Goldeneye Rogue Agent Recensione: dalla parte dei cattivi

Bond James Bond? Non questa volta. Goldeneye il nostro nome in codice

Goldeneye Rogue Agent Recensione: dalla parte dei cattivi
Articolo a cura di
Disponibile per
  • PS2
  • DS
  • Xbox
  • NGC
  • L'occhio dorato, la storia.

    Bond James Bond? Non questa volta. Electronic Arts ci accopagna nel mondo di 007, in un modo completamente diverso, non vestiremo più i panni di James Bond ma di un altro agente dell' MI6, Goldeneye, espulso da quest'ultima per comportamenti non accettabili.Il nostro acerrimo nemico è Mr.No, il quale in uno scontro precendete, ci ha privato dell'uso dell'occhio. In nostro soccorso arriva nientemeno che Auric Goldfinger, nemico anche lui di Mr.No che decide di utilizzare i nostri servigi in cambio di un occhio nuovo di zecca. All'interno dei suoi laboratori viene ricostruito il nostro occhio sintetico con poteri speciali per affrontare la battaglia nel migliore dei modi e sconfiggere il pericoloso criminale deciso a impadronirsi del mondo.

    Il Gameplay

    La realizzazione del gameplay non risulta essere eccelsa, ma comunque accettabile e di buon livello. La caratteristica principale introdotta rispetto agli FPS di tradizionale fattura è l'utilizzo dell'occhio sintetico che possediamo. Fino a 4 poteri derivano da questa nuova funzionalità, ad esempio una barriera termica che ci protegge, oltre a questo ovviamente presente le canoniche armi che un Fps rispetti.Fucile di precisione, lanciarazzi, fucile a canne mozze, pisola, mitraglia. Anche qui come in Halo2 possiamo utilizzare entrambe le mani per controllare due armi contemporaneamente o, a scelta, un arma e una bomba.Attenzione però non aspettatevi di vestire, come detto, i panni dello scontato James Bond, infatti un altro punto di forza di Goldeneye è proprio questo, interpreteremo un personaggio cattivo e desideroso di vendetta, la nostra alleanza con Goldfinger ci lega a un vortice del male, in cui dovremo essere spietati al massimo.Si fa sentire pesante l'assenza del bottone per saltare, rendendo l'avanzamento molto arcade, così come l'eplosione dei colpi e gli effetti sul nemico, molto spesso poco veritieri e contrastanti.Il tasto bianco e nero con funzione di attivare i poteri dell'occhio sono risultati scomodi e di difficile utilizzo, purtroppo è un handicap perchè in alcune parti l'utilizzo dell'occhio è in effetti fondamentale.

    Modalità Single Player

    La modalità campagna si staglia in 8 missioni con altrettante differenti locations, caratterizzata da un andamento poco frenetico, risulta essere ripetitiva in alcuni punti tanto da procedere verso la fine con movimenti meccanici e un'eccessiva prevediblità della IA nemica. Si riescono infatti a riconoscere le guardie con maggiore astuzia e raggirarle nella maniera adatta. L'arsenale a nostra disposizione è di 14 armi tra le più disparate da un detonatore MK2 a un lanciarazzi, e l'utilizzo massiccio di munizioni si fa sentire; difficile rimanerne senza in quanto potremo agevolmente utilizzare le armi dei nemici uccisi.La campagna pecca in longevità di fatti si può facilmente raggiungere il termine del gioco in poco meno di 10 ore, lasciando la sensazione di qualcosa in sospeso e di non aver compreso sino in fondo la storia che fa da backgrond al gameplay. Quando si inizia una nuova partita viene raccontata brevemente la storia del nostro personaggio, ma solo rigiocando il titolo una seconda volta forse risulta più chiaro il plot guida.

    Audio ed effetti sonori

    Rogue Agent fa dell'audio uno dei suoi punti di forza, grazie al supporto del Dolby 5.1 siamo immersi nell'azione.Proiettili e passi che provengono dal dietro sono facilmente riconoscibili anche in avvicinamento da una notevole distanza, di modo da poterci girare nella direzione corretta dalla quale provengono i nemici.Oltre agli effetti di gioco veri e propri un ottima colonna sonora ci accompagna tra i livelli, con l'ottimo lavoro del dj Paul Oakenfold, già per altro utilizzato da Ea in Fifa 2005, possiamo assaporare canzoni in perfetto stile agente 007. L'alternarsi di cadenze molto lente nei punti morti a forti scossoni nei momenti più concitati fanno si che la musica utilizzata si integri alla perfezione nella dinamica di gioco, non distrubando il giocatore, ma anzi accompagnandolo sino alla fine.

    Comparto Grafico

    Quanto detto per l'aspetto sonoro del gioco non può essere altrattanto confermato per il comparto grafico. Non perchè non sia bello da vedere, ma proprio per la troppa elementarità delle scene e dei fondali.Infatti anche se cambiano le situazioni, la composizione degli schemi appare molto ripetitiva, così come l'aspetto fisico delle guardie, che differiscono solamente per la divisa che indossano, ma se solo ci acciniamo al volto notiamo che sono pressochè identiche.I punti di forza rimangono le animazioni e le cut-scenes, insomma si poteva sfruttare la potenza Xbox maggiormente, purtroppo essendo un titolo multipiattaforma questo aspetto rimane un po' limitato.Insomma si poteva onestamente fare di più, aggiungendo più dettagli e differenziando meglio le singole situazioni di gioco.

    Xbox Live! Che fatica!

    Putroppo è stato quasi impossibile giocare Live! Se devo dire la verità dopo innumerevoli tentativi ho avuto l'opportunità di incontrare un altro videogiocatore in possesso di Goldeneye e sono riuscito a testarlo online.Dunque, fluidità che si mantiene per tutta la durata del gioco senza nessun rallentamento di sorta, le modalità presenti assomigliano molto a quelle di Halo2, si possono scegliere fino a 17 personaggi sbloccabili attraverso la campagna in singolo. Fino a 20 mappe selezionabili, alcune specifiche per il combattimento uno a uno, alcune sono state riprese direttamente dai film di Bond per i più affezionati alla saga.Ho avuto l'occasione di testare la modalità massacro, ovviamente uno contro uno, però abbastanza piacevoleda portare a termine lo scontro. A disposizione tutte le 14 armi presenti in single player delle quali usufruiremo cercandole all'interno della mappa. Purtroppo il titolo ha avuto la sfortuna di uscire nel periodo in cui il titolo Bungie domina il target degli sparatutto, nessuna possibilità di competere contro Master Chief.

    Conlusioni

    Guardando algi altri titoli Fps disponibili sul mercato per Xbox, ci si rende conto di come questo titolo soccomba sotto quasi ogni punto di vista la mancata accuratezza nel confezionare un gameplay e un comparto grafico degno di nota. Diretti rivali quali Halo2 o l'imminente Doom3 hanno alle spalle un maggior lavoro di concentrazione sul titolo stesso che sul porting in multipiattaforma.Ea è comunque risciuta a presentare un fps di dicreto livello con funzionalità live, dunque un occhio di riguardo anche per gli utenti più esigenti. Qui in Italia, come nel resto del mondo sfortunatamente il titolo non deve aver avuto un notevole successo perchè ho davvero trovato difficoltoso trovare qualcuno online.Conlcudendo le basi per fare buone cose ci sono, purtroppo si arriva alla conlcusione di un titolo con troppa sufficienza puntando più alla quantità che alla qualità.

    Che voto dai a: GoldenEye: Rogue Agent

    Media Voto Utenti
    Voti: 25
    6.2
    nd