Two Point Campus: dagli ospedali all'università, la vita è un divertimento

Siamo volati a Londra per provare in anteprima Two Point Campus: ecco come se la cava lo scanzonato erede universitario di Two Point Hospital!

Two Point Campus: dagli ospedali all'università, la vita è un divertimento
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  • Pc
  • PS4
  • Xbox One
  • Switch
  • Xbox One X
  • PS4 Pro
  • PS5
  • Xbox Series X
  • Abbiamo messo in valigia tutto il necessario - bacchetta magica, cappello da cuoco, armatura - e siamo partiti alla volta di Londra per fare il nostro ingresso in un college d'eccezione. Ospiti di SEGA e Two Point Studios, abbiamo infatti potuto cimentarci per diverse ore con Two Point Campus, erede dell'amatissimo Two Point Hospital (ecco la nostra recensione di Two Point Hospital). In un clima informale e rilassato, comprensivo di hot-dog, milkshake e ping-pong, abbiamo inoltre avuto l'occasione di scambiare due chiacchiere con Mark Webley, fondatore e responsabile di Two Point Studios, e Lewis Brundish, Lead Designer per Two Point Campus.

    Con la produzione in arrivo il prossimo 9 agosto 2022, su PC, PS4, PS5, Xbox One, Xbox Series X|S e Nintendo Switch (il gestionale universitario sarà inoltre incluso nel catalogo Xbox Game Pass sin dal Day One), è tempo di prendere posto tra i banchi di scuola e cercare di capire quale strani curricula formativi propone l'università della contea di Two Point!

    Tra Scrubs e Harry Potter: una folle esperienza accademica!

    Quando citiamo Scrubs, dopo già qualche ora trascorsa al timone della nostra università virtuale, gli occhi di Lewis Brundish si illuminano di soddisfazione e il Lead Designer scambia senza troppe cerimonie un entusiastico gesto di trionfo con il fondatore di Two Point Studios. Con immensa e incomparabile sagacia, intuiamo che il feeling che abbiamo percepito nel corso della nostra prova era esattamente quello che il team puntava a ricreare in Two Point Campus.

    All'interno del titolo, si respira in effetti la stessa sensazione che abbiamo provato ormai - molti - anni addietro, seguendo la mai abbastanza amata serie TV con Zach Braff e Donald Faison. L'erede di Two Point Hospital è una sorta di folle caos ordinato, all'interno del quale anche la più surreale delle circostanze finisce per apparire più che ragionevole. Un gruppo di invasori di una scuola rivale ha fatto irruzione nell'università? Nessun problema, armiamo gli inservienti e diamo loro la caccia. Uno studente in armatura vuole iscriversi ad un club di naturisti?

    Perché no, purché non rinunci all'elmo di ordinanza. Nel corso delle circa 4 ore che abbiamo trascorso in compagnia di Two Point Campus, abbiamo assistito ad una inarrestabile sequenza di eventi e circostanze assurde, il tutto mentre cercavamo, da perfetti rettori, di offrire ai nostri studenti i migliori corsi possibili per diventare maghi, cavalieri ed esperti di VN (alias Virtual Normality).

    Ma in Two Point Campus non si respira solamente l'aria di Scrubs - con tanto di inaspettata nostalgia agrodolce per gli anni dell'università -, ma anche quella del celebre Harry Potter. In attesa di poter avere accesso alle aule di Hogwarts Legacy (a proposito, ecco le novità di Hogwarts Legacy su PS5) Two Point Campus dedica infatti una delle sue dodici ambientazioni ad una scuola di magia e stregoneria che sembra uscita direttamente dal Mondo Magico.

    Qui gli studenti si cimentano in duelli a colpi di bacchetta magica, preparano oscure pozioni in calderoni fumanti e...contrastano maledizioni, mentre cercano di sopravvivere a tempeste di meteoriti. Tutto nella norma insomma: chi non ha mai affrontato qualche difficoltà tra i banchi di scuola?

    Ma le fonti d'ispirazione del team di Two Point Campus affondano le proprie radici anche in un passato decisamente meno recente, con Mark Webley che ci ha colto decisamente di sorpresa quanto ha citato Grease tra il materiale cinematografico consultato dal team di sviluppo. Negli ultimi anni, dunque, Two Point Studios ha attinto sostanzialmente a qualsiasi genere e tipologia di narrazione che riguardasse l'esperienza scolastica universitaria, navigando in lungo e in largo tra spazio e tempo. E così, le armature dei nostri studenti di giostra medievale si mescolano ai giacconi in stile americano degli studenti più contemporanei, il tutto in un calderone in costante ebollizione che non può non mettere di buon umore.

