Samba de Amigo
Il primo gioco a cui hanno pensato tutti gli smarriti del DreamCast quando hanno visto il Wii è stato Samba de Amigo.
Sono passati quasi dieci anni (era il 1999) da quando Sega portò sulla sua console a 128 bit un gioco tremendamente innovativo, che si basava tutto sull’uso di due bizzarri joypad a forma di maracas, dove per vincere bisognava seguire il ritmo.
Titolo cult fra gli appassionati, Samba de Amigo non sfiorò minimamente il mass market. Ma ora i tempi sono cambiati.
Diciamolo, eravamo tutti sicuri che prima o poi la produzione Sega avrebbe fatto tappa sulla console Nintendo. Era così naturale, ovvio e scontato che non c’era da pensarci un attimo.
Samba! Storia e Gameplay
La storia di Samba de Amigo su Wii ricomincia esattamente qui. Il nostro scimmiotto dalla faccia di bronzo, protagonista del gioco, sarà in compagnia di alcune signorine con le ali e di tanti Mii. Tutto si prepara per tornare a farci ballare in tenuta carnevalesca.
Come avrete capito, Samba de Amigo è un dance game, dove dovremo scuotere Wiimote e Nunchuck a mò di maracas, seguendo le indicazioni che ci darà lo schermo. Sul monitor avremo sei cerchi. Secondo il cerchio che toccheranno le sfere del ritmo, dovremo muoverci in maniera differente. A seconda del pezzo e del livello di difficoltà, dovremo anche bloccarci in movimenti plastici, o scuotere i nostri joypad come delle bandiere. La fatica che ci richiede spiegarvi la meccanica del gioco è circa un terzo di quella ci metterete per capirla da soli. Pensatevi con delle maracas alle mani, e lasciatevi trasportare dal ritmo!
Potremo usare per giocare Wiimote e Nunchuck, oppure due Wiimote. Di sicuro ci saranno delle differenze, forse nella diversa gamma dei movimenti eseguibili. Vedremo.
I pezzi disponibili saranno circa 40, con motivi che spaziano in molti generi: dalla mitica Samba che è il leit motiv del gioco, a Mambo Mambo di Lou Bega, a Take on me (purtroppo suonata da una cover band), oppure I want Candy, e Are you going to be my girl. Roba per tutte le atmosfere: da carnevalata brasiliana, a carnevalata anni 80, fino a carnevalata commerciale. A seconda della compagnia, potreste anche ripetere il tristissimo festone di capodanno di fantozziana memoria. Ma non ve lo auguriamo.
Le modalità di gioco saranno numerose: dalla Carriera, all’Allenamento, poi Survival, Quick Play e tanti minigame.
Il multiplayer c’è e si prospetta come uno degli aspetti più divertenti del gioco: potremo scegliere fra battaglia e cooperativa.
Samba! Grafica
Il comparto grafico del gioco è come ce lo aspettiamo: semplice, coloratissimo, movimentato e rumoroso. A seconda dei pezzi che scegliamo di eseguire, Amigo e i suoi tirapiedi si troveranno nel mezzo di un improbabile carnevale, o sul palco come un gruppo rock, o ancora fra le vie di un paesino, e così via. Pare che ci saranno stages speciali con tutti i personaggi Sega più famosi a farci compagnia.
Il risultato è sicuramente funzionale, poi allegro e simpatico. Ma una maggiore cura non sarebbe stata sgradita. A volte Sega, come altre software house, diffonde screenshot che mostrano una resa grafica superiore rispetto alla realtà. Tremiamo pensando che anche per Samba de Amigo ci può essere lo stesso rischio, manifestato chiaramente dalla prova sul campo. Alla recensione l’ultima parola.
Samba! Online
Dettagli interessanti riguardano il supporto per la Wii-Fi Connection. Si parla di contenuti scaricabili disponibili già al lancio del gioco. E aggiornati regolarmente. La prima cosa che viene in mente sono le canzoni aggiuntive. Ma ci sarà di sicuro altro, e le nostre tasche piangeranno.
Ci saranno inoltre le classifiche dei punteggi migliori e la possibilità di mostrarle al mondo tutto.
Samba! Impressioni
Il gioco è parecchio divertente. C’è poco da fare: è in cima alla must buy list di tanti di noi.
Nella demo che abbiamo giocato, però, abbiamo notato che di tanto in tanto il Nunchuck non coglie alla perfezione i movimenti che decidiamo di dargli. Problema (speriamo) facilmente risolvibile, che altrimenti comprometterebbe gravemente la giocabilità.
I livelli di difficoltà sono numerosi, e ci aspettiamo prove che sapranno stimolare al meglio i migliori scuotitori di maracas.
Vi ricordiamo che Samba de Amigo sarà disponibile solo per Wii, sviluppato da Gearbox Software e distribuito dalla Sega. Uscirà molto presto: il 19 settembre 2008 in Europa e il 23 dello stesso mese negli USA.
Un commento a parte meritano le standiste della Sega che, vestite come le galoppine di Amigo, passavano il tempo a giocare di fronte a un megaschermo. Belle. E fortissime con le maracas.
Samba de Amigo è un gioco tremendamente interessante. Per il suo stile, per la scelta delle maracas, per essere un dance game differente. Sembra vario e curato al punto giusto, con il vantaggio dei contenuti scaricabili, che possono dare molto valore aggiunto alla produzione. Purtroppo Sega ci ha abituato a cocenti delusioni anche con i suoi franchises migliori, quindi possiamo sbilanciarci davvero poco. Adesso Samba de Amigo è al centro, al crocevia fra un gran gioco e l’ennesima occasione mancata, diviso fra un look accattivante ma con evidenti problemi tecnici ancora irrisolti, ed un sistema di gioco attraente ma punzecchiato da un riconoscimento degli imput non certo perfetto. Per ora c’è poco altro da dire.
