Recensione BattleBlock Theater Recensione: piattaforme e trappole infernali

Dai creatori di Alien Hominid e Castle Crashers un platform sensazionale

Recensione BattleBlock Theater Recensione: piattaforme e trappole infernali
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Disponibile per
  • Xbox 360
  • Pc
  • Dopo gli indiscutibili successi di Alien Hominid e Castle Crashers, The Behemoth finalmente torna a dare prova del suo genio con il qui preso in esame BattleBlock Theater. Nell'epoca della riproducibilità tecnica, della massimizzazione degli introiti e dei brand sfruttati in ogni modo possibile, questo piccolo team di sviluppo sembra aver adottato un business model vincente e distante da quello dominante nell'industria videoludica. Il loro motto sembra il sempre più raro e demodé: pochi ma buoni, mantra sopravvissuto a fatica nella nostra contemporaneità e che sembra provenire da un passato remoto e ormai dimenticato. Sbirciando il voto a fondo pagina, non si può che affermare che anche questa volta il marchio di fabbrica della software house è stato rispettato alla lettera: ci troviamo di fronte ad un platform qualitativamente validissimo e sorprendente per la quantità di livelli e modalità proposte. Incredibile a dirsi, ma una volta tanto i quattordici euro a cui il gioco è venduto sembrano perfino pochi guardando a quello che (virtualmente) si porta a casa.

    Cubi pericolosi, gatti folli

    BattleBlock Theater è un platform 2D che vi costringerà sia a sviluppare un'elevata abilità con il pad, sia a sfruttare efficientemente la materia grigia. Nemici da abbattere, ostacoli da evitare e piccoli enigmi si alterneranno con continuità grazie a un level design efficacissimo, a tutto vantaggio di un divertimento (quasi) sempre vario e stimolante.
    La trama non è certo il fulcro dell'esperienza, ma il prodotto di The Behemoth ha il pregio di presentarci una sceneggiatura efficacissima. Il merito non va certo all'intreccio di per sé, quanto allo stile con cui viene condotto. Lo squisitissimo, affabile e gentile Hatty Hattington, conduce la sua infinita schiera di amici per una gita fuori porta sulla sua nave. A caccia di avventure, la compagnia si imbatterà in una spaventosa tempesta, che finirà per far naufragare l'imbarcazione su una misteriosa isola. Il lembo di terra si scoprirà abitato da folli gatti che, controllando mentalmente il buon Hatty, imprigioneranno tutti i suoi amici. Al vostro avatar toccherà il compito di trarli in salvo, affrontando una lunga serie di prove in quello che è in tutto e per tutto un violentissimo spettacolo per gatti facoltosi dai riprovevoli gusti perversi.
    L'intera vicenda è narrata per mezzo di scenette frenetiche e dominate da una voce narrante esilarante, che non perde occasione per lasciarsi andare a frasi sconclusionate, comiche e insieme grottesche. Si ride a crepapelle di quello che è a tutti gli effetti un gioco al massacro. Stile grafico, spessore dei personaggi coinvolti e il già citato narratore non faranno altro che stimolarvi facili e continue risate, quasi sempre amare. Del resto si parla pur sempre di innocenti costretti alla prigionia e di tirannici gatti dalla dubbia sanità mentale.
    Pur in tutta la sua semplicità, il plot vi terrà incollati allo schermo, vuoi per la voglia di ascoltare altre assurdità, vuoi per scoprire il mistero dell'isola e dei suoi folli abitanti.

