Recensione Dead or Alive 2 - Limited Edition

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Dead or Alive 2 : Limited Edition

La prima uscita di Dead or Alive risale ai mitici tempi del Saturn, quando ancora le software-house producevano titoli di qualità e sfruttavano le indiscusse capacità tecniche di questa sottovalutata console. Il titolo in questione fu capace di compromettere il trono di miglior picchiaduro a Virtua Fighter 2, dimostrandosi all'altezza sia per qualità grafica e definizione dei personaggi sia dal lato della giocabilità e della spettacolarità delle tecniche di lotta. Successivamente venne realizzata anche una versione per Playstation che, a differenza di quella Saturn, ampliava la lista dei lottatori e degli scenari disponibili. Finalmente dopo lunghe attese ecco arrivata la versione completa di Dead or Alive 2 in versione giapponese anche per il 128bit di casa Sega, di cui vi andrò a recensire la versione "limited edition". Rispetto a quella americana (la prima uscita) ed europea (la successiva) questa presa in considerazione si differenzia per alcune aggiunte che rendono questo titolo più completo, rispetto alle due precedenti, ed appagante dal punto di vista del game-play.

Grafica e Sonoro

Dopo aver dato avvio alla lettura del gd-rom e le dovute presentazioni dei loghi della software-house, appare un breve movimento panoramico della camera all'interno di uno scenario, uno dei "ring" disponibili, da cui si scorge immediatamente una qualità incredibile ed un'elevata pulizia della resa visiva generale. Subito dopo si avvia la presentazione vera e propria realizzata interamente in tempo reale senza l'ausilio di nessun tipo di filmato pre-calcolato (full-motion) di cui, sinceramente, non se ne sente assolutamente la necessità, visto le qualità grafiche oramai raggiunte! Si rimane letteralmente paralizzati dalla bellezza dei personaggi e degli scenari. La realizzazione delle strutture fisiche decanta la loro complessità nello sviluppo tecnico e formativo fin nei minimi dettagli, la cura riposta risalta un grande lavoro di ricerca e studio per lo sviluppo e la caratterizzazione dei singoli personaggi costituiti da particolari curati all'inverosimile. L'elevato numero di poligoni usati ha potuto permettere la costruzione di modelli virtuali molto definiti, potendo così attribuire delle "rotondità" realmente tali. Il tanto acclamato "bouncing" (effetto che attribuisce un movimento realistico al seno, per intenderci), uno dei fattori che fece riscuotere molti consensi da parte degli utenti, trova qui la sua massima espressione, peraltro parametrizzabile variando l'età generale dei personaggi dal menu "option". Con la stessa cura minuziosa e attenta sono stati considerati anche gli indumenti, le textures scelte per "ricoprire" tali oggetti tridimensionali oltre ad essere d'elevata qualità, in termini di sorgenti acquisite, rendono in pieno la sensazione del "tessuto" di cui si voleva dare idea, questo grazie anche agli ottimi impatti sulle superfici degli effetti di luce. Veramente ben progettati sono gli ambienti in cui si svolgono gli scontri, alcuni davvero intriganti nel loro sviluppo sia in altezza che in larghezza, ricoprendo un area davvero vasta per un titolo del genere. Gli elementi architettonici che compongono e integrano gli scenari sono molto particolareggiati e definiti nella rappresentazione dei materiali e degli ornamenti. Veramente molto spettacolare il "Tempio Buddista" in cui è possibile scaraventare l'avversario sulle terrazze inferiori oppure all'interno del tempio, da una delle finestre esterne, potendo continuare lo scontro davanti ad una gigantesca statua di un dragone; oppure quello all'interno della torre di una cattedrale, con la luce che filtra dalle vetrate riflettendone sul suolo i colori, in cui è possibile frantumarne i vetri per saltare e continuare il match nel cortile esterno, davvero fenomenale! Non mancano tutti i vari effetti di esplosioni e scosse elettriche che si scaricano addosso al malcapitato che viene scagliato contro i pericolosi margini di alcuni stage, nel caso in cui questa azione determina la sconfitta del lottatore la sequenza viene rallentata e abbondantemente arricchita d'effetti quali il "motion-blur", cioè la sfocatura di campo dovuta al movimento. Il frame-rate si attesta sempre sui 60 fps senza nessuna sorta di incertezza, velocità e fluidità sono due caratteristiche predominanti. Da tutto questo non si può non rimanere estasiati, dalla bellezza intrinseca ed inebriante della grafica, che a furor di parere rimane uno spettacolo visivo ed un'esperienza immaginaria senza precedenti. Passando al lato sonoro, i brani presenti si distinguono in quanto a varietà e generi, tutti di ottima fattura, pertanto mai ripetitivi, alcuni provengono persino dalla versione Saturn, riadattate e remixate per questa nuova edizione. Gli effetti sonori, anche se di buona qualità, non si discostano dalla media generale. E' invece ottimamente campionato il parlato, chiaro e completamente assente da distorsioni.

Gameplay

Il sistema di controllo è suddiviso in quattro comandi principali: pugno, calcio, free, presa (pugno+free). Una sequenza di mosse può essere composta dalla combinazione di più tasti, come accade di norma in questo genere, formando così delle "combo" devastanti. Un ruolo fondamentale ricopre il tasto "free" sopra menzionato, questo comando, eseguito nel momento in cui l'avversario sta effettuando un attacco, avvìa una parata "attiva" che disorienta per un istante il combattente permettendo di contrattaccare velocemente. Impadronirsi di questa mossa significa velocizzare le azioni rendendole più frenetiche ed eliminare così l'azione passiva della parata classica. Grazie a questo sistema di controllo più perfezionato e ad una ampia libertà di movimento e interattività con tutto ciò che fa parte integrante dello stage, i combattimenti risultano essere spettacolari ed entusiasmanti! La varietà di opzioni disponibili rende l'interesse per il titolo sicuramente ampio e duraturo nel tempo, potendo scegliere tra: story, versus, survival, time attack, team battle, tag battle e watch. Interessante la modalità "tag battle", simile al "team battle" nell'impostazione, in cui è possibile richiamare in lotta il compagno in qualunque momento (premendo la sequenza di tasti pugno+calcio+free) anche con delle vere e proprie mosse cooperative, similmente alla serie versus della Capcom. Tra le novità possiamo nominare l'"UPS (User Profile System) mode" utile per creare un salvataggio personale in cui conservare i record in tutte le modalità compreso il versus contro un altro "UPS file", indispensabile per sbloccare alcuni segreti del gioco

Limited Edition

Questa versione "limited edition" contiene delle aggiunte rispetto alle precedenti (americana ed europea), tra le quali: 2 stage e 2 personaggi in più (Tengu e Beaman) ed una lista più numerosa di abiti da sbloccare (alcuni dei quali davvero sexy!). Il gd contiene inoltre una directory nella quale trovare una serie di cover-art, in riferimento alle donzelle del gioco, in abiti o posizioni più o meno succinte. Queste sono visionabili anche dal gioco stesso tramite l'opzione "CG Gallery" dal menu principale che appare dopo circa 3 ore di gioco.

Overall

Grafica spettacolare, giocabilità grandiosa e frenesia incessante, longevità infinita in due (o quattro!), numerose modalità di gioco, extra aggiunti, 12 personaggi tra i quali 5 splendide donzelle, cosa volete di più! Da non farselo scappare!