Se siete videogiocatori alla ricerca di piccole perle indipendenti e bazzicate su portali come Itch.io, quasi sicuramente vi sarete imbattuti almeno una volta su Anger Foot, un piccolo progetto disponibile in versione non definitiva sul portale dedicato ai giochi indie che fino a poco tempo fa ha ricevuto aggiornamenti costanti. Patch dopo patch, uno dei segugi di Devolver Digital deve aver messo gli occhi sul prodotto e, avendone fiutato le potenzialità, ha immediatamente deciso di aggiungerlo alla scuderia di un publisher che raramente sbaglia un colpo.
Dopotutto gli sviluppatori non sono sconosciuti a Devolver e non dev'essere stato difficile stringere un accordo: a lavorare alle prime build erano infatti alcuni esponenti di Free Lives, i creatori di folli titoli come GORN, Genital Jousting e Broforce. Adesso l'intero team si sta occupando dello sviluppo e il prototipo disponibile su Itch.io non verrà ulteriormente modificato per ovvie ragioni. Non tutto è andato perduto, però, visto che la build in questione è stata allestita a dovere per poi essere trasformata in una demo gratis su Steam. Ovviamente non ci siamo lasciati sfuggire l'occasione di avventurarci in questo mondo fatto di calci e proiettili.
'Sto piede po' esse fero...
All'avvio della demo comprendiamo subito quale sia il mood della produzione, visto che ad accoglierci troviamo un cursore a forma di piede con il quale ci siamo diretti subito sul tasto per iniziare una nuova partita. Ci ritroviamo così all'interno di un appartamento, con la visuale in prima persona e senza armi: l'unica azione che possiamo compiere al di fuori dello spostamento è un poderoso calcio, che abbiamo sferrato per scardinare la porta di fronte a noi e farla volare su di un povero lucertolone antropomorfo armato di mazza chiodata.
Stanza dopo stanza, iniziamo a far fuori sempre più criminali dall'aspetto bizzarro fino a eliminarne anche qualcuno che impugna armi da fuoco come uzi, shotgun e pistole. Ed è qui che i punti di contatto tra Anger Foot e Hotline Miami emergono prepotentemente, visto che in questo percorso di morte bisogna arrangiarsi con quello che troviamo in giro e, all'esaurimento del caricatore di un'arma, non ci resta che lanciarla sul nemico per stordirlo e magari farlo fuori con una pedata in volto per recuperare qualsiasi cosa abbia tra le mani.
Se nelle prime missioni ci ritroveremo a massacrare brutti ceffi senza farci troppe domande, a contestualizzare questa follia sarà una delle missioni avanzate della demo, che inizierà con una sequenza sopra le righe in cui scopriamo cos'è che anima il nostro protagonista al punto da spingerlo a cotanta violenza. No, non ci sono di mezzo fidanzate, genitori o figli: qualcuno ha rubato una preziosa scarpa da ginnastica dalla collezione di Anger Foot, scatenandone l'ira funesta e dando così il via a questa scia di distruzione.
Sorprendentemente, la versione di prova disponibile su Steam non è delle più brevi e coinvolge più livelli e biomi con tanto di boss fight finale che non delude le aspettative in quanto ad esuberanza.
Dopo che ci siamo lasciati alle spalle innumerevoli cadaveri in quello che sembrava essere un palazzo controllato dai criminali, è arrivata la volta delle fogne, in cui abbiamo incontrato nemici ancora più pericolosi che ci hanno chiamato a un minimo di tatticismo in più. Da questo punto di vista, Anger Foot è divertentissimo da giocare e rigiocare, poiché ciascuno stage può essere affrontato in numerosi modi: a contribuire a tale varietà è anche l'interazione ambientale, visto che il nostro protagonista dalla pelle blu e dal volto che ricorda quello di Deadpool (senza però la sua chiacchiera) può prendere a calci qualsiasi elemento dello scenario. In alcune situazioni ci siamo limitati a far esplodere bombole di propano in stanze non troppo grandi, così che un solo proiettile bastasse a spazzare via tutte le minacce. Esiste persino un obiettivo extra che per essere completato obbliga all'uso dei soli calci nei livelli, una sfida complessa ma al contempo molto divertente che i temerari dovrebbero provare.
Se già così Anger Foot è davvero divertente, ad aggiungere ulteriore varietà ci pensa un'altra meccanica ispirata al titolo Dennaton Games. Se in Hotline Miami potevamo indossare maschere dalle caratteristiche uniche, qui possiamo sbloccare sneaker di vario tipo che influiscono più o meno pesantemente sul gameplay.
Una delle scarpe sbloccate, ad esempio, ci ha fornito la possibilità di caricare il calcio e far fuori intere file di gangster senza troppi problemi. Sarà da scoprire l'effetto di ogni singola calzatura, ma siamo sicuri che gli sviluppatori ci abbiano riservato più di qualche sorpresa in tal senso.
Semplice ma bello
Dal punto di vista tecnico, complice anche le dimensioni del team di sviluppo, Anger Foot non ha l'ambizione di essere un prodotto spaccamascella, ma rientra in quella cerchia di titoli che riescono a fare della semplicità il loro punto di forza. I modelli dei nemici, uno più pazzo dell'altro (ce ne sono alcuni che al posto della testa hanno una mano che fa il dito medio), così come quelli delle armi e del protagonista, sono caratterizzati da pochi dettagli e colori accesi che, nel complesso, sono piacevoli alla vista.
Se abbiamo apprezzato il design e la realizzazione tecnica dei personaggi, il nostro giudizio preliminare sugli scenari che fanno da sfondo ai nostri massacri non è da meno. Pur nella loro semplicità, gli ambienti, prima di riempirsi del sangue viola versato dai nemici ormai senza vita, sanno sorprendere il giocatore con piccoli dettagli potenzialmente in grado di strappargli una risata.
Dalle foto bizzarre che ritraggono i criminali in momenti goliardici, ai personaggi seduti sul water, ogni stage nasconde qualche piccolo particolare che denota una certa cura da parte degli sviluppatori. Come potete intuire, quindi, l'ironia permea l'intera produzione Free Lives e non esiste componente del gioco che non ne sia stata influenzata.
Purtroppo, il comparto sonoro non riesce ad essere neanche lontanamente all'altezza di quello dei due Hotline Miami ma le musiche che fanno da sfondo alle brutali uccisioni si fondono perfettamente con l'azione e sono sempre piacevoli. Per quello che riguarda l'ottimizzazione, invece, il gioco ci è sembrato parecchio fluido e privo di problematiche tecniche. Pur essendo filato tutto liscio, abbiamo riscontrato qualche piccolo intoppo con il controller, il cui supporto andrà sicuramente limato da qui all'uscita.
Con le sue influenze da quel capolavoro di Hotline Miami e la sua immediatezza, la demo di Anger Foot ci ha davvero stregati e dopo aver esaurito tutti i contenuti in grado di offrire ci ha lasciati con una gran voglia di proseguire nella strada per la vendetta di quel pazzo furioso del protagonista. A questo punto non possiamo che darci appuntamento all'anno prossimo, quando il titolo pubblicato da Devolver Digital raggiungerà gli scaffali digitali di Steam.