Recensione Battlefield 1943

Un MMOFPS, e i Dice conquistano anche il digital delivery

Battlefield 1943
Recensione: Xbox 360
Articolo a cura di
Disponibile per
  • Xbox 360
  • PS3
  • Pc
  • Live Arcade ad alto tasso di piombo!

    Il fenomeno dei First Person Shooter da giocare rigorosamente tramite multiplayer online è senza ombra di dubbio l'aspetto più tumultuosamente salito alle vette di questa generazione di console. Dopo le timide comparse (soprattutto su Xbox grazie ad Halo 2), il deathmatch ed i suoi “fratelli” si sono accaparrati una cospicua fetta di mercato riuscendo a proporsi praticamente in qualsiasi videogioco in cui ci sia da utilizzare un'arma da fuoco. Senza voler addentrarci troppo in eccessive divagazioni sull'orientamento del mercato e sulle scelte dei videogiocatori, analizzeremo in questa sede l'ultimo arrivato su Xbox 360 tramite il circuito di digital delivering di Live Arcade: Battlefield 1943, spin off della celeberrima serie creata dalla software house Dice e distribuita dal colosso dell'intrattenimento videoludico Electronic Arts. Saranno riusciti i talentuosi programmatori negli intenti di ricreare l'ossatura di gioco dei loro precedenti titoli (non ultimo Battlefield: Bad Company) che tanti consensi ha mietuto in giro per il mondo? Per saperlo non dovremo fare altro che scaricare, al costo di 1200 Microsoft Points o 12.99€, i quasi seicento mega che compongono il codice di questo ultimo approdo su Live Arcade e PSN.

    Non c'è spazio per i sentimentalismi

    Data la peculiare natura del titolo, in Battlefield 1943 non troveremo la benchè minima traccia di una storyboard o di una trama in grado di farci appassionare ed immergere nell'azione. Il titolo DICE ci metterà nei panni di una delle due fazioni (Americani e Giapponesi) che si videro l'un contro l'altra armate durante i tragici accadimenti della Seconda Guerra Mondiale. Tale scelta di background comporterà delle ovvie ripercussioni sul generale aspetto del titolo: in Battlefield 1943 infatti potremo dimenticarci di tutte le delizie tecnologiche presenti nel suo illustre predecessore (stiamo parlando di Bad Company ovviamente) per tornare ad un più antico arsenale composto da fucili a retrocarica manuale, Luger rumorose (con buona pace per tutti quelli che vivono a “pane e silenziatore”) e fucili di precisione che, seppur letali, dovranno essere padroneggiati con estrema cura data la mancanza di stabilizzatori ed il forte rinculo generato dallo sparo. Stessa sorte ci capiterà nel caso in cui volessimo prendere un vantaggio sul nemico utilizzando i numerosi mezzi che troveremo all'interno del campo di battaglia: jeep, carroarmato, mas per l'attracco sulle spiagge ed addirittura Mustang (i famosi aerei da caccia) saranno sì letali, ma solo se padroneggiati da chi è ben conscio di trovarsi alla guida di veicoli non proprio all'ultima moda. Detto dell background, vediamo cosa ci aspetta una volta entrati nel menù delle opzioni: Battlefield 1943 si presenta, come già detto in precedenza, come un First Person Shooter Online nel quale ben ventiquattro giocatori (divisi in due squadre da dodici) si sfideranno all'interno di tre mappe di gioco. L'unica modalità approntata per gli scontri sarà quella, piuttosto classica, denominata Conquista nella quale, per avere la meglio sui nostri avversari, dovremmo prendere possesso di determinati punti sulla mappa, grazie ai quali otterremo sia un vantaggio strategico (da queste basi infatti noi ed i nostri compagni potremo rientrare in gioco se disgraziatamente dovessimo cadere in battaglia), sia uno numerico, in quanto otterremo una sorta di bonus moltiplicatore che aumenterà i punti che verranno sottratti alla squadra avversaria; una volta esauriti questi punti il match avrà conclusione per la gioia dei vincitori e lo sconforto dei vinti. Più difficile da spiegare che da giocare, la formula approntata dai programmatori sarà sicuramente ben nota agli avvezzi del gioco online, i quali metabolizzeranno in men che non si dica anche il sistema di controllo, il quale si configura con il classico layout di comandi già visto e rivisto in tutti gli altri appartenenti al genere Fps; una scelta questa a tutto vantaggio dell'azione di gioco, sempre veloce, frenetica e compulsiva.

