Hearthstone arriva nell'App Store: recensione della versione iPad

Il card game di Blizzard sbarca finalmente sul App Store: la recensione della versione iPad.

Hearthstone arriva nell'App Store: recensione della versione iPad
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  • Pc
  • È proprio vero che l’industria videoludica ha subito profondi mutamenti nell’ultimo lustro. Solo pochi anni fa serebbe stato impensabile vedere Blizzard alle prese con un gioco per piattaforma console, soprattutto se ripensiamo alla cancellazione del tanto misterioso quanto atteso Starcraft Ghost. E fu proprio quando i fan della softco californiana rimarcarono la loro fedeltà al PC che la musica cambiò: Diablo 3 sbarcò infatti su Xbox 360 e Playstation 3, raccogliendo il consenso del pubblico e della critica. Ma non è solo un discorso di piattaforma, quanto di business model: il rilascio di Hearthstone e l’annuncio di Heroes of the Storm sono la prova che qualcosa nel panorama dell’online gaming è mutato profondamente, e che il free-to-play non è più una mera alternativa atta a sponsorizzare un prodotto di qualità “inferiore”, bensì un modo sicuro per offrire al pubblico contenuti di alto livello e nel quale è l’utente stesso a “decidere” il prezzo finale.
    Hearthstone: Heroes of Warcraft racchiude in un unico prodotto tutti i nuovi ideali, concetti e buoni propostiti dell’azienda nord americana, in un gioco di carte collezionabili divertentissimo da giocare e da condividere con tutti grazie al crossplatform PC/MacOS/iOS. Dopo aver recensito la versione per computer uscita il 12 marzo scorso, Everyeye è felice di fare qualche considerazione circa la nuova incarnazione mobile, al momento in esclusiva su piattaforma iPad.


    GLI EROI DI WARCRAFT SU IPAD

    Hearthstone: Heroes of Warcraft è un classico gioco di carte collezionabili - CCG per gli amici - nel quale due giocatori si fronteggiano sul campo di battaglia impersonando uno tra i nove eroi estrapolati dal lore di Warcraft (o World of Warcraft se preferite). Le dinamiche di gioco non sono diverse da quelle già viste in tanti altri card game, con somiglianze piuttosto evidenti con il popolare Magic: the Gathering. In una battaglia senza esclusione di colpi, i giocatori si affrontano assecondando un rigido sistema turn based, giocando dalla propria mano servitori e magie. Il deck - o mazzo se preferite - è composto da 30 carte ed è, assieme all’astuzia, l’unica arma nelle mani dei due giocatori “seduti” al tavolo. La modalità Addestramento ci permette di prendere la mano con il gioco ed imparare i primi rudimenti, mentre Sfida ci offre la possibilità di mettere a dura prova le nostre abilità duellando con giocatori in carne ed ossa, in partite Amichevoli o Classificate. A queste si aggiunge l’Arena, che prevede il pagamento di un ticket e che si gioca con le regole del booster draft.
    Come ogni card game che si rispetti, Hearthstone si gioca in due fasi distinte: la creazione del deck e il duello con l’avversario. La prima fase è decisiva ai fini di incrementare la possibilità di portarsi a casa la vittoria e sebbene il primo approccio avvenga con i mazzi preconfezionati (uno per ogni eroe), il nostro consiglio è quello di passare quanto prima a qualcosa di più interessante, studiando la vostra collezione e adeguando la scelta a stile di gioco e gusto personale, magari con l’ausilio della wiki ufficiale e del deckbuilder relativo.
    Come detto in occasione della recensione PC, Hearthstone risulta un titolo molto bene bilanciato, con una struttura di gioco semplice e facile da imparare, ma anche un gameplay dinamico e adatto al giocatore in cerca di competizione. In qualità di card game la fortuna è un elemento imprescindibile della nuova esperienza videoludica offerta da Blizzard, ma fortunatamente il sistema di partite classificate riesce a compensare con una struttura adeguata al caso. Sebbene parte del pubblico malpensante l’abbia additato come titolo pay-to-win, il modello adottato da Blizzard per il suo nuovo gioco non offre alcun vantaggio agli utenti paganti, poiché anche il giocatore casual avrà occasione di vincere nuove carte e sbustare qualche booster pack se solo avrà un po’ di costanza e voglia di vincere.
    Sotto il profilo tecnico notiamo qualche piccolo tentennamento, specialmente al cospetto di iPad di vecchia generazione: animazioni scattose e tempi di caricamento un po’ più lunghi rispetto a quelli saggiati con l’edizione PC non devono affatto stupire, anche in presenza del nuovo A7 a 64-bit presente su Mini Retina e Air. Design, texture, menù e interfaccia sono assolutamente identici a quelli giù visti su computer, anche se un’attenta analisi ci rivela l’assenza di qualche animazione complessa, certamente omessa per alleggerire il carico di lavoro all’hardware mobile. Lo schermo con rapporto 4:3 di iPad si rivela perfetto per racchiudere il tavolo da gioco, mentre il touchscreen si comporta benissimo in tutti i frangenti, persino con gli 8 pollici della versione Mini.