    Diventare il Rettore perfetto

    Al lancio, Two Point Campus potrà contare su dodici diverse ambientazioni, ma nel corso della nostra prova abbiamo avuto accesso solamente ai primi quattro livelli del gioco. Non possiamo dunque raccontarvi nulla dei corsi di archeologia, teatro e spionaggio, ma in compenso abbiamo trascorso diverso tempo a edificare campi d'allenamento per cavalieri e laboratori dolciari.

    Ad accoglierci per prima è stata l'area di Freshleigh Meadows, dove abbiamo trovato ad attenderci un tutorial molto ben confezionato.

    Partendo dalle basi assolute legate al sistema di comandi e la costruzione di semplici stanze, la sezione introduttiva ci ha poi accompagnati alla scoperta dell'organizzazione dei corsi, della necessità di assumere personale didattico e di supporto. Senza fretta, la prima ambientazione ci ha poi illustrato l'importanza di avere a che fare con studenti felici e rilassati. Giovani allievi puzzolenti - per l'assenza di docce -, annoiati - per l'assenza di club e confraternite - e stanchi - perché privi di letti in cui riposare -, si sono rivelati infatti essere dei pessimi ospiti dell'accademia. Ingrati e noncuranti dei nostri sforzi, gli allievi insoddisfatti non solo prendono pessimi voti, ma si permettono persino di non pagare la retta universitaria o di abbandonare i corsi. Capite dunque facilmente perché, in breve tempo, diventa necessario non solo occuparsi di aule e docenti, ma anche di dormitori, piste da ballo, sale giochi, confraternite (tre cui i già citati Naturisti o in fan del sonno, ansiosi di riunirsi per concedersi un riposino...a ognuno il suo, del resto) e mille altre cose.

    Non scordatevi nemmeno per sbaglio di allestire punti ristoro e di distribuire macchinette di snack e bevande per il campus: nessuno studente tollererà di essere affamato, né tantomeno assettato. Abbiamo già accennato al fatto che nella aree più fredde della mappa, come Noblestad, dovrete pensare anche un sistema di riscaldamento?

    Insomma, sul fronte gestionale, Two Point Campus non si fa mancare nulla, con ognuno dei livelli che abbiamo testato capace di aggiungere un ulteriore strato di profondità all'esperienza. Anche accumulare sufficienti risorse finanziarie non è per nulla un compito facile, tra studenti che esigono di avere accesso a biblioteche, laboratori, torri con draghi e un crescente numero di specializzazioni e un personale che pretende addirittura di essere pagato con puntualità ogni mese.

    Ogni singolo elemento che introdurrete sulla mappa, dall'istituto di ricerca più avanzato sino all'albero a forma di cuore che tanto invoglia i vostri studenti a socializzare, avrà un costo. E dovrete valutarlo attentamente, a meno che non siate disposti a sobbarcarvi di debiti presso una delle banche locali. Non aspettatevi perciò di poter far prosperare il vostro campus senza l'adozione di un piano di crescita di lungo periodo.

    Il momento ideale per chiarirsi le idee è in particolare la pausa estiva che separa un anno scolastico dall'altro. In questa fase, i vostri sciagurati studenti cesseranno infatti di inondare la vostra casella di posta di richieste assurde e se ne torneranno a casa, lasciandovi liberi di fare il punto della situazione. Questa è la finestra temporale adatta per ampliare i dormitori, organizzare nuovi corsi o estendere il campus, magari acquistando anche qualche lotto di terreno edificabile. Attenzione però ad ampliare con noncuranza il vostro regno universitario: i vostri studenti devono infatti pur sempre essere in grado di arrivare in orario a lezione, e collocare due corsi consecutivi agli antipodi della mappa potrebbe non essere una buona idea.

    Preparatevi poi a far fronte a imprevisti di ogni genere. Certo, Two Point Campus non è e non vuole essere Two Point Hospital, e dunque non vi saranno inaspettati malanni a bussare alla porta, ma non per questo le calamità sono scongiurate. Solo per citare ciò a cui abbiamo assistito nel corso della nostra prova, terremoti, studenti infortunati e piogge di rane possono scatenare in un attimo il panico nel vostro istituto.