    Se la trama è una piacevole sorpresa in positivo, il gameplay è la rassicurante riaffermazione di un team di sviluppo fin'ora incapace di sbagliare.
    La modalità principale, legata alla storia, si propone come un platform in cui sarà costantemente necessario affidarsi al cervello. Ciascuno stage richiederà di esplorare l'arena di turno al fine di reperire almeno tre delle tante gemme sparse, necessarie per sbloccare l'uscita. Per quanto la strada da seguire sia indicativamente una sola, starà proprio nell'ingegno, abilità e fortuna di ciascun utente trovare sentieri alternativi, generosi di gustosi extra. In questo senso, la vera particolarità del gioco è che ogni livello è formato da cubi, molti dei quali dotati di specifiche caratteristiche. Alcuni vi aiuteranno a spiccare balzi particolarmente ampi, altri vi permetteranno di arrampicarvi sulle pareti; altri ancora spareranno mortali raggi laser. Ogni scenario ne introdurrà di nuovi e starà al giocatore comprenderne al volo le specificità e, nell'eventualità, il modo migliore per sfruttarle. L'efficacia del level design si palesa proprio in quest'ambivalente funzionalità di ogni cubo. Una ventola, ad esempio, può condurre verso mortali spuntoni posti sul soffitto, ma se attivata con il giusto tempismo può far fare la stessa fine agli avversari - i tremendi gatti. Virtualmente quasi tutto può uccidervi e quasi tutto può tornarvi utile. E non dimentichiamo che sparsi per i livelli ci saranno anche gustosi bonus, come barche con cui solcare i corsi d'acqua e jet pack in grado di lanciarvi in aria.
    Dal punto di vista del level design insomma, BattleBlock Theater è una continua sorpresa. Se è vero che nella fase centrale dell'avventura si avverte una leggera flessione, per la maggior parte del tempo verrete costantemente messi alla prova da gatti progressivamente meglio armati e da nuovi ostacoli. Sconfiggendoli e portando a termine i quadri riceverete gemme e gomitoli, da spendere per liberare i vostri amici, permettendovi così di controllare utleriori personaggi e di sbloccare altre armi secondarie. Oltre ai pugni, infatti, il protagonista potrà contare su interessanti gadget. Le mine di prossimità risultano mortali per i gattacci tanto stupidi da calpestarle, gli aeroplani di carta esploderanno al primo contatt e le bombe a mano salteranno in aria dopo aver rotolato per un po' sul terreno.
    Ma i contenuti offerti dal gioco non terminano qui. Tanto per cominciare l'avventura principale si può affrontare in co-op con un amico. Se è vero che le cose in due si fanno più complesse, vuoi per l'aumentare del caos generale vuoi per una telecamera che tende fin troppo allo zoom-out, il divertimento ne giova incredibilmente. Il proprio alleato spesso si tramuterà in un involontario ostacolo e la stanza si riempirà facilmente di risate e imprecazioni varie.

    La voce Arena, invece, introduce una lunga lista di modalità diverse con cui fino a quattro videogiocatori, in locale e online, potranno darsele di santa ragione. Colora Il Mondo decreta il vincitore in base al numero di cubi che ogni giocatore è riuscito a colorare correndoci o saltandoci contro. Pallacanestro trasforma BattleBlock Theater in un'atipica e assurda partita di basket. Energumeno vi impone di abbattere il nemico che vi sfiderà all'interno dello stage. Attualmente le modalità previste sono otto, ma è probabile che l'offerta verrà ulteriormente ampliata con futuri DLC.
    Non manca, infine, un Editor con cui creare nuovi livelli da condividere con la comunità. Alla prova dei fatti quest'ultimo si è dimostrato uno strumento piuttosto efficace e facile da utilizzare. Sebbene i risultati migliori siano ottenibili solo contando su pazienza e talento, chiunque sarà facilmente in grado di architettare uno stage sufficientemente difficile da proporre ai propri amici.
    Anche quantitativamente insomma, The Behemoth ha fatto un ottimo lavoro. Se da soli ci si diverte enormemente, in compagnia tutto diventa ancora più esilarante e travolgente.
    Graficamente siamo di fronte a un piccolo gioiello di stile e simpatia. La ricerca artistica ha dato i suoi frutti creando un mondo coloratissimo e abitato da creature simpaticissime. Ottime animazioni ed un frame-rate granitico completano un quadro assolutamente soddisfacente.
    Buono anche il sonoro: gli effetti si rivelano utili per capire cosa sta accadendo intorno a voi; le musiche fanno il loro mestiere senza infamia né lode, mentre l'attore che ha dato voce al narratore -solo in inglese- si distingue grazie ad una recitazione comicamente e grottescamente perfetta.

    BattleBlock Theater BattleBlock TheaterVersione Analizzata Xbox 360BattleBlock Theater rappresenta l’ennesimo successo della software house già famosa per Alien Hominid e Castle Crasher. Questo platform 2D stupisce grazie a una direzione artistica accattivante, una trama stuzzicante e un gameplay impreziosito da un level design sempre stimolante e propositivo. E' vero che nella sua parte centrale l’avventura mostra il fianco a qualche momento meno riuscito e alcune modalità contenute nell’Arena non si dimostrano così divertenti e attraenti, ma si tratta veramente di inezie confrontate al valore dll'offerta globale. BattleBlock Theater è in definitiva consigliatissimo ad un ampio spettro di videogiocatori: da quelli che amano i platform in 2D, a coloro che senza una corposa e convincente modalità multiplayer non possono vivere, passando per chi ama creare e condividere i propri livelli. Un XBLA da non farsi assolutamente sfuggire.

    8.5

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