaway"
    71. The Guess Who "American Woman"
    72. The Muffs "Kids in America"
    73. The Offspring "Come Out & Play (Keep ‘em Separated)"
    74. The Replacements "Alex Chilton"
    75. The Who "Pinball Wizard"


    Tracce Bonus

    76. Abnormality "Visions"
    77. Anarchy Club "Get Clean"
    78. Bang Camaro "Night Lies"
    79. Breaking Wheel "Shoulder to the Plow"
    80. The Libyans "Neighborhood"
    81. The Main Drag "A Jagged Gorgeous Winter"
    82. Speck "Conventional Lover"
    83. The Sterns "Supreme Girl"
    84. That Handsome Devil "Rob the Prez-O-Dent"

    Rock Band 2 Sebbene le innovazioni siano leggermente più contenute di quel che ci si poteva immaginare Rock Band 2 assolve in pieno il “compitino” e si prepara la strada verso una delle lotte più agguerrite nella storia dei videogiochi. Con l'ascesa sempre più veloce dei rythm game per console la sensazione che Harmonix ha voluto dare è quella di procedere -magari a differenza di Red Octane- a piccoli passi, lasciandosi ampio margine di miglioramento in una strada verso l'evoluzione dell'intrattenimento digitale che pare ancora ai suo primi passi.

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