Recensione Lego Star Wars: The Complete Saga

Mattoncini Lego nello spazio

Recensione Lego Star Wars: The Complete Saga
Articolo a cura di
Disponibile per
  • DS
  • Xbox 360
  • Wii
  • PS3
  • L'impero (delle Lego) colpisce ancora

    Il primo titolo su Wii completamente dedicato a Star Wars è qualcosa che sicuramente avrà scatenato la fantasia degli appassionati dell'intramontabile e famosissima saga cinematografica. L'idea di brandire il Wiimote come se fosse la mitica spada laser di Luke Skywalker, di Obi-Wan Kenobi o di Darth Vader è una proposta alquanto allettante.
    A realizzare su schermo i sogni dei fan ci pensano gli altrettanto famosi mattoncini danesi della Lego, in una reinterpretazione in chiave ironica delle vicende che ruotano attorno all'universo di Guerre Stellari.
    Due nomi, due garanzie, ma saranno stati in grado gli sviluppatori della Traveller's Tales di rendere la dovuta gloria ai mostri sacri dell'intrattenimento sopracitati e a concretizzare le aspettative di chi già è pronto ad affrontare l'Esercito dei Cloni a suon di Wiimote?

    Tanto, tanto tempo fa, in una remota galassia... volavano mattoncini.

    Tutto inizia con la crisi Galattica di rito. I nostri cavalieri Jedi Qui-Gon Jinn e Obi Wan Kenobi sono chiamati a risolvere il conflitto che imperversa sul pianeta Naboo... è così che inizia la prima missione del gioco, che si prefigge di ripercorrere tutta la trama cinematografica (inutile stare ora a discuterne) in ordine cronologico e attraverso le principali scene-chiave: vedremo quindi di volta in volta comparire i personaggi più famosi di Star Wars intenti a darci una mano e, nel proseguire dello “story mode”, anche il loro graduale cambiamento verso la maturità.
    Potremo accedere, completando la storia, ad un totale di sei sale, ognuna dedicata ad un singolo film delle due trilogie: all’interno di ognuna è possibile selezionare una scena-chiave specifica dell’Episodio selezionato, che costituirà quindi una vera e propria missione. Il numero di queste missioni è buono, considerando che raramente una missione si conclude con troppa velocità.
    Il gioco è intervallato da divertenti cut-scene che strappano in più di un’occasione una risata e contribuiscono a creare un’atmosfera serena e giocosa anche durante gli eventi più drammatici, che, per un dettaglio o per l’altro, la maggior parte delle volte finiscono con essere i più spassosi.
    E’ ammirevole come nel titolo in esame il mondo delle Lego ed il mondo di Star Wars vengano mixati perfettamente restituendo a fianco di un senso di seriosità e di profondità dovuto alle vicende narrate, che possono trarre larga ispirazione dalle numerosissime scene cult della Saga cinematografica, anche una dissacrante ed intrinseca ironia, dovuta alla scelta azzeccatissima degli inusuali “attori”.
    La formula funziona alla grande, talmente alla grande che si può prevedere (e già ammirare nel gioco in alcuni spezzoni negli “extra” sbloccabili) il futuro di quest’idea applicata anche ad altre famose Saghe.

    Usa la forza Luke! O almeno... potevi provarci!

    Prendere confidenza con i comandi speciali, aggiunti appositamente su Wii con l’intento di sfruttare le peculiarità della bianca consolina Nintendo, può essere abbastanza ostico.
    Considerando che la versione Wii non può contare su un comparto tecnico come quello delle altre console next-gen e che non è presente alcuna modalità online era lecito aspettarsi un implementazione dei comandi che poco facesse rimpiangere questi tagli: purtroppo così non è.
    Menare fendenti e sgualembri con la spada laser si riduce ad un banale e ripetitivo shakerare del Wiimote a casaccio (un pò come ci ha abituati l'incarnazione su Wii di Zelda) a cui molti sicuramente preferiranno l'approccio a "bottoni" decisamente più funzionale che gli sviluppatori hanno fortunatamente previsto; quantomeno questo controllo rende possibile effettuare importantissime parate con spade laser con tempismo durante le fasi concitate di scontro.
    Con il tasto B l'eroe di turno utilizza l'arma di cui è dotato (non tutti i personaggi di Star Wars, d'altronde, usano spade Laser!), con il tasto A si esegue un salto, con la pressione del tasto Z si scaraventano via nemici e si muovono oggetti grazie alla mitica "forza", che può essere potenziata nei suoi effetti scuotendo la mano che stringe il nunchuk.
    Ancora più raramente si sentirà la necessità di usare le altre speciali feature previste per la versione Wii, probabilmente per una mancanza di coraggio da parte degli sviluppatori: i movimenti speciali e le azioni legate a Wiimote e del Nunchuk al di fuori dalla battaglia svolgono, come nel caso della "forza", un semplice ruolo di power up delle mosse, rendendo la maggior parte delle volte più comodo e preferibile tenere banalmente premuto il pulsante di turno e aspettare 1-2 secondi in più, piuttosto che dimenarsi.
    In alcuni momenti in cui il gioco ci chiama ad affrontare sezioni di racing si può notare meglio la poca cura (o forse la poca fantasia) con cui sono stati sviluppati i controlli: ebbene, in questi livelli, l'uso di accelerometri, puntatori e quant'altro è inesistente e tutto viene affidato unicamente allo stick analogico del nunchuk.