    LA GUIDA

    Inesorabilmente bloccato ai livelli bassi della ladder? Non riesci a scalare la classifica e a costruirti un deck efficace? Per gli utenti neofiti e gli amatori in cerca di consigli, abbiamo redatto una guida che aiuti non solo a muovere i primi passi nel nuovo card game, ma anche ad avere sempre sotto controllo la situazione sul tavolo da gioco. Cosa stai aspettando? Corri a leggerla!

    LA MALEDIZIONE DI NAXXRAMAS

    Il lancio della versione iPad di Hearthstone è stata anche l’occasione perfetta per annunciare il primo add-on ufficiale del card game: La Maledizione di Naxxramas. Non si tratta di un banale pacchetto aggiuntivo comprensivo di semplici carte, bensì di un modulo che offrirà, tra le altre cose, la possibilità di duellare con l’intelligenza artificiale in una vera e propria campagna single player. In aggiunta ad un cattivissimo boss, Heigan l’Impuro, e a tante nuove sfide, l’expansion pack offrirà anche 30 carte inedite da aggiungere alla propria collezione e da usare nei deck in tutte le modalità di gioco. A tutto questo saranno aggiunti un nuovo tabellone di gioco, la modalità Eroica e le Prove di Classe. Queste ultime sono sfide sviluppate appositamente per i singoli eroi, avventure che richiederanno notevole impegno, così da portare a casa la vittoria ma soprattutto un interessante premio in carte.

    Hearthstone: Heroes of Warcraft Hearthstone: Heroes of WarcraftVersione Analizzata iPadLa versione iPad di Hearthstone: Heroes of Warcraft risulta del tutto identica alla controparte PC, non fosse per degli sporadici rallentamenti grafici - in particolar modo le animazioni delle carte e la navigazione nei menù - anche sugli hardware Apple più recenti come Mini Retina e Air. Naturalmente parliamo di una build che richiede ancora qualche miglioria e che sarà certamente ottimizzata nel corso delle prossime settimane grazie ai primi aggiornamenti, così da raccogliere consensi anche dal pubblico in possesso di iPad di vecchie generazioni. Nonostante queste piccolissime sbavature (ininfluenti ai fini del divertimento), il prodotto mobile di Blizzard si rivela essere davvero eccezionale sotto ogni punto di vista, uno dei migliori card game digitali sulla piazza, qui reso ancor più intrigante grazie ad una versione mobile da giocare anche fuori dalle mura domestiche. Di fronte alla prova con mano non possiamo negare che Hearthstone sembri fatto davvero apposta per essere giocato su tablet, e la versione iPad ne è la prova lampante. In attesa di poter saggiare anche la versione per il robottino verde, noi corriamo a scalare la classifica e a sbloccare il nuovo card pack di Pandaria.

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