Recensione Joust

Ventiquattro anni fa un cavaliere armato di lancia cavalcava uno struzzo per combattere crudeli avversari in sella a feroci avvoltoi.
Oggi il temerario paladino ritorna grazie a Live Arcade in una veste grafica migliorata ma con un gameplay fedele all'originale.

Di solito gli struzzi non volano, ma se consideriamo che di solito i cavalieri non cavalcano struzzi, possiamo anche accettare il fatto che lo struzzo di Joust possa volare.
Scopo del gioco è infatti sconfiggere i nemici atterrando dall'alto su di loro (Super Mario docet).
Tramite la pressione del pulsante A (unico utilizzato) si battono le ali dello struzzo che gradualmente si porta in quota, smettendo di premere si inizierà a planare verso il basso.
Tutto questo processo è però intralciato dai nemici che attraversano lo schermo tentando di colpirci con la loro lancia.
Come da classico, col proseguire di livello i nemici diventeranno sempre più forti e numerosi e il level design passerà da piattaforme estese e numerose a piattaforme sempre più piccole e in minor numero, lasciando scoperte ampie zone di lava dove rischiare di cadere.

A complicare le cose si aggiunge il fatto che non basta colpire il nemico per sconfiggerlo.
Una volta effettuata questa operazione bisognerà infatti raccogliere l'uovo nel quale egli si tramuterà (la sua cavalcatura continuerà a volare indisturbata), prima che possa schiudersi e generare un nemico più potente di prima.
I nemici infatti sono suddivisi in varie classi che a partire dal basso sono: Bounder, Hunter, Shadow Lord e i terribili Pterodactyl e Lava Troll.
Questi ultimi due entreranno in scena nel caso in cui ci si avvicini troppo alla lava, magari tentando di inseguire un uovo che ci è caduto dentro.
Volteggiare a bassa quota sulla lava potrebbe infatti scatenare le ire del Troll (una mano di lava) che vi trascinerà a picco nel mare infuocato, o dello Pterodattile che intraprenderà una carica selvaggia contro la vostra cavalcatura.

Nel primo caso per sfuggire sarà necessario ingaggiare un tiro alla fune tentanto di volare via il più velocemente possibile, sempre facendo attenzione ai nemici (che possono essere indifferentemente catturati dal Troll); nel secondo bisogna invece tentare di evitare le cariche dello pterodattile.


Proseguendo nell'avventura si incontreranno piattaforme temporanee, sempre più piccole e facilmente disintegrabili, e uova nascoste nelle onde di lava.


I controlli sono semplici e immediati, anche se l'impostazione tipicamente da coin op anni '80 viene solo in parte soddisfatta dal pad del 360.


Per quanto riguarda il lato tecnico, il gioco è disponibile in versione originale o in versione migliorata, con l'aggiunta dell'opzione che permette di cambiare fra le due dal menù di pausa.
Il multiplayer (disponibile anche tramite Xbox Live) infine prevede una modalità cooperativa, con game over alla morte di uno dei 2 giocatori, oppure la sfida tra due giocatori (una sorta di survival mode).