Recensione Football Manager 2014

Rinnovato nella forma e nei contenuti, arriva il nuovo manageriale calcistico di Sports Interactive.

Recensione Football Manager 2014
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  • Se avessi voluto un lavoro facile sarei rimasto al Porto, con una bella poltrona blu, la Coppa dei Campioni, il Padre Eterno e, dopo di lui, solamente io: con queste parole di José Mourinho, si può riassumere tutto il fascino di uno dei lavori più belli del mondo. Parliamo, ovviamente, dell'incarico di manager di una squadra di calcio, capace di far raggiungere vette di esaltazione che solo le più grandi soddisfazioni sportive sanno dare, ma anche in perenne ricerca di conferme, continuità e nuove vittorie; per quanto piacevole, infatti, un lavoro rimane pur sempre un lavoro, e i risultati non possono certo essere considerati un optional. Tutto questo, per gli appassionati di Football Manager, è materia di studio quotidiana: le ore passate a rifinire allenamenti, tattiche, contratti e rapporti con i media, sono infatti nulla se paragonate al piacere di vedere la propria squadra compiere una gloriosa cavalcata dalle serie minori fino all'olimpo del calcio Europeo, in attesa della chiamata di un Top Club o della propria squadra del cuore. In questo, la serie Sports Interactive, non ha mai conosciuto rivali degni di tale nome, rifinendo, di anno in anno, una formula che con puntuale perizia l'ha resa sempre più dominatrice incontrastata dei manageriali calcistici. Senza rovinare nessuna sorpresa a voi lettori, possiamo quindi anticipare come Football Manager 2014 si riveli una scelta obbligata per chiunque voglia rivivere le emozioni della vita a bordo campo, tra un Presidente da soddisfare e una squadra da organizzare.

    UN DESIGN RINNOVATO

    A differenza della versione 2013, testimone di una vera e propria ristrutturazione di molte delle meccaniche tradizionali della serie, questo nuovo episodio si presenta come un classico 'capitolo di transizione', con molte interessanti novità, ma una formula certamente (e, visti i risultati, fortunatamente) non rivoluzionaria. Il primo aspetto la cui revisione salterà agli occhi, sarà proprio la resa visiva del gioco in tutte le sue forme. Il design dei menù, nella sua versione standard, ha subito una sensibile trasformazione, portando elenchi, tabelle, schemi e formazioni all'interno di un insieme che in alcuni dettagli appare più definito, organizzato ed ordinato. Le schermate di gioco presentano, in certi casi, un numero minore di informazioni a video o un riposizionamento dei dati rispetto alla precedente edizione, ma la navigabilità dell'interfaccia non ne risulta in alcun modo ridotta. Alcune scelte, anzi, hanno favorito una maggiore immediatezza nella ricerca di informazioni, come la quella di inserire, di fianco all'icona di ricerca testuale, un apposito menù a tendina che elencherà immediatamente per noi i campionati scelti (con annessa lista delle formazioni che vi partecipano, situazione finanziaria dei club, premi ai giocatori e trasferimenti) e tutte le competizioni continentali e internazionali disponibili (divise per area geografica); questa aggiunta velocizzerà (in alcuni casi anche solo di qualche click) molte delle ricerche più frequenti, rendendosi ben accetta si dai primi momenti per gli studiosi di statistiche e scout di mercato che preferiscono non delegare i loro compiti. La sezione allenamenti in particolare, risulta tra le meglio riuscite di questo parziale re-design, con l'inserimento di comodi grafici 'a torta' a riassumere in modo immediato ed efficace gli allenamenti più praticati, la forma della squadra, e la felicità dei giocatori riguardo alla propria tipologia di allenamento.

    "La sezione allenamenti in particolare, risulta tra le meglio riuscite di questo parziale re-design, con l'inserimento di comodi grafici a torta a riassumere in modo immediato ed efficace."

