LEGO Star Wars The Skywalker Saga: il più grande gioco LEGO di sempre?

Il più grande e il miglior gioco LEGO mai realizzato: è questa l'ambizione di TT Games. Scopriamo insieme se il team è sulla buona strada.

LEGO Star Wars: La Saga Degli Skywalker
Anteprima: Multi
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Disponibile per
  • Pc
  • PS4
  • Xbox One
  • Switch
  • Xbox One X
  • PS4 Pro
  • PS5
  • Xbox Series X
  • Come il nome suggerisce, LEGO Star Wars The Skywalker Saga è un gigantesco compendio dell'intera serie cinematografica partorita da George Lucas. Parliamo di tutti i nove film numerati ricreati all'interno di un unico contenitore, per un'enorme mole di personaggi (ecco tutti i personaggi del Season Pass di LEGO Star Wars La Saga degli Skywalker), mondi da esplorare e avventure da vivere. Nelle intenzioni di TT Games, il titolo ambisce a divenire - e citiamo testualmente - "il più grande e il miglior gioco della serie LEGO di sempre". Considerando non solo l'estensione del prodotto, ma anche le rifiniture tecniche e ludiche apportate al gameplay, siamo propensi a credere che questo traguardo sia davvero raggiungibile. Una lunga presentazione delle caratteristiche chiave del progetto e una breve prova di circa un'ora non hanno fatto altro che confermare quanto The Skywalker Saga abbia tutti i mattoncini in regola per rivelarsi un gioco in equilibrio tra fan service e qualità.

    9 giochi in uno

    All'inizio dell'esperienza vi troverete dinanzi a un menù in cui compariranno ben nove differenti diorami di LEGO, ognuno dei quali rappresenta un episodio della serie. Per offrire un senso di progressione all'avventura, i capitoli non saranno tutti immediatamente giocabili: potremo infatti solo cimentarci nel primo atto di ogni trilogia (quindi Episodio 1-4-7), completando il quale sbloccheremo quello successivo.

    Nulla ci vieta di seguire l'ordine cronologico, iniziando da "La minaccia fantasma", oppure quello dell'uscita al cinema, cominciando da Una nuova speranza: per TT Games ciò che conta è offrire una buona dose di libertà all'utente, come si evince anche dalla struttura dell'intera produzione. Sia i livelli più lineari, infatti, sia le fasi ambientate sulle superfici dei pianeti danno la possibilità al giocatore di compiere alcune scelte con cui personalizzare l'esperienza ludica. Lo scopo del team sembra essere quello di voler bilanciare al meglio l'approccio libero e le esigenze del game design: ad esempio, durante la nostra prova (nella quale abbiamo potuto testare solo l'incipit di Episodio IV), in compagnia della principessa Leia potevamo scegliere di imboccare due sentieri diversi per raggiungere il medesimo punto. Giocando in co-op, inoltre, due protagonisti hanno anche la facoltà di avventurarsi separatamente in piccoli bivi alternativi, così da scoprire insieme tutti i segreti celati nel mondo di LEGO Star Wars. Questo potere decisionale si estende poi una volta che si sblocca il "gioco libero", durante il quale possiamo muoverci liberamente lungo i settori dei vari pianeti, dialogare con gli NPC, esplorare la superficie in groppa a quadrupedi di mattoncini, completare minigiochi o incarichi opzionali.

    L'elemento intrigante dell'approccio scelto da TT Games, altrimenti identico a quello di altri giochi simil-open world, deriva dalle peculiarità dei numerosissimi personaggi sbloccabili. Man mano che proseguiremo nell'avventura, infatti, otterremo nuovi membri del cast di Star Wars, ognuno con in dote una specifica abilità: così facendo potremo tornare nei settori dei pianeti e superare in maniera diversa gli enigmi, raggiungere strade prima bloccate, oppure semplicemente optare per soluzioni inedite e superare senza troppo sforzo alcune sfide, "giocando" a tutti gli effetti con le logiche del game design.

    Se nei panni di Qui-Gon Jin non avremo modo di salire su una rupe, nulla ci vieterà di sfruttare i suoi poteri Jedi per trasportare C-3PO sulla roccia in questione, per poi passare al controllo del droide e recuperare un collezionabile lì nascosto.

    TT Games ha però specificato durante la presentazione che ci saranno sempre modi alternativi per dominare l'ambiente di LEGO Star Wars, e che pertanto ogni personaggio avrà le sue armi vincenti. Vero è che all'inizio avremo a disposizione solo un gruppo ristretto di eroi, e che quindi è assai probabile che il team voglia incentivare un'esplorazione più curiosa una volta che avremo sbloccato gran parte dei membri del cast, così da sperimentare coi loro talenti e con il potere della creatività.

    Restando in tema, ogni personaggio appartiene a una delle nove classi disponibili, ossia Jedi, Eroe, Mercante di Rottami, Canaglia, Cacciatore di Taglie, Cattivo, Lato Oscuro, Droide astromeccanico e Droide Protocollare; al novero se ne aggiunge una decima, identificata come Extra, della quale fanno parte creature speciali (e molto costose da acquistare) tra cui il gigante Rancor, col quale seminare allegra distruzione sui pianeti. Se consideriamo sia che ogni classe ha un proprio albero dei talenti, sia che nel novero rientrano centinaia di personaggi (comprese le varianti di un singolo eroe, come la versione giovane o anziana di Obi Wan), ecco che avremo una pur vaga misura della grandezza del gioco in termini puramente quantitativi.

