4
Speciale Videogiochi
Sviluppatori uniti contro Unity: una triste storia di avidità e fiducia tradita

Come abbiamo avuto modo di raccontarvi solo pochi giorni fa, la storia e l'evoluzione di Farming Simulator celano in sé l'interessante parabola di successo di un titolo indipendente sul quale nessuno, a eccezione dei suoi autori, era disposto a scommettere. Dal debutto di Farming Simulator ad oggi, l'intuizione dei fondatori di Giants Software si è rivelata corretta, con milioni di videogiocatori che hanno rivolto lo sguardo alla simulazione agricola della serie.
Con il nuovo capitolo, disponibile su PC, PS4, PS5, Xbox One, Xbox Series X|S e Google Stadia, arriva ora una ulteriore conferma. Con Farming Simulator 22 che sta spopolando su Steam - e non solo -, Giants Software può festeggiare il successo del primo capitolo autopubblicato della serie. Con uno sforzo produttivo completamente interno alla software house, il simulatore agreste si presenta all'appello in forma smagliante e con una interessante rassegna di novità contenutistiche. Dopo esserci messi al volante di mietitrebbie, trattori e irroratrici su PlayStation 5, siamo pronti a proporvi la nostra recensione di Farming Simulator 22: preparate cappello di paglia e robusti stivali, il lavoro nei campi inizia all'alba!
È tempo di puntare la sveglia per una nuova giornata di lavoro: la natura non attende e richiede un impegno costante e ben programmato. Un assunto che Farming Simulator 22 converte fedelmente, proponendo una esperienza altamente simulativa, che mira a offrire ai giocatori la possibilità di plasmare la propria fattoria dei sogni. In questa nuova incarnazione della saga, gli aspiranti agricoltori di successo possono decidere di piantare radici in tre differenti località: Elmcreek, nel Midwest statunitense, Haut-Beyleron, nel sud della Francia, ed Erlengrat, nel cuore delle Alpi. Le tre mappe propongono una buona varietà ambientale, e risultano ben caratterizzate, con una particolare menzione positiva per lo scenario d'ispirazione francese, che tra stradine di campagna, piccoli paesini, ponti di pietra e mongolfiere che si levano all'orizzonte ha saputo conquistarci all'istante.
Dopo aver plasmato l'aspetto del proprio alter-ego agreste a partire da alcuni modelli predefiniti, è tempo di tirarsi su le maniche e avviarsi a lavoro. A seconda del proprio grado di esperienza con la saga gestionale, è possibile optare per tre differenti livelli di difficoltà. A seconda della scelta, vi ritroverete ad iniziare la vostra avventura con già una buona dotazione di terreni e macchinari (oltre che con un discreto gruzzolo da parte) oppure a dover cominciare sostanzialmente da zero la vostra attività di campagna. Inutile dire che per coloro che si avvicinano a Farming Simulator per la prima volta consigliamo senza ombra di dubbio la via più semplice, che consente di sperimentare con maggiore libertà la proposta contenutistica del gioco. In piena continuità con la storia della serie, Farming Simulator 22 non include
alcun tipo di comparto narrativo, ma lascia invece completa libertà al giocatore su sostanzialmente ogni fronte dell'esperienza. Spaziando tra agricoltura, allevamento e silvicoltura, i neo-contadini possono cimentarsi in una selezione di attività davvero vasta. Vogliamo diventare maestri dell'appalto e ampliare progressivamente il nostro parco macchine per servire i nostri colleghi della regione? Preferiamo diventare magnati della produzione dei cereali, concentrarci sull'allevamento di cavalli o specializzarci nella crescita di boschi per la produzione di legname? Ognuna di queste opzioni, e infinite altre, è assolutamente possibile.