    In generale, il colpo d'occhio offerto, porta i menù di Football Manager 2014 verso tonalità cromatiche più chiare e piacevoli, effetto che la corposa comunità di modder attiva sul titolo Sports Interactive non mancherà comunque di trasformare come ogni anno con skin e ritocchi in grado di soddisfare qualsiasi palato. Da segnalare, anche la nuova schermata di aggiornamento delle notizie, disponibile subito dopo aver cliccato sul tasto 'Continua': ora dinamica e più snella, la presentazione di notizie dal mondo, dai nostri abbonamenti, riguardo ad infortuni, risultati, giocatori e mercato è ora molto più gradevole. Discorso analogo per l'inserimento, all'interno delle informazioni in arrivo nella nostra casella 'notizie', di colori che riportano immediatamente ad una categoria specifica di comunicati (infortuni, mercato, società, ecc.), di grafici riassuntivi di possesso palla e occasioni nei mini riassunti di fine partita, di dati tecnici subito ben visibili sui talenti offerti dai procuratori, e così via. L'insieme di tutte queste nuove caratteristiche dona a Football Manager 2014 una rinnovata, e per certi versi inedita, immediatezza nella lettura dei dati che porta ad analisi migliori e più veloci dei vari e numerosi aspetti della gestione della squadra, garantendo una più rapida scelta delle proprie eventuali preferenze o contromisure da prendere.
    Una discreta evoluzione è stata garantita anche al motore 3D che da vita alle partite, con movimenti ed animazioni dei modelli poligonali ancora ovviamente lontanissime dalle simulazioni calcistiche più in voga, ma in grado di riproporre in modo piacevole le azioni commentate. Per i giocatori di vecchia scuola che hanno sempre preferito la classica modalità 'solo commento', inoltre, potrebbe essere arrivato il momento di concedere una possibilità ai miglioramenti dell'engine 3D: quest'anno gli sviluppatori sembrano infatti essersi concentrati sulla riproposizione delle vere 'azioni chiave' (nel caso scegliate quest'ultima opzione per seguire i match), senza più costringere lo spettatore a seguire lunghe azioni che non porteranno ad alcun risultato di rilievo. Un maggior livello di dettaglio negli elementi di contorno e nelle divise delle squadre, chiude l'argomento 'aggiornamenti al motore grafico', elemento piuttosto opzionale e quasi secondario dell'esperienza di gioco, ma anch'esso in crescita.

    LE NOVITÀ IN PANCHINA

    Passando a novità decisamente più importanti in relazione alla struttura di gioco vera e propria, appena ricevuto un incarico da allenatore, sarà subito possibile notare come l'interazione con staff, dirigenza e media abbia subìto un arricchimento delle proprie modalità. Oltre alla consueta possibilità di delegare i compiti ai quali non vorremo prestare troppa della nostra attenzione al nostro fedele vice-allenatore, potremo ora, a fine stagione, indire una riunione che tiri le somme dell'operato del nostro staff, dando loro il nostro insindacabile giudizio e pianificando anche gli obiettivi della stagione successiva. Sempre al termine del campionato, in caso di prestazioni particolarmente esaltanti da parte nostra, potremo chiedere, nel caso ci arrivassero allettanti offerte da altri club, un incentivo a declinare l'offerta sotto forma di maggiori fondi per la campagna acquisti e peri vari budget. Un altro piccolo passo in avanti nella sezione 'rapporti' è dato anche dalla possibilità, durante i colloqui con la propria dirigenza, di porre alla loro attenzione due richieste specifiche anziché solamente una, velocizzando anche i tempi tra un'udienza e l'altra.

    "Oltre alla consueta possibilità di delegare i compiti ai quali non vorremo prestare troppa attenzione, potremo ora indire una riunione che tiri le somme dell'operato del nostro staff."

    L'allargamento della 'domanda', però, è coinciso quest'anno con un incremento della richiesta: esattamente come nel calcio moderno, dominato da sceicchi e oligarchi russi in grado di investire cifre esorbitanti nello sviluppo di una squadra, potrete trovare un proprietario che, dopo aver profumatamente appianato i conti societari, avanzerà richieste sul tipo di gioco che preferirebbe veder messo in campo dalla squadra, sull'utilizzo di talenti del vivaio o provenienti da una determinata zona geografica a lui affine. Un cambio di proprietà più vantaggioso o un presidente particolarmente generoso non si traducono quindi in un'illimitata disponibilità da sperperare ai quattro venti: l'introduzione del Fair Play Finanziario, sotto forma di una voce che ci indicherà il nostro bilancio positivo o negativo rispetto alle possibilità del club, ci costringerà infatti ad un'ancora più oculata gestione delle casse del club per evitare sanzioni come squalifica dalle competizioni internazionali o anche l'esonero diretto. Nel caso fossimo noi stessi a voler cambiare aria o proporci per un nuovo incarico, poi, dovremo ora fare i conti con un vero e proprio colloquio di lavoro da parte della nuova proprietà, interessata agli aspetti della nostra gestione, filosofia calcistica, approccio al mercato (e molto altro), rendendo molto più realistico l'esito riguardo alla nostra domanda di lavoro, precedentemente affidato ad un secco 'benvenuto' o 'grazie, ma no grazie'. Il rapporto con staff e dirigenza non è stato l'unico a subire qualche ritocco: anche i media ora ci interrogheranno su più argomenti, con telefonate anche infrasettimanali riguardo a voci sui nostri interessi di mercato o a particolari dichiarazione degli altri allenatori. A livello generale, Football Manager 2014 porta con sé anche un sottile incremento delle classiche opzioni di risposta e dichiarazioni verso i colleghi e i propri uomini in rosa.

