L'inizio dell'estate ha offerto molteplici vetrine alle storie con protagonisti sviluppatori dell'Ucraina. Dalla Summer Game Fest agli eventi dedicati ai piccoli team indipendenti, l'industria ha cercato di supportare le drammatiche quotidianità degli autori coinvolti dalla guerra. Grazie a Steam Next Fest e ID@Xbox Summer Game Fest, alcune software house del paese europeo sono inoltre riuscite a portare i propri titoli direttamente nelle case dei videogiocatori.
Proprio grazie al programma di Demo proposto su Xbox Store, ci siamo imbattuti in una deliziosa avventura in due dimensioni, che fonde animazione e puzzle game. Con un comparto artistico che ha richiesto oltre 300 ore di lavoro, la strana città di Boxville ci ha catturato nel giro di poche decine di minuti, convincendoci ad aggiungere l'opera di Triomatica alle nostre Wishlist. Ecco tutto quello che abbiamo scoperto su questo intrigante Indie, in cui impersonerete un'intraprendente lattina blu!
Una città di cartone
Boxville è l'insolita idea partorita da Triomatica, un piccolo team indipendente composto da sviluppatori di Ucraina e Slovacchia. Il titolo è concepito con l'intento di offrire un'esperienza rilassante e rassicurante, in grado di sottrarre per qualche tempo i giocatori alle problematiche del mondo reale.
Dopo una campagna Kickstarter che nello scorso inverno aveva mancato l'obiettivo finale, lo sviluppo di Boxville è comunque proseguito a pieno ritmo, con un ampliamento delle piattaforme di destinazione. Dopo l'iniziale annuncio della versione PC, gli autori hanno infatti confermato che il puzzle game approderà anche su console e dispositivi mobile.
Boxeville non è solo il nome del gioco ma è anche quello della sua ambientazione principale. Parliamo di una strana cittadina fatta esclusivamente di scatole di cartone e popolata di vecchie lattine. Ognuna di queste ha una precisa personalità, incluso il nostro protagonista: Blue Can, letteralmente, "Lattina Blu". La vita scorre placida in questo piccolo mondo, tra lattine che si dedicano al giardinaggio, all'edificazione di impianti idrici o al mantenimento del decoro urbano.
Tutto però cambia all'improvviso quando un violento terremoto scuote la città, mandando Boxville a gambe all'aria. Come noto, il vecchio cartone non è particolarmente indicato per la costruzione di edifici anti-sismici, e così, da un momento all'altro, raggiungere una piazza o una particolare strada si fa incredibilmente complesso.
Una circostanza che non spaventa il coraggioso Blue Can, che a causa del disastro naturale ha perso le tracce del suo migliore amico Rusty, nientemeno che una fedele scatoletta di tonno un po' arrugginita. Decisa a ritrovarlo, la nostra lattina protagonista è pronta a risolvere ogni genere di enigma, in un'avventura che finirà per svelare anche le reali cause che si celano dietro alle continue scosse di terremoto.
Enigmi a cascata
Completamente disegnate a mano, le ambientazioni di Boxville sono semplici, ma riescono a comporre un insieme convincente e a suo modo misterioso, con uno stile che fonde cartoon ad architetture dalle prospettive e l'illuminazione realistiche. La Demo, della durata di circa 40 minuti, ci ha portati a esplorare una delle prime sequenze del gioco. Nei panni di Blue Can, la nostra missione consisteva nel riuscire a convincere un anziano pescatore a trasportarci ai livelli più bassi della città grazie alla sua canna da pesca. Ma si sa, ognuno ha le sue esigenze, e lo sfortunato personaggio si trovava in un momento di crisi, senza nemmeno un'esca da collocare sull'amo.
Decisi a guadagnarci il suo supporto, ci ritroviamo ben presto al centro di un insolito intrecciarsi di richieste di aiuto. Uno spazzino ha smarrito la sua fidata scopa, un burbero giardiniere è rimasto senza l'acqua necessaria a far prosperare la sua serra, mentre una povera lattina è stata sbalzata fuori casa insieme al suo divano. A quanto pare, solamente l'arguzia e l'intuito di Blue Can potranno riportare un po' di ordine a Boxville.
Ed è così che, passo dopo passo, cerchiamo il bandolo di questa matassa di guai causati dal terremoto. Gli abitanti della cittadina non sono molto loquaci, ma non per questo non sanno farsi capire. Puntando a un pubblico universale, Triomatica ha deciso di non far parlare alcuna lingua ai propri personaggi, che dunque si esprimono esclusivamente tramite l'utilizzo di disegni realizzati - ovviamente! - su pezzi di cartone. Minuto dopo minuto, il bizzarro universo di Boxville e i suoi segreti conquistano la nostra curiosità, finché non ci siamo domandati come accidenti abbia fatto una sveglia a finire dentro a una cassaforte che si apre solamente dopo aver risolto una specie di sudoku.
Gli enigmi che abbiamo affrontato nel corso della nostra prova si sono rivelati sempre insoliti e stimolanti, e soprattutto inglobati con efficacia all'interno della nostra missione principale.
Per poter risolvere i puzzle ambientali, spesso è necessario spostarsi tra le schermate bidimensionali con molta attenzione, alla ricerca di ogni dettaglio che potrebbe esserci sfuggito. Anche l'interazione con gli NPC non è affatto secondaria: a seconda delle circostanze, una lattina potrebbe infatti mutare atteggiamento, svelandoci con il suo comportamento la possibile soluzione a un enigma particolarmente ostico. Anche l'interazione con il mondo di gioco può scatenare le reazioni delle lattine di Boxville. Ad esempio, quando abbiamo ingenuamente cercato di utilizzare delle forbici per tagliare dei rametti all'interno della serra del giardiniere, quest'ultimo ha reagito con veemenza al nostro attentato alle sue preziose piante. Di conseguenza - ci scusi ancora signor botanico - abbiamo dovuto trovare un modo per distrarre la poco collaborativa lattina con l'inganno.
L'esperienza proposta dalla demo è stata breve ma estremamente piacevole, e ha finito per lasciarci con il desiderio di poter mettere presto le mani sulla versione completa della creazione di Triomatica, che dovrebbe fare il suo debutto nel settembre di quest'anno.
Il tempo trascorso con questo peculiare puzzle game ci ha restituito sensazioni decisamente piacevoli, che ci auguriamo di veder confermate in occasione del debutto dell'Indie. Boxville diverrà disponibile entro la fine del 2022 su PC, e successivamente su dispositivi mobile, Xbox One, Xbox Series X|S, PlayStation 4, PlayStation 5 e Nintendo Switch. In attesa di scoprire la data di lancio, vi invitiamo a testare il titolo in prima persona, per farvi un'idea sulla ricetta ludica confezionata dai ragazzi di Triomatica Games.