Recensione Baldur's Gate Dark Alliance: Recensione dello spin-off console

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Recensione Baldur's Gate Dark Alliance: Recensione dello spin-off console
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  • PS2
  • Gba
  • Xbox
  • NGC
  • PS4
  • Xbox One
  • Switch
  • Xbox One X
  • PS4 Pro
  • L'inizio di tutto fu un capolavoro...

    Baldur's Gate della Black Isle per PC è uno dei pochi e veri grandissimi giochi che ho avuto l'occasione di incrociare nella mia "carriera" di videogiocatore, tanto che la saga della Swor Coast è divenuta la mia preferita in assoluto e non esito a definirlo un grandissimo capolavoro ( 3 milioni e mezzo di copie vendute dai vari capitoli di BG è una cifra enorme per un RPG).
    Su PC la saga è composta da 3 capitoli (una trilogia) ossia: Baldur's Gate, Baldur's Gate II: Shadows of Amn e per ultimo l'espansione Baldur's Gate: Throne of Baal-The Final Chapter.
    Ciò che contraddistingue questo titolo è l'utilizzo delle regole di D&D e la stupenda ambientazione fantasy degna del miglior Tolkien, le vicende si svolgono infatti nei Forgotten Realms, lungo la Sword Coast.
    L'impostazione avventurosa e riflessiva prevaleva nettamente su quella d'azione (senz'altro più immediata), il tutto unito a trame stupende, ricche di colpi di scena e quanto altro.
    Ma qui siamo sulla PS2 e Baldur's Gate si accinge a fare la comparsa anche nel nostro amato monolite nero con Baldur's Gate: Dark Alliance, prodotto dagli stessi Black Isle e sviluppato dalla Snowblind Studios.
    Ovviamente l'impostazione del gioco apparso su PC è praticamente improponibile su console (per vari motivi, come la mancanza della tastiera, del mouse ecc) ed in effetti questo capitolo è profondamente diverso dai quelli precedenti.
    Ora il gioco è decisamente improntato sull'azione e ciò fa di esso un Diablo elevato all'ennesima potenza.
    Esatto, Dark Alliance non ha molto in comune con i suoi predecessori se non fosse per l'utilizzo delle regole di D&D (in BG:DA della terza edizione) e dell'ambientazione, pressappoco la medesima degli altri capitoli.
    Questo gioco ha creato un hype molto grande e c'era grandissima attesa attorno ad esso, sarà riuscito a mantenere intatta la straordinaria fama e bellezza dei suoi predecessori?
    Andiamo a scoprirlo assieme con un magico viaggio nel cuore dei Reami Dimenticati.

    Siete pronti a varcare la porta di Baldur?

    I fatti come già detto si svolgono nei Forgotten Realms (regione del fantastico mondo di D&D), più precisamente nella Sword Coast ed all'inizio della nostra avventura ci ritroveremo nella grandissima, e non poco losca, città di Baldur's Gate in cerca di gloria ed avventure tanto grandiose quanto pericolose.
    Tutto filerebbe liscio se in circolazione non ci fosse una nuova e potente gilda di ladri che dopo averci stordito ci ruba tutti i soldi, fortunoso l'intervento delle guardie cittadine che ci sottrae da morte sicura con conseguente fuga dei criminali.
    Al nostro risveglio, in cerca di riposo dopo la brutta esperienza, ci rechiamo alla taverna "Il Canto dell'Elfo", rifugio di poco di buono (all'interno un'angelica voce di elfa pervade l'atmosfera dando un tocco nostalgico al tutto, nessuno sa da dove provenga quell'angelica voce e nemmeno il motivo di una sinfonia cosi' malinconica, ci sono solo leggende a riguardo, da qui comunque il nome della taverna).
    Smaniosi di vendetta contro i ladri faremo subito amicizia con la bellissima locandiera che non tarderà a commissionarci una semplice missione, ovviamente da li' in poi grazie al vorticoso susseguirsi degli eventi.............................avrà inizio un' avventura epica che ci porterà in oscuri sotterranei, in gelide lande desolate ed anche ad affrontare i mitici draghi, ma questa è solo una parte di ciò che il gioco vi offrirà.
    A Baldur's Gate (ma anche nelle altre locazioni) faremo la conoscenza di bizzarri PNG (personaggi non giocanti) che saranno ben disposti a scambiare quattro chiacchiere con noi e magari ad offrirci ricompense che variano a seconda delle loro esigenze, sono infatti presenti delle sotto quest che non incidono sulla trama principale ma che sicuramente ne aumentano la durata ed il divertimento (anche se alcune sono fastidiosamente simulate, a volte non dovrete fare nulla, solo magari raccogliere un oggetto nella locazione della quest principale, una locazione quindi nella quale saremmo dovuti andare lostesso).
    Questi PNG hanno un loro comportamento preciso, sono quindi ben caratterizzati e graficamente molto ma molto belli (ma di questo parlerò ampiamente dopo), sono molto importanti nel gioco perchè come detto precedentemente vi torneranno spesso utili.