    Nel caso si abbia a che fare con stelle o giocatori particolarmente richiesti, ad esempio, questi reagiranno al nostro rifiuto di un'offerta di altri club nei loro confronti piantando i piedi o chiedendo un ritocco dell'eventuale contratto quasi in scadenza in modo più realistico, legato al loro livello attaccamento alla maglia o a più semplici pressioni da parte del procuratore, del quale potremo sempre chiedere un repentino licenziamento. Per convincerli della bontà del nostro progetto o della nostra stima nei loro confronti, all'interno dei contratti è stata inserita anche una clausola che garantisce ad un giocatore un premio in caso di convocazione in panchina e mancato utilizzo durante i novanta minuti. Nel caso antipatico (e quasi irrisolvibile durante gli episodi precedenti) che un giocatore straniero, magari appena ingaggiato, voglia invece lasciare la squadra per i classici problemi di 'saudade' e ambientamento, sarà possibile richiedere ad una delle proprie 'bandiere' di avere un colloquio personale con lui per porre rimedio alla situazione: i risultati, esattamente come nella realtà, non sempre sono tra i più soddisfacenti, ma ciò non diminuisce il nostro l'apprezzamento verso questa nuova opzione. Cercare nuovi talenti in giro per il mondo sarà ora anche più facile, grazie ad una piccola ma importantissima aggiunta alla sezione di scouting: assegnando ad uno dei nostri osservatori l'incarico di trovare il nuovo Paul Pogba o Mario Gotze in una particolare area geografica, potremo settare i parametri minimi di abilità attuale e potenziale (sotto forma delle classiche cinque stelline) in modo tale da ottimizzare, in modo ancora migliore, i risultati dell'indagine secondo i nostri obiettivi. L'ulteriore e consueta possibilità di restringere la ricerca per età, ruolo, fascia, piede preferito e tantissimi altri parametri, rende ora questa operazione l'ideale per trovare il giocatore giusto sul quale puntare in caso di budget ridotti o particolari esigenze, diminuendo anche la tendenza degli osservatori a segnalarci stelle già affermatissime e magari non alla nostra portata.

    "Cercare nuovi talenti in giro per il mondo sarà ora anche più facile, grazie ad alcuni ritocchi alla sezione di scouting."

