Provato Splatoon - Single Player

Abbiamo provato la versione completa di Splatoon presso gli uffici di Nintendo Italia. Abbiamo scoperto tutti i segreti del single player ed indagato sui futuri aggiornamenti dello shooter multiplayer made in Nintendo.

Provato Splatoon - Single Player
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  • Wii U
  • Splatoon non è uno sparatutto convenzionale. Se pensate di giocarlo alla maniera di un Call of Duty o qualsiasi altro shooter multiplayer, vi toccherà superare più di uno scoglio. Tanto per fare un esempio la mira si prende attraverso lo stick destro combinato a microspostamenti del sensore di movimento: piccoli tocchi che fanno la differenza, tant'è che con il Controller Pro (dove si usano solo gli analogici) si è molto più imbranati.
    Splatoon è dunque uno shooter multiplayer alla maniera di Nintendo, un po' come Mario Kart è la reinterpretazione dei giochi di guida e Super Smash Bros dei picchiaduro. E l'approccio allo sviluppo del titolo è molto personale, tarato sulla peculiare utenza delle console made in Kyoto, abituati ad una maniacale cura per i dettagli ed un'offerta che si dimentica quasi delle logiche commerciali (vedi il piano di aggiornamenti gratuiti annunciati nel Direct di settimana scorsa).
    Nelle console redazionali già gira il codice review, ma nella giornata di ieri siamo stati negli uffici italiani di Nintendo per un'ultima prova, un'ultima sfida ai giornalisti italiani lì presenti.

    Sui Polpotteri non tramonta mai il Sole

    Ad esempio, siete curiosi di scoprire come è stata imbastita la modalità single player, assolutamente secondaria in uno shooter così concepito, ma comunque irrinunciabile per molti giocatori?
    Capitan Seppia guida gli Inkling, i ragazzotti cool del mondo di sopra, nella vendetta contro gli Octoriani, rei di avere sottratto tutti i Polpocchi, pesci gatti fatti a forma di lampadina, nel corso della fantomatica Grande Guerra Mollusca! La grande ironia e cura degli Zelda si ritrova nel design del single player di Splatoon, inclusi i molti dettagli che connotano nemici ed ambientazioni. I polpi nemici hanno quasi tutti la faccia ebete dei pesci Smack di Super Mario, i boss cadono a terra dopo essere stati colpiti 3 volte in un'esplosione di vernice degna del Mario Ombra di Super Mario Sunshine, mentre il primo set di livelli ambientato nel sottosuolo ha Sole una lampadina e per sfondo migliaia di schermi televisivi. Piccoli tocchi di classe che sottolineano l'interesse di Nintendo ad entrare nell'arena shooter, proponendo il proprio stile anziché scimmiottare la concorrenza fotorealistica e sci fi (ricordate Metroid Prime Hunters?).
    La lotta contro gli Octoriani sotto l'egida di Capitan Seppia è sostanzialmente un lungo tutorial per fare pratica con il sistema di gioco, prima di buttarsi negli scontri 1vs1 sulla stessa console o 1 4vs4 sui server online.
    Tuttavia livello dopo livello vi accorgerete come imbrattare di vernice i nemici sia un'attività marginale, mentre le componenti platform e sopratutto puzzle prendono il sopravvento. Ci sono nemici che non sparano una singola pallottola di vernice, ma mettono i bastoni tra le ruote asciugando quella da noi sparata. Ci sono piattaforme da scovare, chiavi che aprono nuovi corridoi, boss a mollo nella pittura fresca. Un bel modo di trascorrere le prime ore di gioco su Splatoon.
    Nintendo non ha le idee chiare per il post-lancio. O meglio aspetta di conoscere le reazioni degli utenti prima di decidere dove concentrare gli sforzi dei futuri update. Per il momento c'è un piano da qua ad Agosto, il quale prevede nuove arene, armi, modalità Pro ed equipaggiamenti a cadenza mensile. Ad esempio nella modalità Torre Mobile ciascuna squadra dovrà catturare una torre situata nel territorio nemico, che pian piano si avvicinerà al proprio territorio...ma solo se un Inkling sarà sulla sua sommità, motivo per cui il team dovrà proteggere in tutti i modi il proprio membro.

    Ad Agosto farà poi capolino un aggiornamento consistente. Dai test effettuati nel corso di fiere e presentazioni al pubblico è emersa la volontà di poter costruire un proprio team e sfidare altri team in maniera compatta, piuttosto che rimescolarsi dopo ogni match come accadrà in tutte le partite del day one. Lo scoglio non è tecnico, quanto legato all'esperienza di gioco: solo dopo diversi mesi di pratica, i neofiti degli shooter che si cimenteranno con Splatoon saranno probabilmente pronti per prendere la competizione sul serio ed organizzarsi in clan.
    Tutti gli aggiornamenti da qui ad Agosto saranno gratuiti per i giocatori, poi chissà se alcuni vestiti od accessori verranno proposti in cambio di moneta sonante oppure verrà adottato un piano di DLC alla Mario Kart 8 con update decisamente consistenti a pagamento. Anche la questione monetaria è uno degli aspetti che Nintendo desidera vagliare nei primissimi mesi di vita di Splatoon.

    Splatoon Splatoon è in dirittura d'arrivo su Wii U il 29 Maggio. L'ingresso di Nintendo nell'area degli shooter è all'insegna dello stile caratteristico della casa di Kyoto: colorato, ironico, fuori dagli schemi. È uno shooter che guarda a chi non ha mai toccato un Call of Duty, non certo agli youtuber seriali dell'FPS di Activision. Nella giornata di ieri abbiamo messo le mani sul codice review e ci siamo divertiti a testare il single player, un buon punto di partenza prima di buttarsi nella mischia online. Capitan Seppia introduce il giocatore alle principali meccaniche, invitandolo anche a spremere la propria materia grigia risolvendo puzzle ambientali, oltre che sparare vernice agli Octoriani. Chissà che pure lo "story mode" non abbia una sua inaspettata autonomia: per scoprirlo non resta che attendere qualche settimana.

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