    Struttura di gioco

    Questo Dark Alliance pur essendo orientato verso l'azione pura, possiede anche degli elementi RPG, di rigore quindi il nostro personaggio ha dei valori per ogni abilità (per esempio forza, intelligenza,costituzione,ecc, che comunque possono essere incrementati anche tramite oggetti magici), questi valori possono aumentare con l'accumulo di punti esperienza (portando a termine quest e uccidendo nemici), questo meccanismo vale anche per aumentare l'efficacia di incantesimi e talenti (che variano a seconda della classe scelta; per esempio infuocare le frecce per l'arciere, bloccare colpi senza scudo per il guerriero e cosi' via); si ha quindi la possibilità di evolvere il proprio personaggio a seconda delle proprie esigenze.
    Le analogie con Diablo non tardano certo a farsi notare, per poter iniziare una partita dovrete scegliere il vostro alter-ego tra tre personaggi disponibili, ognuno con le sue caratteristiche specifiche, questi sono:


    - Vahn l'Arciere Arcano (Umano), fortissimo con l'arco, può usare anche alcune magie in combinazione con l'arco, è il personaggio più equilibrato del gioco.
    - Kromlech il Guerriero Nano, molto forte nel corpo a corpo con armi da mischia, essendo un nano ha una costituzione eccellente.
    - Adrianna la Stregona Elfica, un'elfa bellissima estremamente abile nell'uso delle arti magiche.