    Una volta trovata e cresciuta una giovane stella, le offerte da parte di club più (o ugualmente) importanti rispetto al nostro non tarderanno ad arrivare e trattenere il giovane talento diventerà pressoché impossibile se non disporrete delle giuste risorse finanziarie: per evitare di perdere totalmente un giocatore per noi fondamentale, vedendolo magari costretto alla panchina di un top club, potremo quindi aggiungere una clausola al suo contratto, che ci permetterà di usufruire del prestito dello stesso calciatore per un periodo di tempo prestabilito, oppure ricevere un'offerta di prestito come contropartita tecnica da parte del team interessato all'ingaggio del nostro piccolo asso.
    L'aspetto della gestione tecnica del proprio team che ha sicuramente beneficiato di più degli aggiornamenti di questo capitolo è stata sicuramente la fondamentale gestione degli allenamenti: aspetto per molti secondario o delegato al proprio vice per una certa difficoltà nell'interpretazione di questa particolare sezione, in Football Manager 2014 il training ha subito miglioramenti praticamente in ognuno dei suoi aspetti. Detto di un design più immediato e meglio organizzato, sarà ora possibile una maggior interazione con i propri collaboratori, che potranno fornirvi indicazioni riguardanti l'allenamento dell'intera squadra o di giocatori specifici in qualsiasi momento, anche fuori dalle consuete riunioni. In base ai progressi dei vari calciatori, poi, potranno consigliarvi come approcciarvi a loro psicologicamente o studiare un preciso allenamento individuale, da allargare eventualmente ad altri giocatori da loro consigliati. Le novità di questa sezione, ed una sua più snella gestione, potranno aprire a molti dei detrattori della fase di training una nuova area grazie alla quale, con un sufficiente impegno, raggiungere molte nuove soddisfazioni, come vedere il proprio team in una forma atletica elevata e costante durante la stagione o assistere alla crescita dei parametri tecnici e fisici delle proprie giovanili nel tempo.
    A livello tattico va sicuramente citata la nuova funzionalità delle 'Istruzioni Squadra' che permette di individuare in un batter d'occhio quali delle nostre indicazioni, una volta selezionate, siano in conflitto con le altre a disposizione dei manager virtuali, evitando così di dover porre rimedio ad ordini meno palesemente in contrasto tra loro, ma che potevano portare a ripercussioni negative sulla disposizione o sul comportamento dei propri uomini in campo. Una maggiore immediatezza è stata concessa anche alle istruzioni 'on the fly' che il nostro vice ci fornirà durante i match, grazie ad una comoda icona che applicherà il consiglio immediatamente alla squadra (nel caso lo volessimo), senza dover prima interpretare il punto di vista del nostro assistente, ricondurlo ad un menù specifico e poi porre le giuste modifiche, andando, a volte, per tentativi. Migliorata in modo netto anche la possibilità di fornire istruzioni individuali ai giocatori (i cui ruoli disponibili saranno ora accompagnati da un numero di stelline che ci indicherà la loro propensione a ricoprirli), grazie ad un intuitivo sistema di scelta che ci segnalerà, tra le molte opzioni disponibili, quali atteggiamenti saranno più indicati alla loro posizione e ruolo in campo.

    RISERVE DI LUSSO

    A livello di modalità di gioco, fa il proprio ritorno la versione 'Classic' della Carriera principale già conosciuta nell'episodio precedente, pensata per un'utenza abituata ad un'esperienza gestionale molto più veloce ed immediata rispetto a quella offerta solitamente da Football Manager. Il restyling grafico si è esteso anche a questa modalità, donandogli uno stile anche in questo caso molto piacevole e sicuramente più affine proprio alla tipologia di giocatori ai quali questa sezione è indirizzata. L'innesto sicuramente più interessante nelle stagioni 'Classic' è la possibilità di settare, per le partite che non vorremo giocare in modo 'diretto', tutta una serie di istruzioni che verranno messe in pratica dai giocatori nel caso in cui venissero a crearsi determinate situazioni in campo: stiamo vincendo uno a zero tra il settantesimo ed il novantesimo minuto? Potremo chiedere alla nostra squadra di porre maggiore attenzione alla fase difensiva; stiamo ancora pareggiando nei minuti di recupero? È il momento buono per salire in attacco tutti insieme alla prima occasione, e così via. Completa l'offerta di modalità di gioco alternative la sezione Sfide, nella quale saremo chiamati a soddisfare determinati obiettivi prefissati, come portare in trionfo una squadra di giovani ma inesperte promesse o un team falcidiato dagli infortuni, per un totale di sette sfide che non mancheranno di incuriosire gli allenatori più appassionati.

    Football Manager 2014 Football Manager 2014Versione Analizzata PCCome ogni anno, la domanda che gli appassionati si pongono di fronte ad un nuovo episodio di Football Manager è: in cosa potrà migliorare il prossimo episodio? Per questa stagione, la risposta è sicuramente da ricercare nell'immediatezza generale del design, che permette una meno cervellotica e laboriosa gestione dei tantissimi ambiti da coordinare per raggiungere i propri obiettivi. La messa a punto e l'inserimento di nuove opzioni all'interno di sezioni fondamentali come allenamento, mercato e gestione tattica non fanno altro che arricchire un'esperienza di gioco consolidata e già pressoché perfetta per intraprendere la carriera di allenatori virtuali. Un motore grafico sensibilmente rinnovato e modalità di gioco alternative, completano un pacchetto di dettagli ben curato e che non mancherà di diversificare l'offerta per i fan più fedeli della serie che, con Football Manager 2014, si troveranno davanti alla stessa domanda, ma in forma riveduta e corretta: potrà ancora migliorare il prossimo episodio?

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