Provato Farpoint

Farpoint è uno sparatutto in prima persona ad ambientazione sci-fi, pensato per esaltare le potenzialità della realtà virtuale: lo abbiamo provato.

Farpoint
Anteprima: PlayStation 4
Articolo a cura di
Disponibile per
  • PS4
  • Se sulla facciata del Convention Center di Los Angeles c'è una gigantografia di Farpoint, c'è un motivo. PSVR è alle porte, eppure, durante questo E3 2016, Sony non ha voluto esagerare con la sua realtà virtuale, dosandola a dovere e mostrando quanto basta a ricordarci che non si tratta di un progetto minore, bensì di una strategia solida che si accosta alla sua line-up tradizionale. Fra il catalogo di titoli VR in arrivo prossimamente, Farpoint (che ancora non ha una data d'uscita) è stato subito identificato come il più importante, un po' come se fosse il frontman della band. Ebbene, dalla piccola parentesi VR della conferenza Sony, anche noi eravamo rimasti piuttosto incuriositi dal titolo in questione: la grafica sembrava al di sopra della media, il setting, per quanto semplice, funzionava a dovere, ed anche l'idea della nuova periferica conosciuta come PSVR Aim era alquanto intrigante. Detto questo, sapete già che per noi il terreno della realtà virtuale è ancora una grande incognita, e proprio per questo alla presentazione di Farpoint ci siamo andati con i proverbiali piedi di piombo. Del resto, c'è poco da essere entusiasti; ad oggi la VR sembra ancora piuttosto acerba, popolata solo da tech demo e poco altro. Dobbiamo invece dire che i ragazzi di Impulse Gear, studio indipendente finanziato da Sony stessa, hanno lavorato bene, e il nostro viaggio sul pianeta rosso si è rivelato più piacevole del previsto.

    Starship Troopers + VR

    Farpoint si propone come un primo vero First Person Shooter della generazione VR, pensato per essere giocato esclusivamente con l'headset e il nuovo controller Aim di PSVR. Dalla demo mostrataci al booth Sony, capiamo subito che l'ambientazione, come avrete capito, è delle più semplici: il protagonista è un soldato, o forse un esploratore, che precipita con la sua astronave su di un pianeta alieno e rigorosamente ostile. Con queste premesse, non ci aspettavamo nemmeno una qualsivoglia storia, ed invece gli sviluppatori ci hanno assicurato che stanno pensando anche a quello: più avanti nella demo, infatti, appaiono anche altri personaggi dell'equipaggio, che sono ovviamente dispersi, ma che sembrano nutrire un qualche tipo di interesse per il pianeta in questione. Sembra una situazione alla Prometheus di Ridley Scott, insomma, e per quanto continuiamo ad aspettarci una componente narrativa poco più che abbozzata, apprezziamo comunque lo sforzo messo in campo dai ragazzi di Impulse Gear (perché da qualche parte si dovrà pur cominciare, no?). Insomma, si va in giro e si spara agli insettoidi alieni, cercando di non cadere dai crepacci del pianeta ostile. Detto questo passiamo alla sostanza, ovvero il gameplay e l'esperienza di gioco. Per farlo bisogna necessariamente parlarvi delle prestazioni tecniche dell'headset e del feeling complessivo del gunplay. Per quanto riguarda la grafica, dobbiamo ammettere che la modellazione e la texturizzazione non sono certo all'ultimo grido, ma per fortuna l'illuminazione e i riflessi riescono ad alzare il livello complessivo dell'immagine, garantendo un buon colpo d'occhio per lo standard imposto del 1080p @60fps. In termini di pulizia, però, vanno segnalate numerose tracce di aliasing, che gravano sulla resa finale e inizialmente infastidiscono non poco, ma ad essere onesti dopo qualche minuto ci si abitua e va detto che è comunque uno dei migliori risultati ottenuti da un titolo VR, senza dubbio il top del catalogo Sony. Il controller PSVR Aim, stilisticamente erede del Move, svolge più che bene il suo lavoro; è preciso e leggero, ma allo stesso tempo credibile e divertente da usare, grazie anche al sistema di vibrazione integrato che simula il rinculo in maniera sufficientemente fedele. Va ricordato che Farpoint non è uno sparatutto su rotaia e se con il casco si muove la visuale, per spostarsi bisogna usare lo stick integrato sul controller Aim, che è posizionato sul maniglione frontale ed è super-intuitivo da usare. Dopo un iniziale spaesamento, camminare diventa piuttosto naturale e ci si può concentrare tranquillamente sulla parte della mira. Ovviamente, per evitare il famoso Motion Sickness non esiste la possibilità di correre o scattare, e la velocità di movimento percepito risulta simile ad un passo medio, spedito, ma non troppo frenetico. A tal proposito possiamo comunque assicurarvi che non abbiamo sperimentato alcun tipo di fastidio tipico della VR e questo è un'enorme punto a favore per Sony e il suo team. In termini di durata, possiamo dirvi che la demo in questione durava circa 20 minuti e mostrava più aree della stessa location (più un boss), ma gli sviluppatori ci hanno assicurato che vedremo anche scenari diversi, per una durata complessiva della campagna che dovrebbe aggirarsi intorno alle 4-5 ore.

    Per quanto ci riguarda, quando ci siamo tolti il casco eravamo soddisfatti e sinceramente divertiti, ma prima di lasciarsi andare all'entusiasmo è bene porsi qualche domanda; la VR è sicuramente un'esperienza interessante, che in qualche modo consigliamo di provare a tutti, eppure abbiamo paura che oltre all'impatto della novità ci sia ancora troppa poca sostanza. Quanto tempo ci vorrà prima di raggiungere la complessità e la qualità dei titoli non VR? Ma soprattutto: a che prezzo verranno venduti questi titoli? Speriamo che Sony non decida di proporli a prezzo pieno, altrimenti il rischio di infastidire un pubblico già diffidente sarebbe troppo alto. Se così fosse, sarebbe lecito aspettarsi da Farpoint almeno una componente multiplayer, ma quando abbiamo provato a chiederlo al team di sviluppo ci hanno risposto solo "TBC"...

    Che voto dai a: Farpoint

    Media Voto Utenti
    Voti: 11
    7.2
    nd