    Portata e termine la scelta, appena entrati nel gioco vero e proprio si nota da subito che il sistema di controllo è estremamente intuitivo ed eccellente (ma non per questo spartano), dopo poche battute riuscirete a padroneggiare il vostro personaggio con grande naturalezza, la configurazione dei tasti è ottimale e l'assenza di tastiera e mouse non si fa rimpiangere! (quando c'è la voglia di fare e la capacità da parte dei programmatori i risultati si vedono, eccome).
    Con i consueti tasti del fido Dualshock2 potremo attaccare, parare, ricaricarci di energia e mana, saltare, prendere oggetti, visualizzare la mappa, lanciare magie, ruotare la visuale di gioco ed altro ancora, la cosa incredibile è che tutto ciò, al contrario di quello che si potrebbe pensare, è molto semplice da imparare.
    L'utilizzo della levetta analogica è poi fantastico, se si muove la levetta del joypad (L3) in modo molto delicato, il personaggio avrà dei movimenti flemmatici, addirittura si ha la sensazione che cammini in punta di piedi!
    Le cose belle non finiscono di certo qui, l'impostazione action di questo titolo è palese, da subito saremo chiamati a scontri molto frequenti e man mano che si prosegue (ovviamente) sempre più impegnativi; è in queste occasioni che la luce di Diablo si fa sempre più forte e la sensazione di giocare al capolavoro Blizzard in versione estremamente potenziata è molto forte.
    I combattimenti, che come già detto sono il fulcro attorno al quale ruota il gioco, sono molto ben calibrati e coinvolgenti, lo scontro con i boss è sempre stimolante ed i livelli sono ben articolati e spesso lunghi, molto lunghi e per giunta pieni zeppi di nemici (alcuni nella loro mostruosità bellissimi graficamente).
    La presenza dei punti di salvataggio è inoltre ben nutrita (al contrario, se fossero stati pochi alla lunga il gioco avrebbe rischiato di diventare a tratti frustrante) e collocata nei punti giusti (spesso dopo ogni piccola difficoltà).
    Interessante è la possibilità di interagire con alcuni oggetti presenti, come ad esempio le casse di legno che possono essere utilizzate come riparo da eventuali attacchi oppure i barili con polvere da sparo che si possono fare esplodere, magari per danneggiare in nemici.
    L'intelligenza artificiale dei nemici è buona, tanto che se uno di loro resterà da solo, tenterà la fuga piuttosto che fiondarsi alla cieca contro di voi.
    L'interazione con i PNG comunque.0 si limita come al solito solo a lunghi discorsi, narrazione di eventi, commissione di quest e compravendita di oggetti.
    I dialoghi almeno inizialmente non si svolgeranno "su un solo binario", infatti ci è data la possibilità in alcuni casi di scegliere l'atteggiamento da utilizzare e quindi anche le cose da dire; se da un lato questo è vero, è anche vero che alla fine probabilmente il discorso si concluderà in un determinato modo, diciamo che spesso le domande alternative servono a ricevere delle informazioni aggiuntive importanti ai fini della missione e non al cambiare il corso degli eventi.
    Cosa molto ben accetta (e presente negli altri BG) è che nostro personaggio su schermo avrà i vestiti che effettivamente sta indossando: lo vedremo quindi munito di una sontuosa armatura se indossa magari una bella corazza di piastre o magri in mutande se gli abbiamo tolto tutto (bellissima la stregona elfica in bikini ^_^); ciò non vale solo per gli abiti ma anche per le armi: spade, scudi, ascie, archi, saranno ben visibili e non mi riferisco a cose generiche, se abbiamo uno scudo rosso con una croce bianca, vedremo il nostro personaggio con uno scudo rosso con croce bianca (anche nelle scene di intermezzo) e cosi' con tutti gli altri oggetti, se questa non è cura per i particolari............................
    L'inventario racchiude tutto ciò di cui abbiamo bisogno: armi ed oggetti vari, la scheda del personaggio, la lista delle missioni da compiere e la scheda dei talenti; il tutto è perfettamente integrato e facile da consultare.
    Le armi disponibili sono abbastanza varie e si va dalle classiche armi generiche a ben più potenti artefatti magici, ognuno con le proprie caratteristiche (dipende anche dal personaggio che state utilizzando, ad esempio la stregona non può impugnare armi a due mani).
    Non per ultimo, udite udite, c'è anche la possibilità di giocare in 2 contemporaneamente!
    Potremo cosi' divertirci a fare dei memorabili cooperative e questa felicissima opzione è senz'altro una trovata geniale che aumenta il divertimento di molto, un regalo meritato per noi utenti PS2.
    Infine (finalmente ^_^) è da menzionare la possibilità di poter importare un personaggio precedentemente salvato in un'altra partita, volendo non è quindi necessario ricominciare a giocare con uno nuovo.