Se da una parte una tale libertà potrebbe a primo acchito spaventare, vi garantiamo che invece è proprio quest'ultima a rappresentare uno dei principali punti di forza dell'esperienza proposta da Farming Simulator 22. Dopo le prime ore di gioco, quando le vostre risorse inizieranno progressivamente ad aumentare, vi ritroverete senza rendervene conto a riflettere su quali passi intraprendere nelle giornate di lavoro che attendono il vostro personaggio. Potete ad esempio piantare campi di girasole per il solo piacere di godere della loro fioritura, mentre sbarcate il lunario allevando api, oppure colmare i vostri terreni di legname pregiato o con i cereali più richiesti dal mercato locale. La scelta è solamente vostra!
Cosa porta dunque di nuovo Farming Simulator 22? In verità molte cose. Tra queste ultime spicca la canonizzazione di un vero e proprio calendario stagionale in-game. Originariamente introdotto dalla community con Mod dedicate, la feature è ora stata prevista dalla stessa Giants Software.
Coerentemente con l'alternarsi di primavera, estate, autunno e inverno, i campi potranno accogliere solamente alcune tipologie di raccolto, mentre le mappe di gioco si tingeranno di neve o dei colori dei fiori di campo. Una piacevole aggiunta che aggiunge spessore al gameplay, senza tuttavia creare vincoli eccessivi. I giocatori possono infatti modificare a piacimento la durata di ogni stagione, così da vivere Farming Simulator 22 con il ritmo che preferiscono.
Un aggiunta dunque interessante, che trova un buon accompagnamento nelle nuove opzioni di gestione dell'intera filiera produttiva. Che cosa significa? Che con Farming Simulator 22, gli agricoltori virtuali possono decidere di vendere sul mercato i propri prodotti della terra, ma questa non è l'unica opzione possibile. Accumulando abbastanza terreni e risparmi, sarà infatti possibile ampliare le proprie attività, lavorando le materie prime e commerciando direttamente i prodotti finiti. Un esempio? Avete coltivato con amore interi campi di vite e ora disponete di un enorme carico d'uva matura? Allora potrete decidere di venderla semplicemente al miglior offerente, oppure di trasformarla in ottimo vino. Questa dinamica, pur non rivoluzionando l'esperienza, offre un interessante dinamismo all'economia in-game, oltre che un gradito ampliamento delle attività disponibili nel gioco.
E proprio a tale proposito, non ci troveremmo di fronte ad un nuovo capitolo di Farming Simulator se non potessimo dedicarci a nuove colture. Ecco dunque entrare in gioco le già citate viti, novità assoluta per la serie insieme agli ulivi. Sul fronte dell'allevamento, possiamo invece citare l'interessante scelta di introdurre la pratica dell'apicoltura, che va ad affiancarsi ai tradizionali pascoli dedicati a cavalli, pecore, mucche e maiali.
Le nuove colture si accompagnano immancabilmente a nuovi macchinari, come i colossali veicoli necessari per la vendemmia, per un parco macchine davvero impressionante, nel quale ogni strumento agricolo è replicato sin nei minimi particolari. A cavallo tra novità e tradizione, Farming Simulator 22 introduce dunque una interessante selezione di aggiunte, che ogni giocatore può decidere di sfruttare liberamente. Anche in questo capitolo, permane infatti la possibilità di personalizzare ampiamente l'esperienza, includendo od escludendo singoli aspetti del gameplay del simulatore agreste. E a proposito di personalizzazione, segnaliamo che la politica di Giants Software nei confronti delle Mod non è assolutamente cambiata: aspettatevi dunque la consueta abbondanza di contenuti prodotti dalla community, anche su console.
In definitiva, non esitiamo nell'affermare che Farming Simulator 22 rappresenta al momento il capitolo più completo della serie. Per coloro che già hanno avuto modo di apprezzare il duro lavoro richiesto dai campi di Giants Software, dunque, è probabile che questa nuova incarnazione rappresenti un'ottima occasione per fare ritorno in fattoria. Trovandosi immediatamente a casa, i veterani della saga potranno rapidamente apprezzare le novità contenutistiche, senza troppe incertezze. Lo stesso non si può dire però dei novizi. La mole di veicoli, dinamiche e possibilità è infatti tale da avere un impatto inizialmente straniante sui nuovi giocatori. Il problema principale risiede nel tutorial proposto dal gioco, troppo scarno per poter davvero offrire una panoramica sulle principali meccaniche di Farming Simulator 22.