    Difficile fare brutte figure.

    Tecnicamente il titolo, nella sua incarnazione per Wii, non si presenta curato e ben realizzato come sulle altre console della next-gen, tuttavia nemmeno lascia a desiderare.
    Se è pur vero che i modelli poligonali e le textures non sono il forte di questo gioco (stiamo parlando degli omini delle lego e di un mondo di mattoncini) dei discreti effetti di luce, di riflessi e di animazioni "plasticose" dei personaggi ci regalano dei buoni colpi d'occhio che (purtroppo) ancora raramente si possono notare nella media delle produzioni non Nintendo.
    I fondali caratteristici della Saga di Star Wars sono riprodotti con cura, costruiti dove possibile con i “pezzi” più famosi delle scatole delle Lego con cui da piccoli tutti noi abbiamo sicuramente giocato, donando al titolo un’atmosfera tutta particolare e piacevole. Le scene di intermezzo ci offrono l’opportunità di apprezzare lo stile con cui sono realizzati i personaggi e le loro buffe espressioni facciali stilizzate.
    Buona la prima, come si suol dire, anche se c’è la sensazione che l’hardware Wii possa essere sfruttato molto di più e molto meglio.
    Il sonoro è ben curato, e si avvale della presenza di alcuni dei più celebri motivi della Saga di Star Wars, come la mitica "Imperial March". Lodevole inoltre, sotto questo ambito, l'uso dello speaker del Wiimote, che ad ogni colpo vibrato contro i nemici emette i classici suoni del ronzio delle spade laser, una scelta davvero azzeccata!

    Il Lato Oscuro...

    Va innanzi tutto segnalata l'assenza, rispetto alle versioni per le altre console, di un multiplayer online che avrebbe di certo giovato alla longevità del titolo.
    Uno “story mode” completo dei principali passi della Saga di Star Wars, la buona quantità di situazioni ed il numero spropositato di personaggi con cui il giocatore è chiamato ad affrontarle, oltre che alla possibilità di un multiplayer locale e ad alcune modalità di gioco come la modalità "sfida", rendono tuttavia meritevole la longevità del prodotto, soprattutto se si ha la possibilità di giocare il titolo con un amico: infatti quasi ogni modalità presente è totalmente completabile/giocabile in multiplayer locale.
    Per i più appassionati, inoltre, va segnalata la possibilità di “costruire” letteralmente un nostro alter ego Lego e la presenza di una vasta quantità di “extra”, sbloccabili raccogliendo “monete” durante il gioco.

    Lego Star Wars: The Complete Saga Lego Star Wars: The Complete SagaVersione Analizzata Nintendo Wii“Lego Star Wars: La Saga Completa”, è un titolo che fa della sua dissacrante ironia il suo punto di maggior richiamo, oltre ad essere un gioco “solido”. A fronte di una poco curata implementazione delle funzioni del Wiimote c’è un comparto tecnico apprezzabile ed una discreta longevità, capace di catturare sia un’utenza prettamente “casual” che un’utenza più “hardcore”; quest’ultima infatti avrà di che sbizzarrirsi nel cercare tutti gli extra sbloccabili ma sarà anche quella che risentirà maggiormente dell’assenza delle funzioni online presenti invece nelle versioni del gioco per le altre console.

    7.5

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