    Ovviamente, poche ore di gioco non sono sufficienti per poter valutare il livello di interazione di lungo periodo di tutte queste dinamiche, ma le premesse ci sono parse assolutamente ottime, per un'avventura gestionale che vuole raccontare il mondo della scuola con ironia, leggerezza e una buona dose di follia.

    Gestire un campus è facile?

    In Two Point Campus, sono disponibili diverse funzionalità capaci di semplificare la vita del Rettore. Tra queste ultime, abbiamo apprezzato in particolar modo la flessibilità nella gestione delle risorse già utilizzate. In qualunque momento, è infatti possibile ampliare o ridurre una stanza, spostarla in un'altra area del campus, spostare porte o finestre e inserire o rimuovere elementi d'arredo. Molto utile anche la possibilità di copiare il setting di una stanza, così da riproporla identica in un'altra zona, sia per dimensioni sia per arredo e personalizzazioni.

    E proprio in tema di personalizzazioni, la sensazione è quella di non aver scalfito nemmeno la superficie nel corso della nostra prova, con un incredibile arsenale di oggetti assurdi, colori e capi d'abbigliamento che possono trovare spazio tra le mura e nelle aree esterne di Two Point Campus. Piste da ballo variopinte, fari da discoteca, siepi intagliate, letti king size: la nostra percezione è che gli amanti del genere avranno molte opzioni estetiche con le quali sbizzarrirsi.

    Al momento, l'unico dettaglio che non ci ha convinti del tutto è il sistema di monitoraggio del livello di soddisfazione e felicità degli studenti. Cliccare su ciascun allievo per scoprirne i pensieri non è infatti una soluzione troppo agevole, anche se su questo fronte la possibilità di ricevere lettere dagli scolari ci viene in aiuto. Nelle loro missive, ciascuno studente può infatti avanzare delle richieste che, se soddisfatte, andranno ad accrescere la sua gioia e, di conseguenza, la sua redditività, sia in termini di voti sia di retta che sarà disposto a pagare.

    A differenza di quanto accaduto con Two Point Hospital, il nuovo Two Point Campus approderà in contemporanea su PC e console. Nel corso degli ultimi anni, gli autori hanno dunque lavorato simultaneamente su sei piattaforme, per assicurarsi l'arrivo al Day One del gestionale su PC, PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series X|S e Nintendo Switch.

    Una scelta che Two Point Studios ci ha raccontato essere stato particolarmente impegnativa soprattutto nelle fasi iniziali dello sviluppo. Ogni feature che veniva ipotizzata per Two Point Campus doveva infatti essere immediatamente tradotta in realtà su molteplici piattaforme, con i programmatori costantemente impegnati in operazioni di verifica e perfezionamento di ogni versione del titolo. Una volta realizzate le fondamenta del loro chiassoso gestionale, gli autori guidati da Mark Webley e Lewis Brundish hanno però potuto procedere a passo spedito con lo sviluppo, certi che ogni ulteriore elemento introdotto avrebbe funzionato alla perfezione sia su PC sia su console. A questo proposito, dobbiamo effettivamente confermare che le versioni PS5 e Xbox Series X si presentano come ampiamente fruibili, nonostante il genere di appartenenza di Two Point Campus sia generalmente associato all'ecosistema PC. Il sistema di comandi, infatti, sfrutta in maniera intelligente i tasti a disposizione sul pad, anche se ovviamente il grado di precisione è inferiore a quello offerto da mouse e tastiera.

    Two Point Campus In definitiva, il nostro nuovo contatto con Two Point Campus ci ha lasciato una ricca rassegna di ottime sensazioni, per quello che si preannuncia essere sia un erede di Two Point Hospital sia un titolo dalla forte personalità. Il concept dell'università ben si adatta alla fantasia di Two Point Studios, che grazie alla molteplicità di corsi disponibili ha potuto dare sfogo ad una vasta rassegna di input creativi. Se il gestionale si rivelerà ben bilanciato e ricco di contenuti potremo dirvelo solo in sede di recensione, ma per il momento vi assicuriamo che Two Point Campus ci ha strappato ben più di un sorriso.

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