Quest'anno Milestone, azienda italiana dedita al mondo dei racing game, ha finalmente proposto una propria IP, dopo un lunghissimo corso di titoli su licenza, da Superbike a WRC. Si tratta di RIDE, videogame destinato agli appassionati di moto che ha ottenuto un discreto successo e molti apprezzamenti da parte della stampa di settore. Quasi in concomitanza con l'uscita su PC e console sul mercato americano, RIDE è sbarcato anche su mobile, grazie ad un prodotto specifico, nato da una collaborazione tutta italiana. Milestone ha infatti lavorato spalla a spalla con Broken Arms Games, team formato da ragazzi italiani con un passato in Australia. Il mondo dei motori di RIDE viene quindi riproposto in una modalità più adatta al mondo mobile, sotto forma di un gioco di carte free to play.
Farsi il mazzo
Alla base del progetto MyRIDE Challenge c'è una tipologia di carte che solo chi è nato prima della fine degli anni '90 potrà forse ricordare: si trattava di mazzi tematici, dedicati normalmente a veicoli quali auto, aerei, navi e, appunto, moto. Ogni carta rappresentava una vera e propria scheda di uno specifico modello, includendo una fotografia e un elenco di parametri tecnici, utili per confrontare differenti veicoli fra loro.Il gioco consisteva quindi nel far scontrare i vari mezzi, scegliendo -prima di giocare ogni carta- uno dei dati tecnici. Il valore migliore vinceva e il possessore della carta vittoriosa intascava quindi anche quella giocata dal rivale. Una meccanica semplice che ha però appassionato i ragazzi dell'epoca e che viene riproposta in maniera molto simile in MyRIDE Challenge. Una volta scaricato il gioco si viene accompagnati da un tutorial interattivo, che permette di creare un primo mazzo base. Le partite si svolgono al meglio di quattro mani e durante ognuna è possibile giocare una carta facente parte di una delle tre categorie di moto disponibili: Sport, Naked e Storiche. I parametri utili al confronto sono cinque e vanno da quelli maggiormente legati alle prestazioni, come la velocità di punta e l'accelerazione, ad altri estetici, come lo stile. Come nelle carte del passato, nella controparte digitale è presente una foto e la lista dei dati, con il colore ad indicare la rarità della carta. Il gioco offre più di trecento modelli di moto, tutti su licenza, e se inizialmente si avranno molte carte comuni e alcune leggermente più rare, per trovare i mezzi migliori si dovrà giocare parecchio, in modo da vincere e poter ottenere vari tipi di ricompense. Ogni carta è potenziabile ed è possibile fondere le carte tra loro, in modo da ottenerne ancora di migliori. I circuiti presenti in RIDE sono stati trasformati nelle location in cui ambientare le varie partite di MyRIDE Challenge. Ogni mano viene infatti accompagnata da delle animazioni che mimano lo scontro tra le due moto, facendo poi vedere quale riesce ad avere la meglio.
Le gare sono poi organizzate in campionati, anche se il gioco attualmente offre solo una modalità single player, nella quale le partite vengono giocate contro l'intelligenza artificiale. Il multiplayer online è però in arrivo e potrebbe decisamente aprire la strada ad una diffusione di massa per MyRIDE Challenge, soprattutto presso gli appassionati di moto che vorranno organizzare il proprio mazzo con le carte dei propri bolidi preferiti.
Stupisce in maniera molto positiva scoprire che il gioco mobile dedicato a RIDE è stato sviluppato in Italia, da un team indipendente specializzato in giochi di carte digitali. La versione attuale di MyRIDE Challenge è un buon punto di partenza e il gioco, se ben supportato, potrebbe riuscire nell’impresa di creare una community di appassionati delle due ruote di tutto rispetto. Ora attendiamo l’aggiornamento che includerà il multiplayer, in modo da mettere alla prova il nostro mazzo, bilanciato con attenzione e potenziato al punto giusto.