Recensione Bankshot Billiard 2

Amanti della stecca unitevi! Ad allietare le vostre serate non saranno più locali fumosi colmi di loschi figuri intenti a sfidare chiunque osi avvicinarsi a meno di 3 metri dal “loro” biliardo: finalmente potrete misurare la vostra abilità col mondo intero stando comodamente seduti in poltrona! Come? Ovviamente grazie al servizio Xbox Live e a questo Bankshot Billiards 2, simulatore piuttosto semplice (ma efficace) delle discipline che hanno reso celebre questo sport.
Il titolo Pixelstorm si distingue per un’interfaccia grafica piuttosto intuitiva: dai menù sino alle indicazioni di gioco tutto risulta chiarissimo e leggibile, un punto sicuramente a favore per un prodotto che punta ad essere una simulazione.
Seppur comoda e molto pratica esiste una sola visuale di gioco (dall’alto), che comprende il biliardo nella sua interezza; non avrebbe guastato l’opportunità di zoomare o ruotare la telecamera, sia dal punto di vista del gameplay (in primis per i colpi ad effetto) che per mero piacere “voyeristico”, infatti le palle sono ottimamente realizzate e presentano deliziosi effetti di superficie.

Dalle opzioni è possibile scegliere il modello della propria stecca (realizzata in 3d), il set di palle, il colore del manto del biliardo, il tipo di legno e addirittura le piastrelle per lo sfondo; tutte accortezze che donano un tocco di personalità in più al gioco e lo rendono ancor più completo.
Aspetto fondamentale in titoli di questo genere è il motore fisico, che fortunatamente in Bankshot Billiard 2 è realizzato con cura e precisione. Con un po’ di pratica, infatti, si riescono ad eseguire colpi da vero maestro, gratificanti soprattutto con gli aiuti disabilitati (disponibili su 3 livelli).
I comandi sono semplici ed immediati: col tasto Y e la leva analogica di sinistra si imprime la potenza, con B si sceglie il punto in cui colpire la palla, con X l’inclinazione della stecca e per finire con A si esegue il tiro.
Le modalità di gioco sono molteplici ; comprendono il classico 8 palle, 9 palle, 3 palle, Killer, 8 palle europeo, 14.1 continuato, contro il tempo, colpi da maestro e golf. Tutte molto divertenti, in particolare le ultime 2 che presentano numerosissime sfide sempre più impegnative.
Manca purtroppo una sorta di modalità “carriera” da affrontare da soli contro la CPU: sarà infatti possibile giocare solamente partite singole, selezionando uno dei 5 livelli di difficoltà disponibili.
Questa mancanza è comunque compensata dalla possibilità di sfidarsi su Xbox live (fino a 3 giocatori contemporaneamente nella modalità killer), vero e proprio punto di forza per un gioco di questo genere. Poter sfidare giocatori sempre nuovi e più abili è uno stimolo in più per non mollare presto un prodotto che in single player stancherebbe in fretta. E’ comunque presente anche il multiplayer offline.
Dal punto di vista audio nulla da eccepire, simpatiche le varie musichette che ci accompagnano durante le partite ( è possibile anche sceglierne il genere) e assolutamente fedeli gli effetti sonori.
Ma veniamo alle note dolenti: oltre alla già citata mancanza di una modalità carriera si nota un comportamento piuttosto atipico da parte dell’IA, che alterna colpi di classe a sbagli di una stupidità assurda, lasciando letteralmente basiti per il tipo di errore commesso.
Infine il prezzo, 1200 Microsoft points sono decisamente troppi per un Live Arcade che in fondo non aggiunge nulla di nuovo al genere e non presenta nemmeno innovazioni tecniche degne di nota.