Recensione Bomberman Blast

Bombarman su Wii Ware.

Ne sono passati di anni dalla prima comparsa di Bomberman. Da allora la mascotte di Hudson ne ha fatta di strada: home console, console portatili, party game, generazione dopo generazione nel tentativo di tenere sempre viva la memoria dei videogiocatori di vecchia data a suon di bombe, aggiungendo di volta in volta o piccole variazioni nel gameplay o radicali cambi di stile.
Questa volta Hudson non propone nulla di concettualmente nuovo o rivoluzionario, ma concentra in un unico titolo tutta l'esperienza acquisita di anno in anno nel perfezionare la saga e una massiccia modalità online per offrire la più classica delle esperienze di Bomberman, da condividere con amici vicini o lontani fino ad otto giocatori contemporaneamente.

In quanti modi puoi lanciare una bomba?

Per chi è profano alla serie, Bomberman è un gioco d'azione che si sviluppa su di un'arena, vista dall'alto, riempita da blocchi distruttibili e non. Grazie all'uso di bombe possiamo far detonare i blocchi ed aprirci una via verso altri giocatori, sparsi nell'arena. Lo scopo ultimo, nel gioco classico, è eliminare grazie a queste bombe tutti gli altri player, raccogliendo, per facilitarci il compito, i vari e numerosi power up che la maggior parte dei blocchi che sbricioliamo abbandona al suolo.
Premesso questo, e tralasciando i dettagli su quanto compulsive e frenetiche possono risultare le partite, basate tutte su di un gameplay semplice ma profondissimo, diciamo subito che Bomberman Blast è un ricettacolo di modalità di gioco.
Creando nelle opzioni un profilo a cui dovremo associare nickname, posa, esultanza e messaggi personali da inviare nelle partite online, potremo giocare con lo sfizio in più di avere dalla nostra parte lo stimolo delle statistiche da vantare contro altri giocatori.
Una volta effettuato il tuning iniziale che si addice ad ogni player che si rispetti, iniziamo ad esplorare con comodo le varianti di gioco, identiche sia per la modalità offline che online, il tutto ovviamente con il solo uso di Wiimote in configurazione PAD o con un PAD Game Cube.
Ogni arena presenta sostanziali differenze rispetto all'altra, sia graficamente che a livello di gameplay, garantendo insieme alle diverse modalità di gioco una eccellente varietà di situazioni e contribuendo così ad aumentare in maniera efficace la longevità dell'esperienza. Di volta in volta dovremo raccogliere l'armatura del re e riuscire a mantenerla fino allo scadere del tempo, oppure dovremo essere gli ultimi superstiti di una incessante pioggia di bombe, potremo anche salire su di un UFO che ci permetterà di bombardare in tutta sicurezza i nostri nemici o ancora, dovremo aprirci per primi la strada a suon di bombe verso una stanza ricolma di power up in modo da assicurarci la supremazia sul campo di battaglia.
La possibilità di giocare fino ad 8 player contemporaneamente e la grande varietà di opzioni disponibili per personalizzare ogni singola partita, oltre che al buon numero di arene ed ognuna con caratteristiche, bonus e malus differenti, rendono Bomberman Blast l'esponente della serie pressochè perfetto, sia nel bene che nel male (si tratta, del resto, sempre e comunque del classico Bomberman).
Il difetto principale in questo Wii Ware è l'assenza di una modalità storia, invece presente nella controparte su supporto ottico di Bomberman Blast, la quale tuttavia è destinata alla commercializzazione solo in territorio nipponico.
L'esperienza online, come già anticipato, non è nient'altro che la trasposizione in tutto e per tutto di quella offline. Una volta effettuato l'accesso alla Wi-Fi Connection avremo a disposizione una lista amici di 30 spazi da gestire per aggiungere i codici personali dei nostri compagni di gioco in rete.
Potremo quindi creare stanze private in cui far entrare solo i pochi eletti con cui scambieremo il nostro codice amico, oppure cimentarci in sfide contro sconosciuti a livello continentale oppure a livello mondiale. A noi la scelta: competere per scalare il ranking online dei migliori Bomberman del mondo oppure divertirsi senza sentire il peso dell'High Score.

Uno sguardo dall'alto

L'obbiettivo di presentare una grafica piacevole è stato centrato, seppur, come la media delle produzioni Wii, questa non eccella particolarmente. I colori brillanti ed accesi contribuiscono insieme alla limitata quantità di aliasing dei contorni e ad una sufficiente pulizia dell'immagine a rendere la visione d'insieme del gioco soddisfacente.
Ogni arena è realizzata in maniera più che discreta e si ispira, a seconda delle sue caratteristiche, ad un tema differente, come ad un cimitero per corredare delle mani scheletriche che s'alzano dal suolo ad immobilizzare il player, o ad un cerchio nel grano cosparso da balle di fieno mentre si resta in attesa dell'arrivo di un UFO.
Da segnalare la perfetta e simpatica integrazione dei Mii quali personaggi giocanti nell'universo creato da Hudson (a voi scoprire in che modo potremo usare i nostri alter-ego kawaii sul campo di battaglia), vestiti ad hoc con le colorate e mitiche tute di Bomberman. Il comparto audio, senza infamia e senza lode, vanta pochi temi. L'unico pregio di cui si avvale è l'uso dello speaker integrato nel Wii Remote per segnalare lo status di malattia (i malus che complicano il progredire nel gioco) ed anche quale tipo di malattia è stata contratta dall'avatar.