Everybody's Golf - Recensione PSP

Il golf è uno degli sport più belli del mondo, se sei un pigro senza speranza. Si gioca su verdi prati per lo più pianeggianti, ci si sposta da una buca all'altra su comode automobiline elettriche, c'è pure un tizio che porta per noi tutti i ferri da gioco. L'unico sforzo richiesto è quello di colpire ogni tanto una piccola pallina, con lo scopo di mandarla in buca: se si è bravi bastano pochi colpi e la maggior parte del tempo lo si trascorre pertanto passeggiando ed aspettando gli avversari.
Strano che uno sport simile non abbia ancora fatto presa su di un popolo notoriamente scansafatiche come il nostro...

Il nome di Everybody's Golf dovrebbe risultare familiare ai videogiocatori di vecchia data: due capitoli di questo franchise, infatti, sbarcarono in Europa ai tempi della gloriosa prima Playstation: poi, purtroppo, non se ne seppe più nulla, e sebbene nuovi capitoli di "Minna no Golf" continuassero ad uscire in Giappone, qualche misteriosa forza oscura ne ha sempre ostacolato l'arrivo nel nostro continente. Questo almeno finché Sony non ha deciso di distribuire contemporaneamente sia la versione PSP che quella PS2, in questo caldo (videoludicamente parlando) settembre 2005.
L'evento non è certo di scarsa importanza, perchè quello di Everybody's Golf è uno dei più importanti franchise dedicati a questa disciplina sportiva e rappresenta una valida e concreta alternativa all'estremo realismo di una simulazione vera e propria come quella della serie di Tiger Woods.
L'approccio al golf del titolo Clap Hanz è nettamente più arcade, ma con l'accorgimento di mantenere un sistema di controllo comunque abbastanza profondo e soddisfacente. Il metodo utilizzato è quello classico della barra a più tocchi: prima di un colpo si decidono la mazza da utilizzare e la traiettoria da conferire alla pallina (con annesso eventuale effetto), quindi si colpisce. Premendo il tasto cerchio una prima volta si fa partire l'indicatore sull'apposita barra, premendolo una seconda volta si decide la potenza, premendolo una terza volta e fermandolo entro l'area contrassegnata, se ne determina la precisione. Dunque è tutto un gioco di prontezza di riflessi, oltre che di colpo d'occhio, ma anche la preparazione non è da sottovalutare. Perchè anche il colpo più perfetto può fallire miseramente se, ad esempio, abbiamo calcolato male la traiettoria. Per fortuna il gioco mette a disposizione tutta una serie di accorgimenti che consentono all'utente di studiare per bene il percorso da ogni angolazione prima di decidere la strategia da adottare.
Forse l'unico momento non del tutto riuscito è l'approccio alla buca una volta approdati sul green: a questo viene infatti sovrapposta una griglia che dovrebbe aiutare il giocatore a capirne le varie pendenze, ma in realtà la situazione non è mai molto chiara e solo l'esperienza accumulata giocando più e più volte permette di tentare con successo i put da una certa distanza.

Come da tradizione della serie, l'aspetto grafico è coloratissimo e molto "cartoonoso", con personaggi super deformed che si producono nelle più tipiche posture degli anime giapponesi. La resa complessiva è comunque ottima ed i percorsi di gioco sono belli a vedersi e, quel che più conta, estremamente vari nella struttura, fino ad arrivare alla follia più assoluta, che va di pari passo con la difficoltà e l'alto grado di abilità necessario per portarli a termine. Il caricamento iniziale è in linea con gli altri attuali prodotti per PSP, quindi abbastanza lungo, ma quelli in-game sono molto più veloci e quelli durante una partita risultano praticamente inavvertibili.
Le musiche sono assolutamente in tema con la grafica, quindi simpatiche e mai stancanti: c'è anche la voce del caddy a sottolineare le nostre azioni, che varia in base all'aiutante selezionato.
Il titolo Sony offre svariate modalità di gioco: è possibile allenarsi in tranquillità sul campo desiderato, oppure affrontare una sfida solitaria puntando a completare un percorso col miglior risultato possibile (e quindi riaffrontarlo per superare se stessi), o ancora perfezionare il proprio put affrontando sfide direttamente su green. Ma la modalità di gioco principale rimane il Challenge Mode, all'interno del quale potrete prendere parte a sfide 1vs1 contro i personaggi controllati dalla cpu, duellando con loro per la conquista di ogni singola buca (vince chi conquista più buche dell'avversario) oppure di veri e propri tornei contro decine di altri partecipanti (che però non vedrete direttamente, ma i cui risultati compariranno nella tabella riassuntiva). In quest'ultimo caso l'unica cosa che conta è completare l'intero percorso utilizzando meno colpi possibile.
Le vittorie conseguite permettono di sbloccare nuovi personaggi, tantissimi oggetti e vestiti con cui personalizzarli, nuove mazze e palline che migliorano le prestazioni di gioco: inoltre l'utilizzo costante di un certo personaggio consente allo stesso di acquisire esperienza e di potenziarsi.
La longevità, già notevole di per sé (prima di sbloccare tutto occorrono ore di gioco), aumenta esponenzialmente qualora abbiate uno o più (fino ad un massimo di otto) amici, da sfidare in divertenti tornei wireless!