    La PS2 portata ad un livello superiore

    Preparatevi ora ad una serie di paroloni che potrebbero sembrare eccessivi, ma che vi assicuro, non lo sono.
    Per iniziare questo discorso posso solo dire che tecnicamente parlando, questo Dark Alliance è quanto di più strabiliante si sia visto sino ad ora sulla PS2.
    L'ambiente presentato è realizzato totalmente i 3D e nella consueta visuale isometrica, quasi sempre con la possibilità di ruotarla interamente con il tasto R3 (non è possibile però zoomare).
    Graficamente questo gioco è da mascella a terra e sul monolite non teme rivali, è stupenda e curatissima ma le parole non renderebbero mai la sua magnificenza (ci sono graficamente altri grandissimi titoli, ma questo presente delle chicche non da poco).
    La PS2 è stata spesso criticata per la presenza di aliasing (seghettature) in molti giochi (presenza in alcuni veramente massiccia), bhe in questo gioco non si vedono scalette nemmeno con la lente d'ingrandimento (non è una frase d'effetto, è la pura e semplice verità), zero scalette, zero, ed è il primo gioco PS2 che non ne ha neanche l'ombra (scusate se ripeto il concetto ma non mi sembra vero, ormai mi ero affezionato alle scalette ^_^); "grande assente" è anche il flickering (sfarfallio delle immagini).
    Ma la magnificenza tecnica non si ferma di certo qui ed infatti, anche qui per la prima volta su ps2, troviamo una pulizia grafica da far paura (sempre alla ps2 è imputata una scarsa pulizia grafica nei giochi) ed una cura per i dettagli maniacale, se si pensa che l'ambiente è interamente in 3D il tutto assume un significato maggiore dato che risultati simili non sono stati raggiunti nemmeno con dei pre-render.
    Nonostante il motore del gioco muova un buon numero di poligoni, non si ha mai un calo di frame rate, nemmeno con molti nemici contemporaneamente su schermo.
    Le texture sono molto buone e la definizione grafica è spettacolare, c'è poco da dire: alta risoluzione.
    Non ci vuole molto a capire quindi che questo gioco tecnicamente parlando è un vero e proprio gioiello, se non un "miracolo" che di diritto apre forse la strada ad una nuova generazione di giochi per PS2 (perchè dopo BG:DA spero che le software house capiscano dove veramente possono arrivare e che si diano una mossa, non sarà facile d'ora in poi accettare da giochi molto attesi grafiche deludenti adesso che si sa cosa può fare la nostra console) e che veramente è stato un fulmine a ciel sereno, comunque una piacevolissima sorpresa :)
    Ovviamente non mi fermo qui e ci tengo a farvi sapere che i modelli 3D dei personaggi sono davvero eccellenti (ormai vi siete stufati di sentir dire che anche qui siamo al top della PS2 ^_^) e le animazioni davvero hanno una marcia in più.................spettacolo (senza nulla togliere a quelle bellissime di J&D)..
    I filmati sono realizzati in real time con il motore del gioco e devo dire che non deludono affatto, anzi, sono molto suggestivi.
    Gli effetti di luce si attestano anch'essi su altissimi livelli (stupendo l'effetto del calore emanato dal fuoco e soprattutto il ghiaccio delle grotte, che è da bava alla bocca prolungata, sono rimasto un sacco di tempo li' solo per ammirare tale meraviglia); passiamo però ora al vero e proprio elemento fantasmagorico presente nel gioco: l'acqua (basterebbe solo questa parola per spiegare il tutto).
    L'acqua di DA è quanto di più realistico e spettacolare si sia mai visto in qualsiasi videogame esistente, la rifrazione delle onde su tutti gli oggetti presenti è sensazionale e semplicemente stupenda, inimmaginabile, le onde partono da voi e poi sbattendo sulle sponde ritornano indietro e cosi' via, la realizzazione poi è incredibile e vedrete gli oggetti o i cadaveri nemici sommersi, da mozzare il fiato, mai vista una cosa simile!
    Fortunatamente i caricamenti sono molto veloci tra una locazione e l'altra.
    Particolare attenzione è stata riservata anche alle musiche, molto evocative e che non di rado assumono un tono avventuroso che di certo aumenta l'atmosfera dell'ambiente circostante, gli effetti sonori sono di buona fattura; ci troviamo insomma di fronte ad comparto sonoro di tutto rispetto.
    Cosa molto temuta da me era il doppiaggio in italiano delle voci (nel DVD sono comunque presenti l'inglese, il francese, il tedesco e lo spagnolo, questo vale sia per i testi che per il parlato), un cattivo uso di esso infatti avrebbe potuto rovinare non poco l'atmosfera che si respira nel gioco; per nostra grande fortuna questo titolo non delude nemmeno sotto questo aspetto ed il doppiaggio risulta credibile e particolarmente azzeccato, è stato fatto davvero un ottimo lavoro; il pericolo quindi non solo è scampato, ma la situazione si è ribaltata passando da una possibile delusione ad un punto di forza del gioco stesso.

