Recensione Buffy: the Vampire Slayer

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Recensione Buffy: the Vampire Slayer
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  • Xbox
  • Qualche
    anno fa venne realizzato un film dal titolo Buffy l'ammazavampiri, film di
    serie B che poteva però contare su un cast di attori assai noti come Donald
    Sutherland, Rutger Hauer e Luke Perry(il Dylan di Beverly Hills); protagonista
    era per l'appunto Buffy (interpretata da Kristy Swanson), una liceale
    superficiale di Los Angeles, destinata a divenire la Prescelta per combattere i
    vampiri. Da questo film è nata l'idea di realizzare una serie televisiva sulla
    bella cacciatrice, interpretata questa volta da Sarah Michelle Gellar(Cruel
    intentions, Scream 2, So cos'hai fatto, Scooby Do); dopo una prima stagione
    fiacca la serie viene rimpolpata da temi alla X-Files: esoterismo, stregoneria,
    esperimenti militari segreti e, per la prima volta in una serie televisiva,
    viene introdotto un rapporto lesbico palese, quello tra Willow e Tara con tanto
    di bacio in una puntata (puntata che in Italia "stranamente"non è stata
    trasmessa); con questi inserimenti il serial decolla, divenendo in poco tempo un
    autentico cult negli Stati Uniti. Sono state realizzate fino ad ora sei stagioni
    con la settima e probabilmente ultima (pare che l'associazione dei genitori USA
    abbia chiesto la sospensione perché giudicato uno spettacolo troppo violento per
    i bambini americani) attualmente in lavorazione, uno Spin-off dal titolo Angel
    con protagonista il misterioso vampiro amante di Buffy(serie che sembra
    decisamente più matura e dark), mentre un secondo è in cantiere, il titolo
    dovrebbe essere Ripper ed è incentrata sulle vicende del signor Giles,
    bibliotecario della scuola di Sunnydale nonché osservatore della cacciatrice,
    alle prese con delle ghost stories nella sua Inghilterra.

    Il
    gioco

    Visto il successo di
    pubblico riscontrato nella madre patria era scontata la realizzazione di un
    gioco dedicato a Buffy; previsto inizialmente per Dreamcast il gioco è divenuto
    esclusiva XBOX. Temporalmente collocato nella terza stagione il titolo si
    presenta come un misto tra un Action adventure in terza persona(alla Tomb Rider
    per intenderci) e un Beat'em up a scorrimento, contornato da qualche semplice
    enigma. Il gioco è strutturato su tredici livelli che a loro volta si
    suddividono in sottolivelli; si va dalla scuola di Sunnydale, fino alle
    catacombe passando per il porto, la casa di Angel e il classico cimitero. Nel
    corso del gioco non si dovranno affrontare solo vampiri, ma anche zombie e
    demoni assortiti e si potrà contare su un certo numero di armi tra cui, il
    paletto di legno, la balestra, uno speciale fucile che può essere caricato ad
    Acqua Santa o a fuoco, una sorta di pugnale a doppia lama e varie altre armi
    come stecche da bigliardo, remi, scope, rastrelli e così via. Tutte le armi di
    legno poi non sono eterne, ma s'indeboliscono in seguito ad ogni colpo sferrato
    fino a rompersi del tutto; dai bastoni e le armi di una certa lunghezza è
    comunque possibile, una volta in pezzi, ricavare i paletti. Oltre alle armi la
    nostra eroina può usare anche pugni, calci , prese combo devastanti; alcune di
    queste mosse verranno insegnate da Giles nel corso del gioco. I metodi per
    eliminare il bestiario assortito che presenta Buffy sono molteplici e si
    differenziano per ogni tipologia di nemico; per i vampiri c'è il classico
    paletto nel cuore(alcuni vampiri possono essere fatti fuori con un solo colpo,
    colpendoli precisamente al cuore), la decapitazione, l'acqua santa, il fuoco e,
    nei punti dove è presente, la luce del Sole; per i demoni e gli zombie invece
    occorre pestarli fino a eliminarli del tutto. Indubbiamente divertente
    l'eliminazione di alcuni ragni che potrete letteralmente prendere a calci come
    un pallone o quella degli zombie che perderanno pezzi ad ogni colpo inferto. Nel
    corso del gioco avrete la possibilità di incontrare alcuni dei protagonisti
    della serie come Willow che in cambio di alcuni cristalli farà crescere la barra
    dell'energia vitale, Xander che vi rimedierà delle nuove armi, Giles che
    v'insegnerà delle nuove combo, Cordelia che come al solito blatererà a
    sproposito, Angel e Spike che vi darà del filo da torcere. I controlli sono
    abbastanza semplici ed immediati e quasi tutti i tasti sono utilizzati; l'unico
    difetto riscontrato si presenta quando si deve dare il colpo di grazia, a volte
    può accadere di non centrare il bersaglio col rischio che questi si riprenda e
    vi attacchi. Oltre a combattere poi, Buffy potrà anche correre, saltare e
    arrampicarsi in puro stile Tomb Raider. L'intelligenza artificiale degli
    avversari lascia un pochino perplessi per i suoi alti e bassi; spesso li vedrete
    aiutarsi l'un l'altro quando sono in difficoltà, altre volte non si
    accorgeranno di voi neanche se li attaccate alle spalle e poi basta nascondersi
    per qualche secondo per far si che non vi cerchino più. La longevità non è molto
    elevata, i tredici livelli di cui si compone il gioco non sono lunghissimi anche
    se in alcuni punti vi bloccherete per l'osticità delle creature vostre
    avversarie; spesso infatti, soprattutto quando ad attaccarvi sono in più di uno,
    risulterà assai complesso uscirne fuori vivi.