    Tre e non più di tre

    Altri aspetti decisamente standard sono quelli delle classi da scegliere e dei riconoscimenti che avremo durante le nostre scorribande: in merito al primo punto potremo scegliere se impersonare un fuciliere (equipaggiato con armi a media distanza ed efficace dunque contro gli altri soldati nemici), un fante (il quale seppur possa contare su di un mitragliatore a breve distanza è in grado di distruggere i mezzi nemici grazie al suo bazooka) ed il sempreverde cecchino, adibito al compito di colpire senza essere visto. Uccisioni, assistenza alle uccisioni e acquisizione di basi ci faranno guadagnare dei punti esperienza tramite i quali potremo ricevere una promozione di grado. Tale aspetto però, diversamente a quanto già visto, sarà utile solo come semplice fregio decorativo, non dando a disposizione del giocatore il benchè minimo extra (come armi nuove o tenute alternative per il proprio soldato). Basso anche il numero di mappe a nostra disposizione: i tre scenari di guerra (Isole Wake, Iwo Jima e Guadalcanal) sono disegnati magistralmente e presentano un andamento del terreno decisamente variegato e ricco di punti cardine, in cui poter effettuare imboscate o appostamenti, ma non si riesce del tutto ad evitare che molti arriccino il naso per l'esiguo numero, forse a causa di una sensazione di ripetitività soprattutto dopo sessioni di gioco molto lunghe.
    Fortunatamente tali “limitazioni” sono state bilanciate da un servizio online che, dopo gli iniziali tentennamenti ed incertezze, svolge egregiamente il suo lavoro: grazie infatti all'utilizzo dei tanto famigerati server dedicati, Battlefield 1943 riesce a regalare al giocatore un'esperienza decisamente fluida e solida sotto l'aspetto della qualità del netcode, presentando ben pochi e sporadici problemi del gioco online (ci riferiamo a disconnessioni, difficoltà di entrare in partita, lag e latenza).

    Extra in dirittura d'arrivo

    Curiosa ed interessante l'iniziativa messa a punto da Electronic Arts per Battlefield 1943: il primo Downloadable Content (gratuito) denominato Air Superiority sarà distribuito sul circuito Live Arcade solo al raggiungimento della cifra di quarantatrè milioni di uccisioni globali. Una volta superato questo valore tutti i giocatori potranno scaricare un pacchetto contenente la mappa Coral Sea e la modalità denominata proprio Air Superiority.

    Ben più di un semplice Live Arcade

    Sotto l'aspetto tecnico i Dice confermano ed avvalorano tutto il loro talento già ammirato nei loro precedenti lavori. Battlefield 1943 infatti si presenta ai nostri occhi sfruttando il proprietario motore Frostbite, già utilizzato per Bad Company (e su cui si baserà il secondo capitolo delle cattive compagnie). Stupisce come la software house sia riuscita a comprimere, in un esiguo pugno di megabyte, la propria creatura, mantenendo un impatto visivo eccellente e in grado di competere con buona parte delle produzioni retail. A partire dalla modellazione degli scenari di gioco, variegatissimi per morfologia e per quantità di dettagli (piccole insenature, dossi, avamposti nemici, torri di guardia di legno e via discorrendo) e proseguendo per le riproduzioni poligonali di soldati e veicoli, tutto l'universo di Battlefield 1943 risulta realizzato con una buona quantità di poligoni (sono veramente pochi i profili squadrati e poco armonici) ed con una serie di texture particolareggiate e dotate di una buona profondità. Eccellenti gli effetti particellari (ottime le esplosioni ed i crolli derivanti dalle più pesanti deflagrazioni) e le fonti di luce, a testimonianza di quanto sia stato versatile il lavoro di Dice sul motore grafico. Per quel che concerne l'altro aspetto puramente tecnico, ossia quello sonoro, il gioco si presenta con un main theme (ascoltabile solo durante lo scorrimento dei menù principali del titolo) dai toni tipicamente in stile War Movie; durante le sessioni di gioco invece potremo udire solo effetti sonori ed urla di battaglia, tutti discretamente ben campionati ed in grado di ricreare quella sensazione di essere immersi in un conflitto di grandi proporzioni.

    Battlefield 1943 Battlefield 1943Versione Analizzata Xbox 360Battlefield 1943 riesce pienamente nel suo intento, dimostrandosi un gioco solido e ben realizzato, arrivando ad essere uno dei migliori titoli sinora usciti sul circuito di Digita Delivery. Una realizzazione tecnica di prim'ordine (grazie all'ottimo adattamento del motore Frostbite), unita alla cura per quel che concerne l'ossatura del gioco online fanno del titolo di Electronic Arts un acquisto obbligato sia per tutti gli amanti del genere, sia per coloro che sono alla ricerca di un gioco con un rapporto qualità/prezzo decisamente orientato verso il numeratore di questa tanto abusata frazione.

    8

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