Recensione Alexander

Leggi la nostra recensione e le opinioni sul videogioco Alexander - 1642

Recensione Alexander
INFORMAZIONI GIOCO
Articolo a cura di
Disponibile per
  • Pc
  • Nuovo film? Nuovo gioco

    E' da molto tempo, ormai, che le software house cercano di sfruttare il successo dei film al cinema per vendere un videogioco e superare la concorrenza. Ma sappiamo anche che il 90% dei titoli che escono fuori da questa procedura sono al di sotto della media e qualitativamente scarsi. Anche alexander, a quanto pare, segue le orme dei predecessori, riprendendo la sua storia dal celebre film di Oliver Stone, ora nelle sale cinematografiche. A prescindere dal vostro giudizio sul film, il videogioco riprende tutte le gesta di Alessandro Magno, dalla campagna militare in asia fino al vostro ritorno in macedonia.

    Chi era alessandro?

    Il figlio del fuoco, del vento, dell'acqua e dell'aria: Alexander. Il vento portò il suo nome alle orecchie del padre, Filippo di Macedonia, quando nacque, come se fosse già segnato dal destino. Alessandro visse per soli 33 anni, come l'ultimo grande uomo che abbiamo avuto su questa terra, ma furono anni intensi: Salì al trono a vent'anni e iniziò subito la sua politica espansionistica. Distrusse Tebe e attuò la spedizione in Persia, assoggettandone le regioni costiere. Quindi si diresse verso l'Egitto, dove fondò Alessandria sul delta del Nilo. Nel 331 affrontò i persiani nel cuore del loro impero e dopo la morte di Dario si proclamò continuatore della monarchia persiana. Dopo un periodo di assestamento si mosse alla conquista dell'India. Durante il viaggio di ritorno fondò un'altra città col nome di Alessandria. Tornato nel suo impero, promosse la fusione del popolo permettendo i matrimoni misti, tra conquistatori e vinti. Morì in Babilonia, nel 323 a.C., in seguito ad una malattia di cui non si conoscono le cause, e la sua salma fu portata ad Alessandria d'Egitto, città da lui prediletta.


    Realizziamo il più grande sogno di tutti tempi

    Il più grande sogno di tutti i tempi, iniziato dal grande Filippo di Macedonia, e portato a compimento dal figlio Alessandro: quello di conquistare tutto il mondo conosciuto e metterlo sotto la guida di una lega panellenica capitanata dal Re macedone. Questo e' il nostro sogno, e riuscire a trasformarlo in realtà necessiterà di intelligenza strategica e grande abilità nella gestione delle risorse, esattamente come fece il più grande condottiero di tutti i tempi.Prenderemo il comando di Alessandro e del suo esercito dal 336 al 323 aC, e dovremmo guidarlo per tutta l'asia minore, missione dopo missione, portando fede alla storia umana ( tranne varie discrepanze ed errori presenti anche nel film, ndr ).

    Attenti alla tecnica

    La vera forza di Alexander non sta nel ripercorrere fedelmente la sua storia, ma nell'invezione delle grandi battaglie epiche: Al contrario della maggior parte degli RTS oggi in circolazione, dove non comandiamo mai un numero superiore alle 200 unità, alexander ci permette di essere alla guida di un vero e proprio esercito formato da miliaia di soldati. Infatti il limite massimo delle risorse umane e' altissimo se confrontato ad un qualasiasi titolo concorrente... Ma per quanto buona sia quest'idea, tanto e' cattiva la realizzazione pratica. Non per niente comandare un esercito tanto vasto si rivelerà essere molto difficile, a volte anche frustante. Abbiamo molti comandi da impartire ai nostri uomini, tra cui i soliti fondamentali come la gestione delle reazioni ( difesa, aggressivo, pattuglia ) o le formazioni avanzate ( potremmo non solo decidere la forma dello schieramento, ma anche la lontananza di un guerriero al proprio compagno ) e qualcuno invece più innovativo, come la ritirata.

    Una peculiarità originale inserita nel gioco e' la caratterizzazione del morale dell'esercito, che viene influenzata a seconda della situazione ( superiorità numerica, partecipazione del proprio comandante, speranze di vittoria ) nel bene ( maggior voglia di sopravvivere, maggior ferocia in combattimenti disperati ) e nel male ( quando fuggiranno spaventati o presi dal furore della battglia ignoreranno i nostri compiti ).

    Piccoli aggiornamenti crescono...

    In alexander sono state inserite alcune feature interessanti, tra cui la gestione del lavoro, per cui se un cittadino sarà senza lavoro per un giorno intero, il sistema stesso provvederà a mandarlo a raccogliere cibo, acqua, legna o qualsiasi altra cosa servisse al momento alla società.Finalmente, da poco tempo a questa parte, anche negli RTS classici possiamo trovare un eccellente utilizzo di motori fisici e grafici, che ci permetteranno di ottenere un buon livello di realismo ed una eccellente resa visiva, che va oltre il semplice 3D, con l'integrazione di ottimi effetti per quanto riguarda l'acqua ( anche se eccessivamente riflettente alcune volte ), la nebbia, le condizioni atmosferiche, ecc...Al solito sono state inserite le varie modalità Multiplayer classiche, il gioco su LAN e tramite server internet ( sui quali ci sarà una graduatoria dei migliori giocatori ), senza introdurre nessuna modifica rilevante al "costruisci base ed esercito, ora attacca"

    Conclusioni

    Alexander e' consigliato agli ammiratori di Alessandro Magno ed a tutti coloro a cui interessano gli RTS o la storia indo-europea, per tutti gli altri al momento e' un titolo che sconsigliamo, vista la recente uscita di Rome e di tanti altri validi strategici ( leggi Battle of Middle Earth in primis ).E' un gioco con un carisma altissimo, dato dall'attrattismo magnetico di alessandro, ma che sfocia nei problemi e disattenzioni più banali da parte degli sviluppatori.Tutto l'insieme ne fa un gioco medriocre che non riesce a scostarsi dall'inferiorità che lo caratterizza al momento sul mercato.

    I requisiti minimi di sistema sono esosi per quello che offre graficamente il gioco: Processore 1.8GHz o superiore, 256mb DDR, 2gb di spazio libero sull'hardisk e scheda video compatibile directx e che supporti le 8.1.

    Che voto dai a: Alexander

    Media Voto Utenti
    Voti: 16
    5.9
    nd