    grafica & Co.

    Graficamente Buffy si presenta
    su buoni livelli, i modelli poligonali dei personaggi sono ben realizzati ed
    assai simili alle loro controparti reali, ricoperti poi da texture pregevoli
    anche se non eccezionali come ad esempio quelle che ricoprono Willow che, tra
    l'altro, appare leggermente strabica. Anche i fondali sono apprezzabili, con
    alcune delle locazioni del serial fedelmente riprodotte come la scuola, il
    locale notturno Bronze, il cimitero ed altre. Le animazioni sono state
    realizzate in maniera egregia, anche se forse risultano un filo legnose, mentre
    il motore del gioco presenta qualche incertezza in alcuni punti, niente di
    preoccupante certo, ma a qualcuno potrebbe far storcere il naso così come la non
    perfetta gestione della collisione tra poligoni; non è raro infatti vedere la
    protagonista o qualche avversario, che scompare per metà dietro ad un muro o ad
    una porta; insomma da questo punto di vista, il titolo non rappresenta il top
    per l'XBOX, ma risulta comunque di buon livello e bisogna tener conto poi che
    questo gioco era inizialmente un progetto per Dreamcast e che probabilmente
    parte di quel codice è stato riproposto sulla console Microsoft, impedendo di
    fatto lo sfruttamento del suo potenziale. Il sonoro è lodevole, con musiche
    capaci di creare quella giusta tensione che si prova giocando ad esempio ad un
    Survival horror, nonostante forse in alcuni punti siano eccessivamente
    reminescenti di Resident Evil. Anche gli effetti sonori sono ben realizzati e se
    disponete di un impianto dolby digital vi faranno immergere nell'atmosfera dark
    di cui il gioco è pregno.

    Concludendo

    Alla fine si può dire che Buffy the vampire slayer è
    un buon gioco, tecnicamente discreto e divertente; rappresenta una piacevole
    sorpresa nel campo dei tie-in, genere che spesso ha lasciato più di un giocatore
    con l'amaro in bocca; un titolo che può divertire anche chi non ha mai visto la
    serie da cui è tratto e che acquista un certo valore per chi invece non perde
    una puntata del telefilm; se rappresentate la prima categoria dategli prima
    un'occhiata, se invece fate parte della seconda aumentate il voto di mezzo
    punto e compratelo.

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