    Galassia, pianeti, enigmi, missioni

    E non finisce certo qui, perché ogni episodio ha i suoi luoghi da visitare, che partono dallo spazio fino ad arrivare alla superficie dei singoli pianeti, dall'immancabile Tatooine a Mustafar, passando per Coruscant, Jakku, Exegol, Endor e così via. Nella mappa galattica ne abbiamo contati ben 24, tutti suddivisi in settori che, a loro volta, contengono delle macro-mappe da esplorare in tutta libertà. Qui troveremo ad attenderci sfide, puzzle ambientali, personaggi con cui interagire e segreti di varia natura, che ci premieranno con ricompense utili a sbloccare nuovi eroi e navicelle tramite le quali viaggiare in lungo e in largo per la galassia.

    Sì perché, come accennato poco sopra, anche l'orbita attorno ai pianeti può essere visitata a bordo della nostra nave (che sia quella di Boba Fett o l'X-wing di Luke): spostandoci tra le stelle ci imbatteremo in comete cariche di risorse o in segnali radio da seguire, magari da tradurre grazie all'aiuto di un droide per sbloccare nuove missioni. Non mancheranno poi i combattimenti spaziali, ora nel corso delle sequenze legate alla narrativa, come all'inizio di Episodio VIII, ora attivabili durante l'esplorazione libera.

    Non abbiamo potuto testare con mano le fasi di scontro galattico, ma le clip a cui abbiamo assistito ci hanno dato l'impressione che TT Games desideri imbastire un buon connubio tra spettacolarità e intuitività. Insomma, pur avendo solo scalfito il quantitativo di opzioni e variabili presenti nel gioco, già si intuisce quanto colossale ambisca ad essere LEGO Star Wars The Skywalker Saga, in una pletora incalcolabile di citazionismo e assurdità tipiche del brand dei mattoncini.

    Vi basti pensare che tra gli extra ottenibili c'è anche il buffo Galaxy Rave, che trasforma l'intera galassia in una sorta di discoteca dove tutti sono intenti a ballare a ritmo di musica. Questa forma di umorismo che compone il DNA di ogni titolo a marchio LEGO si manifesta soprattutto nella ricostruzione della narrativa dei nove episodi.

    In bilico tra rispetto per il materiale originale e libertà interpretativa in chiave ironica, i siparietti a base di cinematiche (ben doppiate in italiano) sono stracolmi di battute e sketch, oltre che di tanti piccoli dettagli sparsi qua e là (come la maglietta di Kylo Ren su cui campeggia la scritta I Love Darth Vader). Gli estimatori di Star Wars andranno in brodo di giuggiole, e quelli di LEGO potrebbero trovarsi tra le mani la quintessenza della serie.

    Un gameplay rifinito

    La nostra prova ha messo in luce anche qualche miglioria apportata al gameplay. Partendo dal presupposto che si tratta pur sempre di una struttura ludica pensata per un pubblico composto da diverse fasce d'età, quindi priva di meccaniche troppo elaborate, c'è da ammettere che il TT Games sembra aver fatto del suo meglio per rifinire le fasi d'azione.

    Ora la telecamera è più vicina al personaggio, e le sparatorie beneficiano di un sistema di mira più accurato, che ci consente di colpire varie parti del corpo dei bersagli per osservare reazioni differenti (e magari rimuovere l'elmo degli Stormtrooper per vederne il volto!). Sparando con la pistola, facendo parlare i cazzotti o volteggiare la spada laser aumenteremo il contatore delle combo al fine di ottenere un valore più alto di ricompense. Aggiungiamo alla lista anche un sistema automatico di coperture e la dinamica del contrattacco, e quello che prende forma è un combat system che, pur non abbandonando l'immediatezza che lo ha sempre contraddistinto, prova a rifinire e approfondire le sue regole di base. I Jedi ad esempio possono battagliare con la spada laser, oppure usare la Forza per scagliare elementi dello scenario contro i nemici, i quali - nelle boss fight - sembrano capaci anche di adeguarsi alle nostre tattiche, iniziando a parare gli attacchi che useremo con troppa frequenza. In tal modo l'intelligenza artificiale ci costringerà a variare il più possibile i pattern offensivi, tutto a beneficio di quella inesauribile creatività che il team cerca proprio di stimolare.

    Quanto queste premesse siano effettivamente valide, potremo solo testimoniarlo con una prova più approfondita. Nessun dubbio invece per quel che riguarda il comparto tecnico: la reinterpretazione in salsa LEGO dell'immaginario di Guerre Stellari è un turbinio di easter egg e particolari che brillano grazie al motore grafico, in un trionfo di colori e freschezza, capaci di trasmettere una raggiante allegria.

    LEGO Star Wars: La Saga Degli Skywalker La formula LEGO all’ennesima potenza: ecco cosa sembra The Skywalker Saga, la produzione più vasta del brand, in un concentrato di umorismo, divertimento, ampiezza di contenuti e libertà d’azione. Se tutto andrà di pari passo con le premesse, l’opera potrebbe rappresentare non solo il vertice della serie LEGO ma anche uno dei più ispirati giochi a tema Star Wars. Scopriremo quanta Forza scorre in TT Games il 5 aprile, data in cui The Skywalker Saga esordirà su Nintendo Swtich, PC e console di Sony e Microsoft.

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