    La fine del viaggio

    Ci troviamo di fronte ad un grandissimo lavoro svolto, il tutto viene ancora di più enfatizzato per il fatto che tecnicamente questo Baldur's Gate: Dark Alliance fa vedere cose che la PS2 sino ad ora non ha mai mostrato e che ha solo promesso (nemmeno con giochi tecnicamente quasi impercettibili del calibro di Devil May Cry, Jak&Daxter, e quanto di meglio ci sia sul monolite la PS2 è arrivata a questi livelli) e la votazione finale risente non poco di questo fattore che secondo me va assolutamente premiato e che deve far riflettere.
    Credevo che con i giochi usciti ultimamente (DMC, J&D, GT3, ecc) la PS2 avesse mostrato i muscoli, ma adesso tutto è in discussione perchè BG (senza nulla togliere a quei grandi giochi ovviamente) è la prova tangibile di cosa può veramente la PS2 (e credo che ci siano ancora margini di miglioramento) questa non è una cosa da poco.
    Verrebbe da pensare come si comporterebbe questo motore grafico in altre situazioni (magari con visuale in terza persona od in soggettiva), ma questo francamente non ci deve interessare, DA è cosi' e non c'è motivo di immaginarselo diversamente, vedremo in futuro cosa accadrà magari con altri prodotti.
    Accertato è che questo gioco non è ottimo solo sotto il profilo tecnico, rappresenta infatti una validissima esperienza di gioco che farà felici tutti gli amanti del genere action-rpg (molto action e poco rpg), ma non solo, mi sento di poter dire che questo è un titolo obbligato per ogni possessore di PS2 che si rispetti, anche solo per vedere cosa può e cosa potrà questa console, (che sta migliorando di giorno in giorno).
    Un piccolo gioiello da conservare gelosamente, sicuramente uno dei migliori giochi del suo genere che ha rispolverato e rinvigorito quel capolavoro di gioco che è Diablo (ma a mio avviso mantenendo le dovute proporzioni il gioco Blizzard rimane superiore) ed uno dei migliori in assoluto per PS2 (dipende poi dai gusti personali, c'è da dire però che per molti è già il migliore in assoluto).
    L'unico vero difetto della grafica è che forse in alcune locazioni un po' scarna e l'utilizzo dei colori un po' spenti in alcuni casi, forse con colori alla J&D l'impatto grafico sarebbe stato ancora migliore, ma queste sono solo supposizioni, la scelta dei colori utilizzati è in realtà correlata ad una precisa volontà di somiglianza con i Forgotten Realms.
    Il gioco in se stesso invece non è esente da pecche che a mio avviso gli impediscono di raggiungere livelli di assoluta eccellenza, come per esempio la trama molto lineare e priva di mordente (sarà che mi aspettavo qualcosa di almeno paragonabile agli altri episodi) oppure l'eccessiva ripetitività dei nemici in davvero troppi livelli, infatti alcune locazioni saranno piene zeppe dello stesso tipo di mostro, al massimo in alcune avremo 2-3 differenti tipi di mostri ma ovviamente ciò non basta, questo rende il gioco a tratti frustrante e credo che poteva essere un difetto davvero risparmiabile.
    Altro difetto secondo me è da attribuire alla cattiva distribuzione di armi e oggetti magici nei livelli, infatti questi oggetti sono tutti concentrati nelle battute finali del gioco dove ne troveremo a bizzeffe (davvero troppe rispetto alle precedenti locazioni) che quindi in questo modo non ci serviranno a nulla; un bilanciamento più oculato sarebbe stato gradito di certo.
    Anche la durata del gioco purtroppo non è eccessiva ma secondo me ben dosata.
    Ho deciso di dare un voto cosi' alto BG a causa della sua già citata realizzazione tecnica eccellente e mai vista su PS2, altrimenti il voto sarebbe stato ugualmente ottimo ma sicuramente più basso (circa uno 0.3 in meno) a causa dei già citati difetti che in alcuni casi non mi vanno proprio giù (perchè evitabili), ciò ovviamente non toglie assolutamente che sia un grande gioco.
    Il divertimento è assicurato per tutti e speriamo che le nostre avventure nei Reami Dimenticati non finiscano qui (il filmato finale lascia per fortuna ben sperare), per il momento, grazie Snowblind Studios.

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