Recensione Guilty Gear XX Reloaded

La sfida tra i demoni dell'inferno e gli angeli del paradiso sta' per iniziare.
Sammy porta il suo picchiaduro più famoso e stravagante anche sulla console portatile di Sony, con questo episodio che si rivela il porting della versione uscita qualche tempo fa anche su Playstation 2.
Uno dei migliori esponenti di questa categoria conferma ancora una volta la sua posizione privilegiata tra i vari contendenti, che per ora su PSP si riducono al solo Darkstalker. Quella di Guilty Gear è una saga molto valida, veloce, tattica e spettacolare con alcuni elementi davvero innovativi e molto apprezzati dagli appassionati dei beat'em up. Iniziando con l'analizzare il comparto puramente estetico di questo gioco non si può che elogiarne l'enorme bellezza. Arc System ha davvero ottimizzato l'intero schermo di PSP per una visualizzazione il più spettacolare e pulita possibile. Una grafica 2D dettagliatissima e sgargiante per colori ed animazioni rende l'intero prodotto lodevole anche solo per gli occhi del giocatore. I personaggi sembrano brillare di luce propria e si muovono con grande fluidità tra i vari sfondi animati egregiamente. Gli effetti speciali che si sprigionano dopo ogni colpo messo a segno riempiono l'arena di scintille, luci, colori, fiamme e fulmini. Un orgia di immagini e tinte che esaltano, oltre al grandioso schermo lcd, anche un sontuoso motore grafico che non da mai segni di cedimento nemmeno nelle situazioni più concitate. La classe e lo stile non mancano di certo, anche per quanto riguarda sia il level design che il character design. Paesaggi infernali, cadaveri di enormi demoni e armate di non morti saranno in contrapposizione con piazze al tramonto sorvolate da fate, città piovose trafficate di gente e foreste incantate abitate da elfi e gnomi. Heaven or Hell è infatti il grande filone portante sulla quale ruota l'intero gioco, il contrasto crudo ed inesorabile tra le forze del bene e quelle del male. L'antitesi tra i due mondi si scontra a viso aperto soprattutto nella caratterizzazione dei personaggi, ricchi di carisma e umanità gli uni, cattiveria e perseveranza gli altri. L'essere stravaganti ed innovativi rende questi personaggi davvero speciali, sicuramente tra i meglio riusciti di qualsiasi produzione videoludica.

Are u ready to Fight?

Quando si parla di picchiaduro su PSP viene spontaneo porsi il dilemma della scomoda croce direzionale. Una buona parte d'utenza in possesso di una console portatile Sony lamenta difficoltà nell'eseguire le diagonali con precisione, portandoli addirittura ad apporre una piccola modifica alla struttura del d-pad. Tirate pure un sospiro di sollievo: Sammy ha compiuto un vero e proprio miracolo rendendo perfetta anche l'interazione e la sensibilità dei tasti. La risposta ai comandi è pressoché perfetta e non troverete alcun problema ad eseguire mezzelune o salti in diagonale. I rimanenti tasti sono completamente personalizzabili per rendere ancora più godibile il titolo. Una delle caratteristiche più eccentriche di Guilty Gear è la possibilità di effettuare una Istant Kill in ogni momento del match, a patto che abbiate la barra della potenza caricata al massimo. La cosiddetta morte istantanea ha la capacità di ribaltare in un secondo le sorti dell' incontro eliminando fisicamente l'avversario. C'è logicamente anche il rovescio della medaglia, se la Istant Kill dovesse sprecarsi nel vuoto la vostra barra delle super andrà in frantumi rendendosi inutilizzabile per il resto dello scontro. Sammy ha deciso di donare al suo pargolo una strada abbastanza pericolosa rendendolo un beat'em up lontano dai canoni di nicchia. La velocità elevatissima e l'eccessiva difficoltà di questo gioco fanno si che solo i videogiocatori più esperti e tattici possano davvero godere appieno della profondità del titolo. Un titolo che merita davvero di essere giocato, con tutti i suoi 23 splendidi personaggi e le sue innumerevoli modalità di gioco che aggiungono longevità ad un titolo che di vita se ne prospetta molta. Oltre ai canonici Arcade, VS Cpu e Story, Guilty Gear ci propone alcune chicche interessanti come il Survival, già presente in altri picchiaduro ma qui risulta ancora più impegnativa, e il Mission, dove vi verranno proposte 100 sfide con particolari modalità di combattimento e handicap attivati. Selezionando Network avrete anche l'opportunità di sfidare un amico via wifi per un incontro senza precedenti; speriamo vivamente che anche per la versione europea sia presente questa opzione. Bonus ed Extra non tarderanno ad essere sbloccati e grazie ad una stupenda Gallery potrete rivedere il filmato introduttivo, un bellissimo anime con protagonisti i personaggi del gioco, tutte le scene finali delle varie modalità e delle grandiose cartoline disegnate appositamente per questa versione su PSP.

Let's Rock!

Il comparto audio di Guilty Gear XX è assolutamente di prim'ordine. Le musiche non si discostano dallo stile rock ed heavy metal presenti nelle scorse edizioni e questo non può che essere un pregio. Sicuramente una delle migliori colonne sonore mai progettate per un picchiaduro. Melodie veloci e sprizzanti di energia accompagnano in modo egregio il giocatore, che se amante di questo genere musicale si sentirà ancor motivato a dare il meglio di se. Per quanto riguarda gli effetti sonori ci attestiamo su buoni livelli, le voci dei personaggi sono ottimamente riprodotte anche nella discreta stereofonia di PSP, così come i rumori provocati dalle esplosioni, dalla pioggia, dai fulmini e dai colpi sferrati contro l'avversario.