Certamente, aspetti essenziali quali la semina e il raccolto, l'assunzione di personale o la vendita dei prodotti agricoli sono tutti trattati dalla sezione introduttiva dell'opera, che tuttavia tralascia altri aspetti di rilievo. Allevamento, silvicoltura o attività di costruzione, ad esempio, sono tutti elementi che non vengono affrontati dal tutorial, che li delega all'autonoma lettura di una guida in-game. Anche questa tuttavia, non risulta eccessivamente dettagliata.
Il risultato è un primo approccio che potrebbe risultare alquanto soverchiante per i neofiti, che avrebbero sicuramente beneficiato di un accompagnamento in Farming Simulator 22 più graduale e approfondito. Un'esigenza evidentemente
nota anche agli sviluppatori, che hanno infatti inaugurato proprio quest'anno l'utile Farming Simulator Academy, una risorsa che purtroppo risulta però esterna all'ecosistema videoludico vero e proprio. Seppur un po' più macchinosa del necessario, ad ogni modo, la progressiva scoperta di ogni aspetto del gioco rappresenta in un certo senso uno degli elementi di maggior soddisfazione che derivano dalle sessioni di gioco a Farming Simulator 22. Con un po' di impegno e di esperimenti, in poche ore si inizierà ad avere pieno controllo del sistema di gestione della propria fattoria, la cui crescita, come già evidenziato, non mancherà di riempire i giocatori di sincero entusiasmo.
In chiusura, ricordiamo sia ai veterani sia ai novizi, che da tempo la serie di Giants Software supporta funzionalità multigiocatore. Con Farming Simulator 22, in particolare, è possibile cimentarsi con la coltivazione in compagnia, grazie alla modalità multiplayer di stampo cooperativo: un utile strumento per scoprire ogni segreto del simulatore agricolo.
Dettaglio assolutamente apprezzabile, inoltre, Farming Simulator 22 supporta il cross-play su tutte le piattaforme di pubblicazione. In tal modo, utenti Xbox One, Xbox Series X|S, PS4, PS5, PC e Google Stadia possono interagire liberamente senza alcun tipo di limitazione hardware. Nel caso in cui l'host del proprio server operi da PC, il gioco consente l'interazione sino ad un massimo di 16 agricoltori. Un valore che si riduce a 6 giocatori nel caso in cui l'host sia invece attivo su console.
Farming Simulator 22Versione Analizzata PlayStation 5Farming Simulator 22 rappresenta l'incarnazione più completa dello spirito della serie firmata da Giants Software. Un'esperienza simulativa senza compromessi, che fa dei suoi ritmi rilassati e della vasta rassegna di contenuti il suo orgoglioso elemento distintivo. Pur rispettando il DNA dei precedenti capitoli, Farming Simulator 22 riesce ad offrire interessanti aggiunte all'esperienza, grazie principalmente all'introduzione del calendario stagionale e al nuovo sistema di controllo della filiera produttiva. L'inclusione di apicoltura e coltivazioni di viti e ulivi, oltre ad ulteriori brand agricoli e veicoli specializzati, arricchisce inoltre l'esperienza, anche se non in maniera rivoluzionaria. In definitiva, il lavoro svolto dal team di sviluppo è assolutamente promosso, anche se, lo ribadiamo, poteva essere realizzato uno sforzo maggiore per accompagnare i novizi della serie tra i campi di Farming Simulator 22. Con un po' di intuito e di esperimenti, anche i neofiti potranno ad ogni modo edificare il proprio impero agroalimentare. Dal canto loro, invece, i veterani della serie possono dormire sonni tranquilli in attesa del canto del gallo: gestire una fattoria non è mai stato così divertente.
Che voto dai a: Farming Simulator 22
Altri contenuti per Farming Simulator 22